Differenze tra le versioni di "Numerazione Aurora"

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Una caratteristica poco nota, ma interessante, della produzione [[Aurora]], è la presenza, introdotta secondo Luca De Ponti a partire dalla fine degli anni '20, di un codice numerico inciso sulla giunzione delle penne che in alcuni casi è presente anche sul fondello in ebanite delle stesse, in questo caso in riferimento alle produzioni più antiche.  
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Una caratteristica poco nota, ma interessante, della produzione [[Aurora]], è la presenza, introdotta secondo Luca De Ponti a partire dalla fine degli anni '20, di un codice numerico inciso sulla giunzione delle penne. In alcuni casi un numero è presente anche sul fondello in ebanite delle stesse, in questo caso in riferimento alle produzioni più antiche.  
  
Si tratta di un codice di un massimo di due cifre, in genere molto piccole e difficile da notare senza l'ausilio di una lente di ingrandimento, di cui non è noto un preciso significato, ma che molto probabilmente è da ricondurre ad un qualche sistema di classificazione delle parti o della penna in fase di fabbricazione. Il codice comunque non è univoco riguardo ai modelli e sono noti diversi valori per lo stesso modello (forse dovuti a fasi di produzione avvenute in tempi diversi).  
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Si tratta di un codice di un massimo di due cifre, in genere molto piccole e difficili da notare senza l'ausilio di una lente di ingrandimento, di cui non è noto un preciso significato, ma che molto probabilmente è da ricondurre ad un qualche sistema di classificazione delle parti o della penna in fase di fabbricazione. Il codice comunque non è univoco riguardo ai modelli e sono noti diversi valori per lo stesso modello (forse dovuti a fasi di produzione avvenute in tempi diversi).  
  
 
La tabella seguente illustra alcuni di questi numeri, così come sono stati riportati, ritrovati o segnalati.
 
La tabella seguente illustra alcuni di questi numeri, così come sono stati riportati, ritrovati o segnalati.

Versione delle 20:35, 10 ago 2016

Una caratteristica poco nota, ma interessante, della produzione Aurora, è la presenza, introdotta secondo Luca De Ponti a partire dalla fine degli anni '20, di un codice numerico inciso sulla giunzione delle penne. In alcuni casi un numero è presente anche sul fondello in ebanite delle stesse, in questo caso in riferimento alle produzioni più antiche.

Si tratta di un codice di un massimo di due cifre, in genere molto piccole e difficili da notare senza l'ausilio di una lente di ingrandimento, di cui non è noto un preciso significato, ma che molto probabilmente è da ricondurre ad un qualche sistema di classificazione delle parti o della penna in fase di fabbricazione. Il codice comunque non è univoco riguardo ai modelli e sono noti diversi valori per lo stesso modello (forse dovuti a fasi di produzione avvenute in tempi diversi).

La tabella seguente illustra alcuni di questi numeri, così come sono stati riportati, ritrovati o segnalati.

No. Modello Note
40 RA 2 Versione laminata di lusso N°16512 D8
73? Duplex Versione Deluxe verde, in set, sul fondello (scarsamente leggibile)
57 Novum I serie, liscia, grande (pennino n. 6), nera
28 Novum II serie, faccettata, grande (pennino n. 5), blu striato
30 Novum III serie, tonda, grande (pennino n. 5 platiridio), blu a strisce con riflessi verde dorato
14 Superna versione piccola, pennino n. 2½
59 Iridia versione grande, pennino n. 2½
69 Iridia versione grande, pennino n. 2½
65 Iridia versione grande, pennino n. 2½
64 Iridia versione piccola, pennino n. 1
23 Optima versione senior, pennino n. 5, nera