Si tratta di penne di fascia bassa, di altrettanto bassa qualità costruttiva. In particolare le finiture delle parti metalliche sono estremamente sottili ed è praticamente impossibile trovare un esemplare con dorature o cromature intatte. L'usura è sempre significativa, segno di materiali e lavorazioni di bassa qualità. Sul piano strettamente tecnico le ''Parkette'' si distinguono, oltre che per il sistema di caricamento, per una clip montata ad incastro con quattro linguette sul cappuccio invece del classico montaggio ad anello adottato dall'azienda sulle altre penne marchiate [[Parker]]. Varie versioni presentano una sezione con una parte parzialmente trasparente, usata per visualizzare il livello di inchiostro, denominata [[Visometer]]. Il cappuccio mantiene la normale chiusura a vite. | Si tratta di penne di fascia bassa, di altrettanto bassa qualità costruttiva. In particolare le finiture delle parti metalliche sono estremamente sottili ed è praticamente impossibile trovare un esemplare con dorature o cromature intatte. L'usura è sempre significativa, segno di materiali e lavorazioni di bassa qualità. Sul piano strettamente tecnico le ''Parkette'' si distinguono, oltre che per il sistema di caricamento, per una clip montata ad incastro con quattro linguette sul cappuccio invece del classico montaggio ad anello adottato dall'azienda sulle altre penne marchiate [[Parker]]. Varie versioni presentano una sezione con una parte parzialmente trasparente, usata per visualizzare il livello di inchiostro, denominata [[Visometer]]. Il cappuccio mantiene la normale chiusura a vite. |