Differenze tra le versioni di "Wahl Mounted Pens"
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Come per tutta la produzione [[Wahl Eversharp]] coeva, queste penne erano identificate con un codice numerico, rientrando sotto il nome generico di ''Tempoint Pens'' nel catalogo del [[1919]] e di ''Wahl Pens'' nei successivi cataloghi del [[1921]] e [[1922]], esse però venivano sempre classificate nelle pagine come ''Mounted Pens'' o, per quelle cesellate, come ''Hand Engraved Mounted''. | Come per tutta la produzione [[Wahl Eversharp]] coeva, queste penne erano identificate con un codice numerico, rientrando sotto il nome generico di ''Tempoint Pens'' nel catalogo del [[1919]] e di ''Wahl Pens'' nei successivi cataloghi del [[1921]] e [[1922]], esse però venivano sempre classificate nelle pagine come ''Mounted Pens'' o, per quelle cesellate, come ''Hand Engraved Mounted''. | ||
− | Sono note due diverse dimensioni, una più corta ed una più lunga. Il codice con cui venivano identificate queste penne è composto di tre cifre, il cui significato, per centinaia ed unità, non è del tutto chiaro. Nei cataloghi disponibili del [[1919]], [[1921]] e [[1922]] queste hanno valori nella forma 20''n'' e 30''n'' per tutti i modelli con lavorazione a [[guilloché]], usati rispettivamente per le due dimensioni, dove il 2 indica quella più piccola e il 3 quella più grande. Ma sulle lavorazioni cesellate le stesse cifre 2 e 3 indicanti la dimensione vengono usate invece nelle decine, mentre le centinaia, coi valori 4, 5 e 6 sembrano indicare una crescente raffinatezza della lavorazione di cesellatura, (con i codici 420 e 430, 520 e 530, 620 e 630), mentre quella presentata come di maggior pregio, indicata come ''de luxe'', usa la cifra 9, e viene illustrata solo con codice 930. | + | Sono note due diverse dimensioni, una più corta ed una più lunga. Il codice con cui venivano identificate queste penne è composto di tre cifre, il cui significato, per centinaia ed unità, non è del tutto chiaro. Nei cataloghi disponibili del [[1919]], [[1921]] e [[1922]] queste hanno valori nella forma 20''n'' e 30''n'' per tutti i modelli con lavorazione a [[guilloché]], usati rispettivamente per le due dimensioni, dove il 2 indica quella più piccola e il 3 quella più grande. Ma sulle lavorazioni cesellate le stesse cifre 2 e 3 indicanti la dimensione vengono usate invece nelle decine, mentre le centinaia, coi valori 4, 5 e 6 sembrano indicare una crescente raffinatezza della lavorazione di cesellatura, (con i codici 420 e 430, 520 e 530, 620 e 630), mentre quella presentata come di maggior pregio, indicata come ''de luxe'', usa la cifra 9, e viene illustrata solo nella versione grande con codice 930. |
− | L'unica cifra chiaramente identificabile resta quella delle unità, che rappresenta il tipo di lavorazione del rivestimento metallico, con un codice che in parte si ritroverà anche sulle analoghe lavorazioni delle [[Wahl Engine Turned]], i cui valori sono riportati nella tabella seguente. Al codice di tre cifre segue una lettera di suffisso che indica il materiale con cui è realizzato il rivestimento, già riportata nella tabella precedente, in questo caso perfettamente coincidente con quelle usate in quegli anni per le [[Wahl Engine Turned]]. Non compare mai invece il suffisso "W" che indica l'uso di un anellino, probabilmente perché tutte le penne ne erano dotate di default, con l'eccezione per le penne di dimensione più grande che potevano anche essere dotate della classica ''[[Roller Clip]]'' (che però compare solo nei cataloghi del [[1921]] e [[1922]]), nel qual caso mantengono lo stesso codice di quelle con l'anellino, ma con l'aggiunta della dicitura ''with clip''. | + | L'unica cifra chiaramente identificabile resta quella delle unità, che rappresenta il tipo di lavorazione del rivestimento metallico (si è assunto lo 0 per quelle cesellate), con un codice che in parte si ritroverà anche sulle analoghe lavorazioni delle [[Wahl Engine Turned]], i cui valori sono riportati nella tabella seguente. Al codice di tre cifre segue una lettera di suffisso che indica il materiale con cui è realizzato il rivestimento, già riportata nella tabella precedente, in questo caso perfettamente coincidente con quelle usate in quegli anni per le [[Wahl Engine Turned]]. Non compare mai invece il suffisso "W" che indica l'uso di un anellino, probabilmente perché tutte le penne ne erano dotate di default, con l'eccezione per le penne di dimensione più grande che potevano anche essere dotate della classica ''[[Roller Clip]]'' (che però compare solo nei cataloghi del [[1921]] e [[1922]]), nel qual caso mantengono lo stesso codice di quelle con l'anellino, ma con l'aggiunta della dicitura ''with clip''. |
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Versione attuale delle 14:23, 21 giu 2023
Storia
Non è nota una data di introduzione di questi modelli, che compaiono nel catalogo della ditta del 1919 fra le Tempoint Pens, e vengono classificate come Monted Pens, ma è possibile che come le Tempoint derivino anch'esse dai modelli della Boston Fountain Pen Company che era stata acquisita dalla Wahl Eversharp nel 1917. In assenza di indicazioni migliori assumeremo come data di inizio produzione il 1919, che è la data certa più antica.
Come per tutta la produzione della Eversharp le penne non avevano un nome preciso e venivano classificate dall'azienda solo con i rispettivi codici numerici, e proposte nei cataloghi in pagine separate intitolate ad una loro specifica caratteristica, pertanto la scelta di usare il nome Wahl Monted Pens, riprendendo il nome usato nelle pagine di catalogo a loro dedicate, è del tutto arbitraria, e fatto solo per identificare questi specifici modelli, caratterizzati dalle dimensioni ridotte e dal completo rivestimento metallico e per distinguerle dalle ordinarie Tempoint in ebanite cesellata.
Benché possano essere confuse con le Wahl All-Metal con cui condividono alcuni anni di produzione e diversi motivi decorativi, si tratta di penne realizzate completamente in ebanite e poi completamente rivestite di metallo. Non è nota una data di terminazione della produzione, ma assumeremo il 1922 come limite inferiore, apparendo le stesse in un catalogo della Eversharp di quell'anno.
Caratteristiche tecniche
Si tratta di penne di ottima qualità e buona realizzazione tecnica, dotate di caricamento a levetta o a contagocce. Come per le Tempoint la caratteristica tecnica più distintiva, per quelle che ne erano dotate (appare solo nel catalogo del 1921 ed in quello del 1922), è l'uso la particolare clip a rotellina (la Roller Clip) montata ad incastro nel cappuccio, anche se la gran parte sono in versione da signora con il classico anellino sulla testa del cappuccio. Per tutte il cappuccio era con chiusura a vite.
Materiali
Suffisso | Significato |
---|---|
A | 12k yellow gold filled (cataloghi del: 1919, 1921, 1922, 1924) |
AG | 14k green gold filled (cataloghi del: 1919, 1921, 1922, 1924) |
B | 14k solid yellow gold (cataloghi del: 1919, 1921, 1924) |
BG | 14k solid green gold (cataloghi del: 1919, 1921, 1922, 1924) |
C | sterling silver (cataloghi del: 1919, 1921, 1922, 1924) |
D | sterling filled (cataloghi del: 1922, 1924) |
E | 10k solid yellow gold (cataloghi del: 1924) |
P | 12k yellow gold filled over silver (cataloghi del: 1928) |
X | (affisso) gold on silver tinted (cataloghi del: 1928) |
Le penne di questa linea venivano realizzate in ebanite nera e poi completamente rivestite in metallo. Il rivestimento era realizzato in diverse versioni, identificate da una lettera di suffisso che è la stessa che verrà poi usata anche per le Wahl All-Metal. Nel catalogo del 1919 sono elencati i rivestimenti laminati in oro, con suffisso A, quelli in oro massiccio, con suffisso B, e quelli in argento, con suffisso C. Nel 1921 a questi si uniscono i rivestimenti laminati in oro verde con suffisso AG, quelli in oro massiccio verde, con suffisso BG. Il significato è riportato nella tabella a fianco dove sono elencati tutti i valori usati in quegli anni per queste penne, compresi anche quelli che in seguito vennero usati sulle Wahl All-Metal. Il pennino era in oro a 14 carati. La clip, quando presente, era in metallo laminato
Sistema di riempimento
Anche per queste penne, come per le Tempoint, vennero adottate due varianti di sistema di caricamento che però non hanno nessun riscontro nei codici. Il primo è il classico caricamento a contagocce, menzionato fino al catalogo del 1921, il secondo è sistema di caricamento a levetta, era realizzato con la stessa meccanica della produzione contemporanea usata anche sulle Wahl All-Metal. Nel catalogo del 1922 però viene indicato come il solo disponibile il caricamento a levetta (denominato self-filling), cosa che fa supporre che le versioni a caduta possano esser state dismesse in precedenza.
Versioni
Come per tutta la produzione Wahl Eversharp coeva, queste penne erano identificate con un codice numerico, rientrando sotto il nome generico di Tempoint Pens nel catalogo del 1919 e di Wahl Pens nei successivi cataloghi del 1921 e 1922, esse però venivano sempre classificate nelle pagine come Mounted Pens o, per quelle cesellate, come Hand Engraved Mounted.
Sono note due diverse dimensioni, una più corta ed una più lunga. Il codice con cui venivano identificate queste penne è composto di tre cifre, il cui significato, per centinaia ed unità, non è del tutto chiaro. Nei cataloghi disponibili del 1919, 1921 e 1922 queste hanno valori nella forma 20n e 30n per tutti i modelli con lavorazione a guilloché, usati rispettivamente per le due dimensioni, dove il 2 indica quella più piccola e il 3 quella più grande. Ma sulle lavorazioni cesellate le stesse cifre 2 e 3 indicanti la dimensione vengono usate invece nelle decine, mentre le centinaia, coi valori 4, 5 e 6 sembrano indicare una crescente raffinatezza della lavorazione di cesellatura, (con i codici 420 e 430, 520 e 530, 620 e 630), mentre quella presentata come di maggior pregio, indicata come de luxe, usa la cifra 9, e viene illustrata solo nella versione grande con codice 930.
L'unica cifra chiaramente identificabile resta quella delle unità, che rappresenta il tipo di lavorazione del rivestimento metallico (si è assunto lo 0 per quelle cesellate), con un codice che in parte si ritroverà anche sulle analoghe lavorazioni delle Wahl Engine Turned, i cui valori sono riportati nella tabella seguente. Al codice di tre cifre segue una lettera di suffisso che indica il materiale con cui è realizzato il rivestimento, già riportata nella tabella precedente, in questo caso perfettamente coincidente con quelle usate in quegli anni per le Wahl Engine Turned. Non compare mai invece il suffisso "W" che indica l'uso di un anellino, probabilmente perché tutte le penne ne erano dotate di default, con l'eccezione per le penne di dimensione più grande che potevano anche essere dotate della classica Roller Clip (che però compare solo nei cataloghi del 1921 e 1922), nel qual caso mantengono lo stesso codice di quelle con l'anellino, ma con l'aggiunta della dicitura with clip.
Nome | Codice | Esempio | Descrizione |
---|---|---|---|
Hand Engraved | 0 | incisione manuale a sbalzo con motivi di rami con foglie | |
Plain | 2 | completamente liscio, nessuna decorazione. | |
Colonial | 3 | serie di linee longitudinali diritte molto sottili ripetute in maniera continua senza intervalli lisci su tutto il diametro di corpo e cappuccio | |
Unique | 4 | identico al Check, compare solo nei cataloghi del 1919 e 1921 | |
Ribbon | 5 | serie di incisioni longitudinali di gruppi di 4 linee dritte alternate a spazi vuoti lungo corpo e cappuccio | |
Grecian Border | 6 | serie di incisioni di linee sottili lungo il corpo ed il cappuccio disposte a creare un disegno a forma di greca (brevetto nº US-D058693) | |
Hanlin | 7 | serie di linee longitudinali diritte intervallate da una banda cesellata longitudinale (brevetto nº US-D059052) | |
Diamond | 8 | insieme di sottili linee longitudinali che si raggruppano ad intervalli regolari per formare una sorta di diamante (di 3x3 rombi piccoli) (vedi questa pubblicità) |
Colori
Le penne trattate in questa pagina venivano prodotte in ebanite nera, ma rivestite sia metallo laminato oro, in oro o in argento, ed identificate dai relativi suffissi nei codici. In particolare le versioni laminate o in oro massiccio erano presenti con due colorazioni, oro giallo ed oro verde.
Pennini
Nei tre cataloghi disponibili in cui compaiono (1919, 1921 e 1922) viene riportato soltanto l'uso del pennino di misura 2, per entrambe le dimensioni delle penne. I pennini sono gli stessi usati sulle altre penne di produzione contemporanea, con foro a cuore sotto il quale viene riportata, su tre righe, la stampigliatura "WAHL" "PEN" e "14K".
Misure
Nella tabella seguente sono riportate le misure relative alle diverse varianti del modello, sia per quanto riguarda le lunghezze che il peso. La lunghezza fa riferimento alla lunghezza della penna da chiusa col cappuccio avvitato o calzato fino in fondo. La misura del fusto fa riferimento alla lunghezza del corpo penna compreso il pennino. I diametri per fusto e cappuccio sono misurati sul loro valore massimo, la sezione invece sul punto di presa, ed il diametro è quindi una indicazione molto approssimata. I pesi sono a penna scarica (o senza cartucce). Le misure sono state eseguite su esemplari singoli, pertanto sono comunque indicative, e sono possibili variazioni dell'ordine di uno/due millimetri sulle lunghezze, di qualche decimo di millimetro sui diametri, e del grammo sui pesi.
Versione | Lunghezza | Altre misure: lunghezze, diametri, pesi |
---|---|---|
20x | 3⅝" cm | |
30x | 4⅜" cm |
Riepilogo delle informazioni disponibili
Si riportano di seguito tutte le informazioni raccolte in riferimento ai modelli trattati in questa pagina, a partire dai relativi dati di cronologia, i vari riferimenti attinenti gli stessi trovati sul web e le immagini pubblicate sul wiki (fotografie, scansioni di pubblicità, di foglietti di istruzioni e garanzia, di documenti correlati, ecc.) disponibili al riguardo.
Cronologia
Riferimenti esterni
- [1] Articolo sulla produzione iniziale Eversharp sul sito di Richard Binder
- [2] Sezione sulla Eversharp dell'archivio della Pen Collectors of America
Note
Materiale disponibile
Viene di seguito illustrato il materiale raccolto relativo a questo modello: le fotografie dello stesso, le pubblicità in cui compare o viene citato, le scansioni dei libretti di istruzione per il modello, ed tutte le altre scansioni contenenti informazioni ad esso attinenti.