Differenze tra le versioni di "Usare il caricamento a pulsante"
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| − | L'utilizzo del meccanismo prevede che si sviti il fondello della penna, cosa che consente di scoprire il pulsante da adoperare per il caricamento. Questo deve essere premuto in modo che una | + | L'utilizzo del meccanismo prevede che si sviti il fondello della penna, cosa che consente di scoprire il pulsante da adoperare per il caricamento. Questo deve essere premuto in modo che una barretta elastica, inarcandosi, vada a comprimere il sacchetto in gomma presente all'interno della penna. Rilasciando il pulsante la barretta si ridistende ed il sacchetto si espande aspirando l'inchiostro, l'operazione richiede ovviamente che il rilascio avvenga con il pennino immerso nella boccetta di inchiostro, e che si attenda qualche secondo (almeno cinque o sei) dopo il rilascio per consentire l'aspirazione dell'inchiostro (che non è mai immediata). |
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Versione delle 11:01, 16 ott 2014
Il caricamento a pulsante di fondo è stato storicamente la più comune alternativa, sviluppata dalla Parker, al caricamento a levetta. Si trova pertanto per lo più su penne d'epoca e su alcuni modelli di fascia alta di penne contemporanee che lo hanno riproposto per dare una sensazione retrò e distinguersi dalla produzione ordinaria.
L'utilizzo del meccanismo prevede che si sviti il fondello della penna, cosa che consente di scoprire il pulsante da adoperare per il caricamento. Questo deve essere premuto in modo che una barretta elastica, inarcandosi, vada a comprimere il sacchetto in gomma presente all'interno della penna. Rilasciando il pulsante la barretta si ridistende ed il sacchetto si espande aspirando l'inchiostro, l'operazione richiede ovviamente che il rilascio avvenga con il pennino immerso nella boccetta di inchiostro, e che si attenda qualche secondo (almeno cinque o sei) dopo il rilascio per consentire l'aspirazione dell'inchiostro (che non è mai immediata).