Differenze tra le versioni di "Celluloide di tipo giada"
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La [[Sheaffer]] per la sua prima penna in celluloide, nel [[1924]], ha usato proprio il tipo giada, riscuotendo un enorme successo. | La [[Sheaffer]] per la sua prima penna in celluloide, nel [[1924]], ha usato proprio il tipo giada, riscuotendo un enorme successo. |
Versione attuale delle 11:37, 24 mar 2022
La celluloide di tipo giada riproduce le cromie e la tessitura dell'omonima e conosciuta pietra dura dal tipico colore verde.
A differenza di altre celluloidi tipicamente verdi (Celluloide agata muschiata - Moss agate, , Celluloide verde brasiliana - Brazilian green), il tipo giada ha una tonalità generalmente calda, con diffuse striature corte, e un aspetto piuttosto omogeneo. Purtroppo questo tipo di celluloide soffre spesso di viraggio del colore.
La Sheaffer per la sua prima penna in celluloide, nel 1924, ha usato proprio il tipo giada, riscuotendo un enorme successo.