Le versioni più diffuse sono quelle di colore nero, con superficie cesellata. Specialmente fra le due guerre mondiali, infatti, il mercato inglese fu dominato dalle stilografiche di quel colore, considerate più eleganti e serie. Nella seconda metà degli anni Trenta, tuttavia, anche le vendite delle penne colorate crebbero e riuscirono a ritagliarsi una buona fetta di mercato. La [[Summit S.175|S.175]] venne prodotta in almeno 10 colori diversi, incluse le versioni a "pelle di lucertola", abbastanza in voga in quegli anni. | Le versioni più diffuse sono quelle di colore nero, con superficie cesellata. Specialmente fra le due guerre mondiali, infatti, il mercato inglese fu dominato dalle stilografiche di quel colore, considerate più eleganti e serie. Nella seconda metà degli anni Trenta, tuttavia, anche le vendite delle penne colorate crebbero e riuscirono a ritagliarsi una buona fetta di mercato. La [[Summit S.175|S.175]] venne prodotta in almeno 10 colori diversi, incluse le versioni a "pelle di lucertola", abbastanza in voga in quegli anni. |