Differenze tra le versioni di "Pennino conico"
m |
|||
| Riga 1: | Riga 1: | ||
[[Image:Crest-Brown-Nib.jpg|thumb|Esempio di pennino conico]] | [[Image:Crest-Brown-Nib.jpg|thumb|Esempio di pennino conico]] | ||
| − | Si suole chiamare in questo modo una particolare costruzione del pennino, realizzato appunto in forma conica, che è stata utilizzata per la prima volta dalla [[Sheaffer]] nel 1942 per la serie [[Triumph]] (anche se esiste un brevetto, {{ | + | Si suole chiamare in questo modo una particolare costruzione del pennino, realizzato appunto in forma conica, che è stata utilizzata per la prima volta dalla [[Sheaffer]] nel 1942 per la serie [[Triumph]] (anche se esiste un brevetto, {{Cite patent|US|2303373}} originante al novembre 1941), tanto che spesso questo tipo di pennino viene chiamato semplicemente ''[[Triumph Nib]]'' anche se in realtà nelle pubblicità dell'azienda, come illustrato nell'estratto riportato a lato, veniva chiamato semplicemente ''Lifetime Point''. |
[[Image:TriumphNib-LifetimePoint.jpg|thumb|left|Esempio di pennino ''Lifetime Point'' da una [[:File:1946-Sheaffer-Triumph-Valiant-Set.jpg|pubblicità]] del 1946]] | [[Image:TriumphNib-LifetimePoint.jpg|thumb|left|Esempio di pennino ''Lifetime Point'' da una [[:File:1946-Sheaffer-Triumph-Valiant-Set.jpg|pubblicità]] del 1946]] | ||
Versione delle 17:19, 1 ago 2010
Si suole chiamare in questo modo una particolare costruzione del pennino, realizzato appunto in forma conica, che è stata utilizzata per la prima volta dalla Sheaffer nel 1942 per la serie Triumph (anche se esiste un brevetto, nº US-2303373 originante al novembre 1941), tanto che spesso questo tipo di pennino viene chiamato semplicemente Triumph Nib anche se in realtà nelle pubblicità dell'azienda, come illustrato nell'estratto riportato a lato, veniva chiamato semplicemente Lifetime Point.
In questa particolare realizzazione il pennino non viene innestato a contrasto fra l'alimentatore e la giunzione e sporge da quest'ultima come nella costruzione tradizionale, ma avvolge quasi completamente l'alimentatatore, che resta scoperto solo nella parte inferiore. In questo modo il pennino viene a costituire una estensione della giunzione, ottenendo di non avere più nessuna discontinuità o scalino fra il corpo della penna ed il pennino, che così viene a formare una sorta di prosecuzione dello stesso.
In questo modo diventa possibile far assumere alla penna una forma completamente affusolata anche nella sua punta, senza dover ricorrere alla soluzione del pennino coperto come era stato fatto dalla Parker per la sua 51. Oltre alla Sheaffer altre aziende hanno realizzato pennini di questo tipo; in particolare l'italiana Penco si contraddistingue per l'averlo utilizzato sulla Penco 53.