Differenze tra le versioni di "Coralite Pen"
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Le penne vennero prodotte in diverse dimensioni, corrispondenti solo in parte alle misure dei pennini, che variano da 2 per la più piccola a 7 per la oversize. I vari modelli sono identificati con un numero stampigliato sul fondo del corpo, secondo il [[Numerazione Carter|sistema di numerazione]] adottato dalla ditta in cui la cifra finale è appunto quella che indica la dimensione del pennino e con questa anche quella generale della penna. | Le penne vennero prodotte in diverse dimensioni, corrispondenti solo in parte alle misure dei pennini, che variano da 2 per la più piccola a 7 per la oversize. I vari modelli sono identificati con un numero stampigliato sul fondo del corpo, secondo il [[Numerazione Carter|sistema di numerazione]] adottato dalla ditta in cui la cifra finale è appunto quella che indica la dimensione del pennino e con questa anche quella generale della penna. | ||
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Versione attuale delle 00:11, 17 ago 2022
Storia
Nel 1927 la Carter iniziò a produrre i suoi modelli in celluloide, denominata Coralite, mantenendo forme e stile della sua produzione precedente. Queste penne vengono anche associate, nella stampigliatura del pennino, al marchio INX adottato dall'azienda per i suoi prodotti. I modelli erano prodotti in varie dimensioni, con prezzi varianti fra $3.00 e $7.00.
La produzione di penne in celluloide venne mantenuta fino circa al 1932, anno in cui l'azienda si ritirò dal mercato delle penne stilografiche.
Caratteristiche tecniche
La principale innovazione di questa serie rispetto alle penne precedenti è il passaggio dalla ebanite alla celluloide. Restano le peculiarità del caricamento a levetta e della clip a molla ereditate dalla De Witt-La France. Il cappuccio è con chiusura a vite.
Materiali
Le penne di questa serie sono contraddistinte dall'introduzione della celluloide come materiale di costruzione, ma l'ebanite non venne completamente ritirata, ed esistono alcune versioni/colori prodotte ancora con questo materiale.
Sistema di riempimento
I modelli erano equipaggiati di un sistema di caricamento a levetta particolare, indicato come basato sui brevetti della De Witt-La France e della Laughlin (in realtà il brevetto originario, nº US-1209978 di David J. La France, era stato assegnato a Charles Brandt della Boston) in cui la levetta viene vincolata verticalmente da una sorta di guinzaglio.
Versioni
Le penne vennero prodotte in diverse dimensioni, corrispondenti solo in parte alle misure dei pennini, che variano da 2 per la più piccola a 7 per la oversize. I vari modelli sono identificati con un numero stampigliato sul fondo del corpo, secondo il sistema di numerazione adottato dalla ditta in cui la cifra finale è appunto quella che indica la dimensione del pennino e con questa anche quella generale della penna.
A parità di dimensione del pennino esistono delle varianti in termini di lunghezza della penna e diametro del corpo, disponibili in tre diverse alternative, che vengono indicate rispettivamente dalle due cifre successive. Le decine indicano la lunghezza della penna disponibile in tre varianti, lunga, media e corta, indicate con i numeri 1, 2 e 3 mentre le centinaia indicano le dimensioni del corpo, anche queste in tre varianti, largo, medio e corto, indicate anch'esse con i numeri 1, 2 e 3. La (o le) cifra iniziale del numero del modello indica invece il colore/materiale con cui è realizzata la penna, secondo i dettagli illustrati in seguito e nella pagina citata. Pertanto un numero come 5117 deve essere letto come una penna in celluloide blu marmorizzata, di massima dimensione del pennino, con il corpo nella versione più larga e più lunga.
Colori
N° | Colore |
---|---|
1xxx | Red Polished |
2xxx | Black Polished |
3xxx | Black Chased |
4xxx | Red-Black Mottled |
5xxx | Coralite Blue |
6xxx | Turquoise Blue |
7xxx | Squirrel Gray |
8xxx | inutilizzato |
9xxx | Coralite Green |
10xxx | Coralite Lacquer Red |
I colori utilizzata dalla Carter per questi modelli sono fra i più belli di quel periodo, con varianti che non si ritrovano presso altri produttori. A ciascuno di questi colori, come accennato, viene associato ad una cifra (due nel caso Coralite Lacquer Red ) che va a costituire la parte più significativa del numero che identifica il modello. Le corrispondenza fra le cifre ed i colori sono state riportate nella tabella a fianco, che si può consultare anche nella pagina sul sistema di numerazione.
Alcuni di questi colori, il Red Polished (rosso liscio a tinta unita) ed il Black Chased (nero cesellato) erano comunque realizzati esclusivamente in ebanite, mentre altri come il Black Polished (nero liscio a tinta unita) o il Red-Black Mottled (nero screziato di rosso) erano realizzati sia in ebanite che in celluloide.
Gli altri colori sono realizzati esclusivamente in Coralite (nome che l'azienda riservava alla celluloide colorata). Questi sono: Coralite Blue (blu scuro marmorizzato), Turquoise Blue (in teoria turchese, ma il codice viene si trova su penne marroni), Squirrel Gray (tono fra il rosa ed il lavanda), Coralite Green (classico verde giada), Coralite Lacquer Red (rosso corallo).
Pennini
I pennini riportano tutti la stampigliatura della dicitura CARTER INX PEN, con il nome INX evidenziato da un ovale. Le misure variano da 2 a 7 e venivano indicate dall'ultima cifra del numero stampigliato sul fondello.
Misure
Nella tabella seguente sono riportate le misure relative alle diverse varianti del modello, sia per quanto riguarda le lunghezze che il peso. La lunghezza fa riferimento alla lunghezza della penna da chiusa col cappuccio avvitato o calzato fino in fondo. La misura del fusto fa riferimento alla lunghezza del corpo penna compreso il pennino. I diametri per fusto e cappuccio sono misurati sul loro valore massimo, la sezione invece sul punto di presa, ed il diametro è quindi una indicazione molto approssimata. I pesi sono a penna scarica (o senza cartucce). Le misure sono state eseguite su esemplari singoli, pertanto sono comunque indicative, e sono possibili variazioni dell'ordine di uno/due millimetri sulle lunghezze, di qualche decimo di millimetro sui diametri, e del grammo sui pesi.
Versione | Lunghezza | Altre misure: lunghezze, diametri, pesi |
---|---|---|
-- | -- |
Riepilogo delle informazioni disponibili
Si riportano di seguito tutte le informazioni raccolte in riferimento ai modelli trattati in questa pagina, a partire dai relativi dati di cronologia, i vari riferimenti attinenti gli stessi trovati sul web e le immagini pubblicate sul wiki (fotografie, scansioni di pubblicità, di foglietti di istruzioni e garanzia, di documenti correlati, ecc.) disponibili al riguardo.
Cronologia
Anno | Avvenimento |
---|---|
1927 | l'azienda converte la produzione alla celluloide |
1929 | l'azienda introduce il nuovo materiale denominato pearltex |
1929 | l'azienda introduce le Pearltex Pen nel nuovo materiale |
1930 | l'azienda rivede i modelli adottando lo stile streamlined |
1932 | l'azienda esce dal mercato delle stilografiche |
Riferimenti esterni
Note
Materiale disponibile
Viene di seguito illustrato il materiale raccolto relativo a questo modello: le fotografie dello stesso, le pubblicità in cui compare o viene citato, le scansioni dei libretti di istruzione per il modello, ed tutte le altre scansioni contenenti informazioni ad esso attinenti.