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Definizione del messaggio (Ancora )
La collaborazione con Clerici continuò fino al [[1924]], quando Zanini fondò una sua attività personale, con ragione sociale ''Fabbrica di penne stilografiche e commercio, stampe in genere e riproduzioni opere d'arte''. Nel [[1925]] l'attività, fino allora riferita all'abitazione personale di Zanini di via Irnerio 19f a Bologna, venne trasferita a Sesto Calende.<ref>per entrambe le date si fa riferimento a quanto riportato nel suo libro da Letizia Jacopini, dopo l'esame dei documenti della Camera di Commercio di Bologna.</ref> Il marchio [[Ancora]] venne comunque depositato solo nel [[1929]] ({{Marchio|40112}}). A metà degli anni '30 Zanini si trasferì ad Arona e con la collaborazione dei figli (Alfredo, Maria, Adele, Giuseppe, Franco, Antonio) iniziò la costruzione di un nuovo stabilimento, la sede venne spostata ad Arona nel [[1938]]. Nei primi anni '40 con la morte del fondatore (avvenuta il 7/7/1940), i figli proseguirono le attività e all'incirca nel 1950 Alfredo subentrò nella gestione acquisendo il marchio e proseguendo le attività fino al [[1975]], quando l'azienda chiuse.
La collaborazione con Clerici continuò fino al [[1924]], quando Zanini fondò una sua attività personale, con ragione sociale ''Fabbrica di penne stilografiche e commercio, stampe in genere e riproduzioni opere d'arte''. Nel [[1925]] l'attività, fino allora riferita all'abitazione personale di Zanini di via Irnerio 19f a Bologna, venne trasferita a Sesto Calende.<ref>per entrambe le date si fa riferimento a quanto riportato nel suo libro da Letizia Jacopini, dopo l'esame dei documenti della Camera di Commercio di Bologna.</ref> Il marchio [[Ancora]] venne comunque depositato solo nel [[1929]] ({{Marchio|40112}}). A metà degli anni '30 Zanini si trasferì ad Arona e con la collaborazione dei figli (Alfredo, Maria, Adele, Giuseppe, Franco, Antonio) iniziò la costruzione di un nuovo stabilimento, la sede venne spostata ad Arona nel [[1938]]. Nei primi anni '40 con la morte del fondatore (avvenuta il 7/7/1940), i figli proseguirono le attività e all'incirca nel 1950 Alfredo subentrò nella gestione acquisendo il marchio e proseguendo le attività fino al [[1975]], quando l'azienda chiuse.
Traduzione La collaborazione con Clerici continuò fino al [[1924]], quando Zanini fondò una sua attività personale, con ragione sociale ''Fabbrica di penne stilografiche e commercio, stampe in genere e riproduzioni opere d'arte''. Nel [[1925]] l'attività, fino allora riferita all'abitazione personale di Zanini di via Irnerio 19f a Bologna, venne trasferita a Sesto Calende.<ref>per entrambe le date si fa riferimento a quanto riportato nel suo libro da Letizia Jacopini, dopo l'esame dei documenti della Camera di Commercio di Bologna.</ref> Il marchio [[Ancora]] venne comunque depositato solo nel [[1929]] ({{Marchio|40112}}). Nel 19xx con la morte del fondatore, il figlio Alfredo subentrò nella gestione fino al [[1975]], quando l'azienda chiuse. Nel [[1938]] la sede venne spostata ad Arona, dove furono creati gli stabilimenti veri e propri. La collaborazione con Clerici continuò fino al 1924 , quando Zanini fondò una sua attività personale, con ragione sociale Fabbrica di penne stilografiche e commercio, stampe in genere e riproduzioni opere d'arte . Nel 1925 l'attività, fino allora riferita all'abitazione personale di Zanini di via Irnerio 19f a Bologna, venne trasferita a Sesto Calende.[1] Il marchio Ancora venne comunque depositato solo nel 1929 (Reg. Gen. N. 40112 ). Nel 19xx con la morte del fondatore, il figlio Alfredo subentrò nella gestione fino al 1975 , quando l'azienda chiuse. Nel 1938 la sede venne spostata ad Arona, dove furono creati gli stabilimenti veri e propri.
↑ per entrambe le date si fa riferimento a quanto riportato nel suo libro da Letizia Jacopini, dopo l'esame dei documenti della Camera di Commercio di Bologna.