Per questo si tende più propriamente a far risalire le origini della diffusione del [[caricamento a cartuccia]] al 1953, con l'introduzione sul mercato del modello [[CF]], sigla appunto di ''Cartridge Filler'', creato ancora una volta dalla filiale francese della [[Waterman]], che di lì a qualche anno avrebbe assorbito i resti della fallita casa madre. E' in tale occasione infatti che viene introdotto un sistema che fa uso cartucce di inchiostro usa e getta realizzate industrialmente in plastica a stampo. Data la semplicità costruttiva della penna ed i bassi costi di produzione delle cartucce, il [[caricamento a cartuccia]] rappresenta oggi il sistema più diffuso per usare una stilografica.<noinclude> | Per questo si tende più propriamente a far risalire le origini della diffusione del [[caricamento a cartuccia]] al 1953, con l'introduzione sul mercato del modello [[CF]], sigla appunto di ''Cartridge Filler'', creato ancora una volta dalla filiale francese della [[Waterman]], che di lì a qualche anno avrebbe assorbito i resti della fallita casa madre. E' in tale occasione infatti che viene introdotto un sistema che fa uso cartucce di inchiostro usa e getta realizzate industrialmente in plastica a stampo. Data la semplicità costruttiva della penna ed i bassi costi di produzione delle cartucce, il [[caricamento a cartuccia]] rappresenta oggi il sistema più diffuso per usare una stilografica.<noinclude> |