Differenze tra le versioni di "Waterman Serie W"
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Versione attuale delle 20:40, 13 lug 2022
Storia
La cosiddetta serie "W", che comprende i modelli W2, W3 e W5, venne introdotta dalla filiale inglese della Waterman nel 1955.[1] Non è nota una data di terminazione precisa, assumeremo il 1969, ma l'assunzione è totalmente arbitraria, senza alcun riscontro fattuale ed eseguita ai soli fini della gestione della cronologia.
Caratteristiche tecniche
Le penne sono molto simili ai precedenti modelli Stalwart, 513 e 515, caratterizzata dalla particolare clip scalettata in stile Art Decò, fissata da un gioiello metallico alla testa del cappuccio. Il cappuccio è con chiusura a vite.
Materiali
Il corpo ed il cappuccio di queste penne sono in celluloide di diversi colori con una predominanza di celluloide a righe. Clip e levetta sono in metallo dorato, il pennino è in oro a 14 carati.
Sistema di riempimento
Le penne di questa serie erano equipaggiate con il tradizionale caricamento a levetta usato dall'azienda ma senza l'intelaiatura metallica dei modelli precedenti. La levetta ha una terminazione per il sollevamento a forma di paletta.
Versioni
In questa serie esistono tre modelli distinti, di dimensioni crescenti, la W2, la W3 e la W5. Le penne riportano sul fusto una stampigliatura con la scritta "Waterman's" in corsivo più grande sulla prima riga, "Made in England" in stampatello sulla seconda riga ed il modello della penna ("W2", "W5" e "W5") sulla terza.
Da finire
Colori
Sono noti i colori rigato blu e rigato verde.
Pennini
La caratteristica distintiva di queste penne è l'uso di pennini marcati come il corrispondente modello. La stampigliatura prevede la scritta "Waterman's" in corsivo arcuato posta immediatamente sotto il foro di areazione, seguita dalla caratura del pennino "14 CT", e della sigla dello stesso che può essere "W2", "W5" e "W5", anche se sono stati rinvenuti pennini con un suffisso "N".
Misure
Nella tabella seguente sono riportate le misure relative alle diverse varianti del modello, sia per quanto riguarda le lunghezze che il peso. La lunghezza fa riferimento alla lunghezza della penna da chiusa col cappuccio avvitato o calzato fino in fondo. La misura del fusto fa riferimento alla lunghezza del corpo penna compreso il pennino. I diametri per fusto e cappuccio sono misurati sul loro valore massimo, la sezione invece sul punto di presa, ed il diametro è quindi una indicazione molto approssimata. I pesi sono a penna scarica (o senza cartucce). Le misure sono state eseguite su esemplari singoli, pertanto sono comunque indicative, e sono possibili variazioni dell'ordine di uno/due millimetri sulle lunghezze, di qualche decimo di millimetro sui diametri, e del grammo sui pesi.
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Riepilogo delle informazioni disponibili
Si riportano di seguito tutte le informazioni raccolte in riferimento ai modelli trattati in questa pagina, a partire dai relativi dati di cronologia, i vari riferimenti attinenti gli stessi trovati sul web e le immagini pubblicate sul wiki (fotografie, scansioni di pubblicità, di foglietti di istruzioni e garanzia, di documenti correlati, ecc.) disponibili al riguardo.
Cronologia
| Anno | Avvenimento |
|---|---|
| 1955 | l'azienda introduce le Waterman Serie W prodotte in Inghilterra |
| 1957 | la Waterman USA fallisce |
| 1959 | gli impianti americani della Waterman sono venduti alla BIC |
Riferimenti esterni
- [1] Articolo sulla Waterman W3
- [2] Articolo sulla Waterman W5
- [3] Articolo che traccia le differenze con altri modelli simili
- [4] Presentazione di una Waterman W3 rivestita
- [5] Presentazione di una Waterman W3
Note
- ↑ Le informazioni riguardo questo modello provengono prevalentemente dagli articoli presenti nella sezione dedicata alla Waterman di questo sito.
Materiale disponibile
Viene di seguito illustrato il materiale raccolto relativo a questo modello: le fotografie dello stesso, le pubblicità in cui compare o viene citato, le scansioni dei libretti di istruzione per il modello, ed tutte le altre scansioni contenenti informazioni ad esso attinenti.
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