Differenze tra le versioni di "The Carter Pen"
m (Sostituzione testo - " |open=" con " |body=") |
|||
(21 versioni intermedie di uno stesso utente non sono mostrate) | |||
Riga 1: | Riga 1: | ||
− | + | =Storia= | |
− | Nel [[Production started::1924]] circa, ma la data non | + | Nel [[Production started::1924]] circa, ma la data non è sicura e alcuni riportano il [[1926]], la [[Produced by::Carter]] entrò nel mercato della stilografica con una serie di modelli ''[[Flat top]]'' in ebanite, che vengono normalmente classificati sotto questo nome. |
− | + | {{TerminazioneIgnota|1927|facendo riferimento all'introduzione della [[celluloide]]}} | |
− | = | + | =Caratteristiche tecniche= |
− | + | Le penne ereditano le caratteristiche della produzione della [[Laughlin]] dalla quale si suppone siano derivate, e fanno uso dei brevetti della [[De Witt-La France]] sia per il meccanismo del caricamento, sia per il particolare fermaglio a molla (brevetto {{Cite patent|US|1350412}}). | |
− | + | ==Materiali== | |
− | + | Si sono classificate le penne illustrate in in questa pagina in maniera generica per la loro realizzazione in [[ebanite]], distinguendole dalla produzione successiva delle [[Coralite Pen]] che vide l'introduzione della [[celluloide]]. | |
− | == | + | ==Sistema di riempimento== |
− | + | I modelli erano equipaggiati di un sistema di [[caricamento a levetta]] particolare, indicato come basato sui brevetti della [[De Witt-La France]] e della [[Laughlin]] (in realtà il brevetto originario, {{Cite patent|US|1209978}} di ''David J. La France'', era stato assegnato a ''Charles Brandt'' della [[Boston]]) in cui la levetta viene vincolata verticalmente da una sorta di guinzaglio. | |
− | ===Pennini | + | =Versioni= |
+ | |||
+ | ==Colori== | ||
+ | |||
+ | ==Pennini== | ||
{{DimModelli}} | {{DimModelli}} | ||
− | |- | + | {{RigaDimModelli |
− | | | + | |Versione = -- |
− | | | + | |Lunghezza = |
− | | | + | |body= |
− | | | + | |cap= |
− | |} | + | |posted= |
+ | |d_section= | ||
+ | |d_cap= | ||
+ | |d_body= | ||
+ | |weight= | ||
+ | |w_body= | ||
+ | |w_cap= | ||
+ | }} | ||
+ | {{TabEnd}} | ||
+ | {{RiepilogoModello}} | ||
+ | {{CronoModello|The Carter Pen}} | ||
− | + | == Riferimenti esterni == | |
− | + | * [http://www.richardspens.com/?page=coll/col_20.htm] Pagina sul sito di Richard Binder | |
− | + | ||
− | + | == Note == | |
− | + | <references/> | |
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
== Materiale disponibile == | == Materiale disponibile == | ||
{{GenerateMaterialGallery|Carter|The Carter Pen}} | {{GenerateMaterialGallery|Carter|The Carter Pen}} | ||
− | |||
− | |||
[[Category:Modelli]] | [[Category:Modelli]] | ||
[[Category:Carter]] | [[Category:Carter]] |
Versione attuale delle 20:36, 13 lug 2022
Storia
Nel 1924 circa, ma la data non è sicura e alcuni riportano il 1926, la Carter entrò nel mercato della stilografica con una serie di modelli Flat top in ebanite, che vengono normalmente classificati sotto questo nome.
Non è nota una data di terminazione precisa, assumeremo il 1927, facendo riferimento all'introduzione della celluloide, ma l'assunzione è totalmente arbitraria, senza alcun riscontro fattuale ed eseguita ai soli fini della gestione della cronologia.
Caratteristiche tecniche
Le penne ereditano le caratteristiche della produzione della Laughlin dalla quale si suppone siano derivate, e fanno uso dei brevetti della De Witt-La France sia per il meccanismo del caricamento, sia per il particolare fermaglio a molla (brevetto nº US-1350412).
Materiali
Si sono classificate le penne illustrate in in questa pagina in maniera generica per la loro realizzazione in ebanite, distinguendole dalla produzione successiva delle Coralite Pen che vide l'introduzione della celluloide.
Sistema di riempimento
I modelli erano equipaggiati di un sistema di caricamento a levetta particolare, indicato come basato sui brevetti della De Witt-La France e della Laughlin (in realtà il brevetto originario, nº US-1209978 di David J. La France, era stato assegnato a Charles Brandt della Boston) in cui la levetta viene vincolata verticalmente da una sorta di guinzaglio.
Versioni
Colori
Pennini
Misure
Nella tabella seguente sono riportate le misure relative alle diverse varianti del modello, sia per quanto riguarda le lunghezze che il peso. La lunghezza fa riferimento alla lunghezza della penna da chiusa col cappuccio avvitato o calzato fino in fondo. La misura del fusto fa riferimento alla lunghezza del corpo penna compreso il pennino. I diametri per fusto e cappuccio sono misurati sul loro valore massimo, la sezione invece sul punto di presa, ed il diametro è quindi una indicazione molto approssimata. I pesi sono a penna scarica (o senza cartucce). Le misure sono state eseguite su esemplari singoli, pertanto sono comunque indicative, e sono possibili variazioni dell'ordine di uno/due millimetri sulle lunghezze, di qualche decimo di millimetro sui diametri, e del grammo sui pesi.
Versione | Lunghezza | Altre misure: lunghezze, diametri, pesi |
---|---|---|
-- | -- |
Riepilogo delle informazioni disponibili
Si riportano di seguito tutte le informazioni raccolte in riferimento ai modelli trattati in questa pagina, a partire dai relativi dati di cronologia, i vari riferimenti attinenti gli stessi trovati sul web e le immagini pubblicate sul wiki (fotografie, scansioni di pubblicità, di foglietti di istruzioni e garanzia, di documenti correlati, ecc.) disponibili al riguardo.
Cronologia
Anno | Avvenimento |
---|---|
1924 | l'azienda inizia la produzione di stilografiche |
1926 | l'azienda introduce le The Carter Pen le prime stilografiche a marchio proprio |
1927 | l'azienda converte la produzione alla celluloide |
Riferimenti esterni
- [1] Pagina sul sito di Richard Binder
Note
Materiale disponibile
Viene di seguito illustrato il materiale raccolto relativo a questo modello: le fotografie dello stesso, le pubblicità in cui compare o viene citato, le scansioni dei libretti di istruzione per il modello, ed tutte le altre scansioni contenenti informazioni ad esso attinenti.