Differenze tra le versioni di "Durium Nib"

Da FountainPen.
Jump to navigation Jump to search
m
Riga 1: Riga 1:
 
E' abbastanza comune trovare, nelle stilografiche di fascia bassa, prodotte da
 
E' abbastanza comune trovare, nelle stilografiche di fascia bassa, prodotte da
marchi minori o addirittura anonime, dei pennini marcati ''Durium'' o ''Durium Tipped''. Questi pennini, realizzati in acciaio e di bassa qualità, erano prodotti, almeno per quanto riguarda il mercato americano, dalla ''C. Howard Hunt Pen Co.'', ed hanno una storia interessante.
+
marchi minori o addirittura anonime, dei pennini marcati ''Durium'' o ''Durium Tipped''. Questi pennini, realizzati in acciaio e di bassa qualità, erano prodotti, almeno per quanto riguarda il mercato americano, dalla ''C. Howard Hunt Pen Co.'' (e per quanto riguarda il mercato italiano il marchio risulta comunque registrato alla stessa azienda, vedi {{Marchio|55547}}), ed hanno una storia interessante.
  
La ''Federal Trade Commission'' infatti si è occupata di questi pennini in più
+
La ''Federal Trade Commission'' infatti si è occupata di questi pennini in più occasioni, a partire dal 1919, quando venne sporta una denuncia riguardante la pratica di nascondere la parte finale della dicitura ''14K gold plated'' sotto
occasioni, a partire dal 1919, quando venne sporta una denuncia riguardante la
+
la sezione della penna lasciando scoperto solo i ''14K'' in modo da farli sembrare d'oro, che non dette adito ad interventi solo perché la pratica era stata dismessa.  
pratica di nascondere la parte finale della dicitura ''14K gold plated'' sotto
 
la sezione della penna lasciando scoperto solo i ''14K'' in modo da farli
 
sembrare d'oro, che non dette adito ad interventi solo perché la pratica era
 
stata dismessa.  
 
  
Nel 1951 la ''C. Howard Hunt Pen Co.'' venne di nuovo denunciata per un uso
+
Nel 1951 la ''C. Howard Hunt Pen Co.'' venne di nuovo denunciata per un uso scorretto delle diciture, ed in particolare della dicitura ''Gold Plated'' in quanto non si trattava di una vera laminatura ma una semplice copertura con
scorretto delle diciture, ed in particolare della dicitura ''Gold Plated'' in
+
uno strato sottilissimo (di pochi micron) di oro, e per l'uso della dicitura ''Durium Tipped'' che dava l'impressione di una punta rinforzata con qualche lega metallica quando in realtà essa era realizzata dello stesso materiale del
quanto non si trattava di una vera laminatura ma una semplice copertura con
 
uno strato sottilissimo (di pochi micron) di oro, e per l'uso della dicitura
 
''Durium Tipped'' che dava l'impressione di una punta rinforzata con qualche
 
lega metallica quando in realtà essa era realizzata dello stesso materiale del
 
 
resto del pennino.
 
resto del pennino.
  
 
[[Categoria:Vocabolario]]
 
[[Categoria:Vocabolario]]
 
[[Categoria:Tecnica]]
 
[[Categoria:Tecnica]]

Versione delle 21:47, 31 lug 2016

E' abbastanza comune trovare, nelle stilografiche di fascia bassa, prodotte da marchi minori o addirittura anonime, dei pennini marcati Durium o Durium Tipped. Questi pennini, realizzati in acciaio e di bassa qualità, erano prodotti, almeno per quanto riguarda il mercato americano, dalla C. Howard Hunt Pen Co. (e per quanto riguarda il mercato italiano il marchio risulta comunque registrato alla stessa azienda, vedi Reg. Gen. N. 55547), ed hanno una storia interessante.

La Federal Trade Commission infatti si è occupata di questi pennini in più occasioni, a partire dal 1919, quando venne sporta una denuncia riguardante la pratica di nascondere la parte finale della dicitura 14K gold plated sotto la sezione della penna lasciando scoperto solo i 14K in modo da farli sembrare d'oro, che non dette adito ad interventi solo perché la pratica era stata dismessa.

Nel 1951 la C. Howard Hunt Pen Co. venne di nuovo denunciata per un uso scorretto delle diciture, ed in particolare della dicitura Gold Plated in quanto non si trattava di una vera laminatura ma una semplice copertura con uno strato sottilissimo (di pochi micron) di oro, e per l'uso della dicitura Durium Tipped che dava l'impressione di una punta rinforzata con qualche lega metallica quando in realtà essa era realizzata dello stesso materiale del resto del pennino.