Differenze tra le versioni di "Goldfink/it"

Da FountainPen.
Jump to navigation Jump to search
(Aggiornamento come da nuova versione della pagina di origine)
 
(3 versioni intermedie di uno stesso utente non sono mostrate)
Riga 1: Riga 1:
 
<noinclude>{{Infobox_Marca|Goldfink}}</noinclude>
 
<noinclude>{{Infobox_Marca|Goldfink}}</noinclude>
[[Image:Goldfink-Pencil-Istro.jpg|thumb|Istruzioni per una matita meccanica [[Goldfink]] ]]
+
[[Image:Goldfink-Pencil-Istro.jpg|thumb|Istruzioni per una matita meccanica ''Goldfink'' ]]
  
Il marchio [[Goldfink]] è rimasto sul mercato all'incirca dal 1910 al 1960; non si tratta di una azienda produttrice di stilografiche, quanto della produzione fatta realizzare da una grossa catena di negozi di cancelleria, con sede centrale a Berlino in Friedrichstraße 77, una delle principali vie del centro.
+
Il marchio ''Goldfink'' è rimasto sul mercato all'incirca dal 1910 al 1960; non si tratta di una azienda produttrice di stilografiche, quanto della produzione fatta realizzare da una grossa catena di negozi di cancelleria, con sede centrale a Berlino in Friedrichstraße 77, una delle principali vie del centro.
  
 
La produzione più antica è costituita da modelli [[safety]] di ottima qualità paragonabile a quella della [[Montblanc]]; negli anni '30 un catalogo permette di avere riferimenti ad una serie di modelli: ''Wunderfüller'', caratterizzato da un particolare caricamento a [[pulsante di fondo]], in cui quest'ultimo era azionato dalla rotazione del fondello; ''Standard'' (''Sechskantkopf'') con caricamento [[safety]] e cappuccio con testina ottagonale sagomata; ''Alexander'', con caricamento [[safety]] ed estremità arrotondate secondo lo stile tedesco; ''Liebling'' con caricamento a [[pulsante di fondo]], ''Druckfüller'' con caricamento a [[pulsante di fondo]]. Oltre a questi l'azienda produceva modelli di lusso con [[rivestimento]] in metalli preziosi (argento ed oro massiccio), e matite meccaniche.
 
La produzione più antica è costituita da modelli [[safety]] di ottima qualità paragonabile a quella della [[Montblanc]]; negli anni '30 un catalogo permette di avere riferimenti ad una serie di modelli: ''Wunderfüller'', caratterizzato da un particolare caricamento a [[pulsante di fondo]], in cui quest'ultimo era azionato dalla rotazione del fondello; ''Standard'' (''Sechskantkopf'') con caricamento [[safety]] e cappuccio con testina ottagonale sagomata; ''Alexander'', con caricamento [[safety]] ed estremità arrotondate secondo lo stile tedesco; ''Liebling'' con caricamento a [[pulsante di fondo]], ''Druckfüller'' con caricamento a [[pulsante di fondo]]. Oltre a questi l'azienda produceva modelli di lusso con [[rivestimento]] in metalli preziosi (argento ed oro massiccio), e matite meccaniche.
  
La [[Goldfink]], che arrivò ad aprire a Berlino fino a sette negozi, ebbe il suo apice negli anni '30, nel periodo di massimo splendore della capitale tedesca, divenendo uno dei principali produttori tedeschi di materiale da cancelleria; per quanto riguarda la produzione delle penne le varie parti erano realizzate dalla ''[[Melbi]]'' di Odenwald, dalla ''Columbus'' di Fürth e dalla ''[[Fend]]'' di Pforzheim. Di questo periodo è la creazione del sistema ''Doppeltank'', a doppio serbatoio. Dopo la guerra con la divisione della Germania e la perdita di rilevanza della capitale, anche l'azienda subì un declino, anche se il negozio [[Goldfink]] restò ancora in attività. Il marchio è stato recentemente riportato in vita per una produzione di penne artigianale.
+
La ''Goldfink'', che arrivò ad aprire a Berlino fino a sette negozi, ebbe il suo apice negli anni '30, nel periodo di massimo splendore della capitale tedesca, divenendo uno dei principali produttori tedeschi di materiale da cancelleria; per quanto riguarda la produzione delle penne le varie parti erano realizzate dalla ''[[Melbi]]'' di Odenwald, dalla ''Columbus'' di Fürth e dalla ''[[Fend]]'' di Pforzheim. Di questo periodo è la creazione del sistema ''Doppeltank'', a doppio serbatoio. Dopo la guerra con la divisione della Germania e la perdita di rilevanza della capitale, anche l'azienda subì un declino, anche se il negozio ''Goldfink'' restò ancora in attività. Il marchio è stato recentemente riportato in vita per una produzione di penne artigianale.
  
===Riferimenti esterni===
+
==Riferimenti esterni==
* http://de.wikipedia.org/wiki/Goldfink_Berlin
+
* [http://de.wikipedia.org/wiki/Goldfink_Berlin] Pagina di Wikipedia Germania
* http://www.goldfink.com/
+
* [https://mrgoldfink.blogspot.com/search?q=goldfink] Articoli da un blog, fermo da anni
* http://mrgoldfink.blogspot.com/
+
* [https://web.archive.org/web/20110301081225/http://www.goldfink.com/] Vecchio sito ormai dismesso
 
<noinclude>
 
<noinclude>
===Note===
+
{{BrandData|Place=Berlin|Date=1910|Country=DE}}
<references/>
 
  
[[Category:Tradotte]]</noinclude>
+
{{CategorizeBrand|Germania|Secondary brand}}</noinclude>

Versione attuale delle 09:24, 25 nov 2020

Goldfink
Foto marca
Foglietti istruzioni
Istruzioni per una matita meccanica Goldfink

Il marchio Goldfink è rimasto sul mercato all'incirca dal 1910 al 1960; non si tratta di una azienda produttrice di stilografiche, quanto della produzione fatta realizzare da una grossa catena di negozi di cancelleria, con sede centrale a Berlino in Friedrichstraße 77, una delle principali vie del centro.

La produzione più antica è costituita da modelli safety di ottima qualità paragonabile a quella della Montblanc; negli anni '30 un catalogo permette di avere riferimenti ad una serie di modelli: Wunderfüller, caratterizzato da un particolare caricamento a pulsante di fondo, in cui quest'ultimo era azionato dalla rotazione del fondello; Standard (Sechskantkopf) con caricamento safety e cappuccio con testina ottagonale sagomata; Alexander, con caricamento safety ed estremità arrotondate secondo lo stile tedesco; Liebling con caricamento a pulsante di fondo, Druckfüller con caricamento a pulsante di fondo. Oltre a questi l'azienda produceva modelli di lusso con rivestimento in metalli preziosi (argento ed oro massiccio), e matite meccaniche.

La Goldfink, che arrivò ad aprire a Berlino fino a sette negozi, ebbe il suo apice negli anni '30, nel periodo di massimo splendore della capitale tedesca, divenendo uno dei principali produttori tedeschi di materiale da cancelleria; per quanto riguarda la produzione delle penne le varie parti erano realizzate dalla Melbi di Odenwald, dalla Columbus di Fürth e dalla Fend di Pforzheim. Di questo periodo è la creazione del sistema Doppeltank, a doppio serbatoio. Dopo la guerra con la divisione della Germania e la perdita di rilevanza della capitale, anche l'azienda subì un declino, anche se il negozio Goldfink restò ancora in attività. Il marchio è stato recentemente riportato in vita per una produzione di penne artigianale.

Riferimenti esterni

  • [1] Pagina di Wikipedia Germania
  • [2] Articoli da un blog, fermo da anni
  • [3] Vecchio sito ormai dismesso