Differenze tra le versioni di "Le 4 de Bayard"
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− | La data di introduzione di questo modello non è nota con esattezza, assumeremo il [[Production started::1938]] anche se la data indicata in una foto nel primo dei riferimenti per un modello ''"Le 4"'' [[rientrante]] è del 1935. Non la si è considerata affidabile perché finora non si è trovato traccia di menzioni di questa linea nelle pubblicità precedenti il dicembre [[1938]] in cui vengono citate le varie linee disponibili, la pubblicità più antica in cui si trova una menzione è [[:File:1938-12-Bayard-SpecialLuxe.jpg|questa]], che stabilisce un limite superiore. Si sottolinea inoltre che la presenza di versioni rientranti non può essere considerato una prova di una produzione più antica, esse infatti risultano disponibili almeno fino ad agosto del 1939 (sono elencate in [[:File:1939-08-Bayard-Pricelist-Int.jpg|questo listino]]). | + | La data di introduzione di questo modello non è nota con esattezza, assumeremo il [[Production started::1938]] anche se la data indicata in una foto nel primo dei riferimenti per un modello ''"Le 4"'' [[rientrante]] è del 1935. Non la si è considerata affidabile perché finora non si è trovato traccia di menzioni di questa linea nelle pubblicità della [[Produced by::Bayard]] precedenti il dicembre [[1938]] in cui vengono citate le varie linee disponibili, la pubblicità più antica in cui si trova una menzione è [[:File:1938-12-Bayard-SpecialLuxe.jpg|questa]], che stabilisce un limite superiore. Si sottolinea inoltre che la presenza di versioni rientranti non può essere considerato una prova di una produzione più antica, esse infatti risultano disponibili almeno fino ad agosto del 1939 (sono elencate in [[:File:1939-08-Bayard-Pricelist-Int.jpg|questo listino]]). |
Il modello ha subito diverse ristilizzazioni; oltre alla versione rientrante ed a quella a levetta, venne prodotto con un [[caricamento pneumatico]] e linee totalmente affusolate anche nel dopoguerra, a partire all'incirca dal [[1947]].<ref>questa è la data riportata in [http://web.archive.org/web/20081111115201/http://www.stylos-francais.fr/bayard3.php questa pagina].</ref> Purtoppo non si ha nessun riferimento documentale o indicazione accurata su quando queste ristilizzazioni possano essere avvenute. | Il modello ha subito diverse ristilizzazioni; oltre alla versione rientrante ed a quella a levetta, venne prodotto con un [[caricamento pneumatico]] e linee totalmente affusolate anche nel dopoguerra, a partire all'incirca dal [[1947]].<ref>questa è la data riportata in [http://web.archive.org/web/20081111115201/http://www.stylos-francais.fr/bayard3.php questa pagina].</ref> Purtoppo non si ha nessun riferimento documentale o indicazione accurata su quando queste ristilizzazioni possano essere avvenute. |
Versione delle 12:41, 25 apr 2020
Storia
La data di introduzione di questo modello non è nota con esattezza, assumeremo il 1938 anche se la data indicata in una foto nel primo dei riferimenti per un modello "Le 4" rientrante è del 1935. Non la si è considerata affidabile perché finora non si è trovato traccia di menzioni di questa linea nelle pubblicità della Bayard precedenti il dicembre 1938 in cui vengono citate le varie linee disponibili, la pubblicità più antica in cui si trova una menzione è questa, che stabilisce un limite superiore. Si sottolinea inoltre che la presenza di versioni rientranti non può essere considerato una prova di una produzione più antica, esse infatti risultano disponibili almeno fino ad agosto del 1939 (sono elencate in questo listino).
Il modello ha subito diverse ristilizzazioni; oltre alla versione rientrante ed a quella a levetta, venne prodotto con un caricamento pneumatico e linee totalmente affusolate anche nel dopoguerra, a partire all'incirca dal 1947.[1] Purtoppo non si ha nessun riferimento documentale o indicazione accurata su quando queste ristilizzazioni possano essere avvenute.
Non è nota una data di terminazione precisa, assumeremo il 1955, ma l'assunzione è totalmente arbitraria, senza alcun riscontro fattuale ed eseguita ai soli fini della gestione della cronologia.
Caratteristiche tecniche
La penna non si caratterizza per specifiche innovazioni tecniche e dal punto di vista costruttivo è piuttosto ordinaria, e segue l'evoluzione tecnica delle altre penna della produzione Bayard. Il cappuccio è con chiusura a vite. Il fermaglio era inserito lateralmente nel cappuccio.
Materiali
Le versioni rientranti erano realizzate in ebanite, quelle a levetta in materiale colorato (presumibilmente celluloide anche se esiste il dubbio sull'uso della galalite).
Sistema di riempimento
Almeno fino al 1939 sono note due varianti, una safety in ebanite ed una con caricamento a levetta (denominata P.S.F.). Una versione più tarda del dopoguerra è equipaggiata con un caricamento a fisarmonica analogo a quello usato dalla Stylomine.
Versioni
La prime versioni replicano le linee delle "Special 8" dello stesso periodo, con una clip diritta a forma di spada, senza nessuna stampigliatura, inserita lateralmente nel cappuccio, diventato un pezzo unico. Cambiano anche le forme ed il cappuccio diventa leggermente affusolato, mantenendo però la testa piatta e due verette lisce sottili sul cappuccio.
Anche nel dopoguerra vengono assunte le nuove linee usate dalla produzione della ditta, con le caratteristiche delle altre serie di fascia inferiore: le forme diventano completamente ogivali, la clip è a incastro nel cappuccio, che è decorato da una veretta singola.
Colori
In un listino del 1939 vengono citati i colori: blue nacré (B.C.), noir et cuivre (N.C.), noir filet verts (F.V.), noir filet blues (F.B.), noir filet rouges (F.R.), feuille morte (F.M.), noir uni (U). Le versioni rientranti invece erano disponibili sono nei colori nero e marmorizzato (mottled).
Pennini
Non è chiaro se vennero usati anche pennini in acciaio, nella versione del dopoguerra è presente un pennino marcato in oro a 18 carati, con il foro di areazione a forma di cuore. Il pennino reca inciso il logo dei due pennini incrociati a modo di scudi posto in mezzo alle due iniziali P. e F. di Panici Freres, sotto la caratura 18 Ct, ed il numero 36 su una terza linea.
Misure
Nella tabella seguente sono riportate le misure relative alle diverse varianti del modello, sia per quanto riguarda le lunghezze che il peso. La lunghezza fa riferimento alla lunghezza della penna da chiusa col cappuccio avvitato o calzato fino in fondo. La misura del fusto fa riferimento alla lunghezza del corpo penna compreso il pennino. I diametri per fusto e cappuccio sono misurati sul loro valore massimo, la sezione invece sul punto di presa, ed il diametro è quindi una indicazione molto approssimata. I pesi sono a penna scarica (o senza cartucce). Le misure sono state eseguite su esemplari singoli, pertanto sono comunque indicative, e sono possibili variazioni dell'ordine di uno/due millimetri sulle lunghezze, di qualche decimo di millimetro sui diametri, e del grammo sui pesi.
Versione | Lunghezza | Altre misure: lunghezze, diametri, pesi |
---|---|---|
-- | -- cm |
Riepilogo delle informazioni disponibili
Si riportano di seguito tutte le informazioni raccolte in riferimento ai modelli trattati in questa pagina, a partire dai relativi dati di cronologia, i vari riferimenti attinenti gli stessi trovati sul web e le immagini pubblicate sul wiki (fotografie, scansioni di pubblicità, di foglietti di istruzioni e garanzia, di documenti correlati, ecc.) disponibili al riguardo.
Cronologia
Anno | Avvenimento |
---|---|
1938 | l'azienda introduce le Le 4 de Bayard (limite superiore da questa pubblicità) |
1947 | l'azienda introduce nuove versioni delle Le 4 de Bayard |
Riferimenti esterni
- [1] Pagina su un sito dismesso sulle stilografiche francesi
Note
- ↑ questa è la data riportata in questa pagina.
Materiale disponibile
Viene di seguito illustrato il materiale raccolto relativo a questo modello: le fotografie dello stesso, le pubblicità in cui compare o viene citato, le scansioni dei libretti di istruzione per il modello, ed tutte le altre scansioni contenenti informazioni ad esso attinenti.