Differenze tra le versioni di "Flighter"
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− | Il nome ''Flighter'' venne adottato dalla [[Parker]] nel [[1949]] per identificare una specifica versione della sua ormai affermatissima [[Parker 51|51]], caratterizzata dall'essere realizzata con corpo e cappuccio in acciaio spazzolato. Il nome traeva origine dalla nuova frontiera aperta dai voli aerei, tanto che lo si trova riutilizzato in seguito anche come ''Jet Flighter''. | + | Il nome ''Flighter'' venne adottato dalla [[Parker]] nel [[1949]] per identificare una specifica versione della sua ormai affermatissima [[Parker 51|51]], caratterizzata dall'essere realizzata con corpo e cappuccio in acciaio spazzolato contrariamente alle versioni ordinarie in cui il fusto era in plastica, come la sezione. Il nome traeva origine dalla nuova frontiera aperta dai voli aerei, tanto che lo si trova riutilizzato in seguito anche come ''Jet Flighter''. |
Il nome è rimasto associato a questo specifico tipo di finiture, e si ritrova anche nei modelli successivi alla [[Parker 51|51]], a partire dalla successiva [[Parker 61]], nella [[Parker 45]], per arrivare anche ai modelli a sfera della ''Jotter'' e ai modelli più recenti caratterizzati dall'essere interamente (sezione a parte per le stilografiche) realizzati in acciaio spazzolato. | Il nome è rimasto associato a questo specifico tipo di finiture, e si ritrova anche nei modelli successivi alla [[Parker 51|51]], a partire dalla successiva [[Parker 61]], nella [[Parker 45]], per arrivare anche ai modelli a sfera della ''Jotter'' e ai modelli più recenti caratterizzati dall'essere interamente (sezione a parte per le stilografiche) realizzati in acciaio spazzolato. | ||
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Versione delle 21:16, 22 feb 2023
Il nome Flighter venne adottato dalla Parker nel 1949 per identificare una specifica versione della sua ormai affermatissima 51, caratterizzata dall'essere realizzata con corpo e cappuccio in acciaio spazzolato contrariamente alle versioni ordinarie in cui il fusto era in plastica, come la sezione. Il nome traeva origine dalla nuova frontiera aperta dai voli aerei, tanto che lo si trova riutilizzato in seguito anche come Jet Flighter.
Il nome è rimasto associato a questo specifico tipo di finiture, e si ritrova anche nei modelli successivi alla 51, a partire dalla successiva Parker 61, nella Parker 45, per arrivare anche ai modelli a sfera della Jotter e ai modelli più recenti caratterizzati dall'essere interamente (sezione a parte per le stilografiche) realizzati in acciaio spazzolato.