Differenze tra le versioni di "Speedline"
Riga 3: | Riga 3: | ||
Nel [[1937]] la [[Parker]] effettuò una revisione del modello [[Vacumatic]] introducendo una variante (brevetto {{Cite patent|US|1985643}}), chiamata appunto ''Speedline'', dell'omonimo [[vacumatic filler|sistema di caricamento]]. A differenza della prima versione in cui il pulsante utilizzato per azionare il [[diaphragm|diaframma]] una volta caricata la penna doveva essere bloccato con una rotazione in posizione premuta (cosa che consentiva l'uso di un fondello di altezza ridotta), la nuova versione non prevedeva nessuna posizione di blocco. In questo modo, pur necessitando di un fondello più alto, la penna poteva essere caricata con una sola mano, cosa che venne ampiamente utilizzata nelle pubblicità dell'azienda (anche se in realtà per svitare e riavvitare il fondello occorre comunque usarle entrambe). | Nel [[1937]] la [[Parker]] effettuò una revisione del modello [[Vacumatic]] introducendo una variante (brevetto {{Cite patent|US|1985643}}), chiamata appunto ''Speedline'', dell'omonimo [[vacumatic filler|sistema di caricamento]]. A differenza della prima versione in cui il pulsante utilizzato per azionare il [[diaphragm|diaframma]] una volta caricata la penna doveva essere bloccato con una rotazione in posizione premuta (cosa che consentiva l'uso di un fondello di altezza ridotta), la nuova versione non prevedeva nessuna posizione di blocco. In questo modo, pur necessitando di un fondello più alto, la penna poteva essere caricata con una sola mano, cosa che venne ampiamente utilizzata nelle pubblicità dell'azienda (anche se in realtà per svitare e riavvitare il fondello occorre comunque usarle entrambe). | ||
− | In seguito, intorno al [[1942]], il sistema venne nuovamente revisionato (brevetto {{Cite patent|US|2398531}}), con la sostituzione di buona parte delle componenti in alluminio, diventato materiale di interesse bellico, con parti realizzate in plastica. In particolare il pulsante utilizzato per azionare il diaframma venne realizzato in un unico pezzo di plastica semitrasparente a forma di fungo con una sezione molto più sottile. Questa revisione, che poi venne mantenuta anche sulla [[Parker 51|51]], e che è la più diffusa, viene talvolta identificata dai collezionisti con il nome ''War time'', anche se il nome ufficiale usato dalla [[Parker]] resta sempre ''Speedline''. | + | In seguito, intorno al [[1942]], il sistema venne nuovamente revisionato (brevetto {{Cite patent|US|2398531}}), con la sostituzione di buona parte delle componenti in alluminio, diventato materiale di interesse bellico, con parti realizzate in plastica. In particolare il pulsante utilizzato per azionare il diaframma venne realizzato in un unico pezzo di plastica semitrasparente a forma di fungo con una sezione molto più sottile. Questa revisione, che poi venne mantenuta anche sulla [[Parker 51|51]], e che è la più diffusa, viene talvolta identificata dai collezionisti con il nome ''War time'', anche se il nome ufficiale usato dalla [[Parker]] resta sempre ''Speedline'', oppure, come nell'estratto della pubblicità a fianco, ''"One-Hand Filler"''. |
[[Category:Vocabolario]] | [[Category:Vocabolario]] | ||
[[Category:Tecnica]] | [[Category:Tecnica]] | ||
[[Category:Parker]] | [[Category:Parker]] |
Versione delle 21:42, 5 mar 2014
Nel 1937 la Parker effettuò una revisione del modello Vacumatic introducendo una variante (brevetto nº US-1985643), chiamata appunto Speedline, dell'omonimo sistema di caricamento. A differenza della prima versione in cui il pulsante utilizzato per azionare il diaframma una volta caricata la penna doveva essere bloccato con una rotazione in posizione premuta (cosa che consentiva l'uso di un fondello di altezza ridotta), la nuova versione non prevedeva nessuna posizione di blocco. In questo modo, pur necessitando di un fondello più alto, la penna poteva essere caricata con una sola mano, cosa che venne ampiamente utilizzata nelle pubblicità dell'azienda (anche se in realtà per svitare e riavvitare il fondello occorre comunque usarle entrambe).
In seguito, intorno al 1942, il sistema venne nuovamente revisionato (brevetto nº US-2398531), con la sostituzione di buona parte delle componenti in alluminio, diventato materiale di interesse bellico, con parti realizzate in plastica. In particolare il pulsante utilizzato per azionare il diaframma venne realizzato in un unico pezzo di plastica semitrasparente a forma di fungo con una sezione molto più sottile. Questa revisione, che poi venne mantenuta anche sulla 51, e che è la più diffusa, viene talvolta identificata dai collezionisti con il nome War time, anche se il nome ufficiale usato dalla Parker resta sempre Speedline, oppure, come nell'estratto della pubblicità a fianco, "One-Hand Filler".