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− | [[Image:Waterman-Ideal-191x-Taper.jpg|thumb|150px|Pubblicità con un esempio di penna dotata di ''Cappuccio conico'' ]] | + | [[Image:191x-Waterman-Ideal-Taper.jpg|thumb|150px|Pubblicità con un esempio di penna dotata di ''"Tapered cap"'' ]] |
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− | Si parla di ''Tapered cap'' per indicare una particolare costruzione molto affusolata del cappuccio realizzato sostanzialmente in forma conica, tanto che in italiano si tende a denominare queste penne come penne a [[cappuccio conico]]. Una delle prime marche ad utilizzarlo è stata la [[Waterman]] che al riguardo ottenne un brevetto ({{Patent|US|698882}}) fin dal 1892, ma sono stati realizzati in questa forma alcuni modelli antichi di penne di altre aziende la [[Parker]] e la [[Diamond]].
| + | Nel mondo anglosassone si parla di ''tapered cap'' per indicare una particolare costruzione molto affusolata del [[cappuccio]] realizzato sostanzialmente in forma conica, tanto che in italiano si tende a denominare queste penne come penne a ''cappuccio conico'', nonostante questo introduca una certa ambiguità. Si tratta infatti di una specifica variante di [[cappuccio a frizione]], realizzata prevalentemente (almeno negli esemplari più comuni) utilizzando una chiusura [[straight cap|a sezione dritta]] che non ha nulla a che fare con l'accezione di [[cappuccio conico]] riferita alla sezione (il cosiddetto ''[[cone cap]]''). |
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− | Per estensione si parla anche di ''[[Tapered end]]'' quando è il corpo stesso della penna ad essere realizzato con una estremità affusolata di forma conica, simile a quella degli stilofori (in questo caso però non si tratta di penne da tavolo, ma di penne ordinarie, dotate anche di cappuccio, realizzate in questa forma).
| + | Una delle prime marche ad utilizzare il cappuccio conico è stata la [[Waterman]] che al riguardo ottenne un brevetto ({{Cite patent|US|698882}}) fin dal 1892, ma sono stati realizzati in questa forma anche alcuni modelli antichi di penne di altre aziende, come la [[Parker]] e la [[Diamond]]. Questa forma particolare pare avere avuto un certo successo alla fine dell'800, per poi sparire dalla produzione dopo pochi anni. |
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− | Essendo la forma piuttosto inusuale e la produzione poco comune e molto antica, quelli realizzati in questo modo sono in genere modelli, almeno per quelli prodotti intorno agli inizi del 1900 dalle aziende più note, piuttosto rari e quindi molto ricercati dai collezionisti. | + | [[Image:Waterman-22-TaperedCap-Open.jpg|thumb|left|Una [[Waterman]] ''"Tapered cap"'']] |
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| + | Per estensione si parla anche di ''[[tapered end]]'' quando è il corpo stesso della penna ad essere realizzato con una estremità affusolata di forma conica, simile a quella degli stilofori, in questo caso però non si tratta di penne da tavolo, ma di stilografiche ordinarie, dotate anche di cappuccio, realizzate in questa forma. |
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| + | Essendo la forma piuttosto inusuale e la produzione poco comune e molto antica, quelli realizzati in questo modo sono in genere modelli piuttosto rari, almeno per quanto riguarda quelli prodotti fra la fine del 1800 e gli inizi del 1900 dalle aziende più note, e sono per questo molto ricercati dai collezionisti. |
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| + | [[Categoria:Tecnica]] |