Differenze tra le versioni di "Estrattore per controcappucci"
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Benché sia sempre possibile utilizzare il metodo descritto da {{Author|PeppePipes}} ed illustrato nella pagina ''"[[estrarre controcappucci non filettati]]"'' una alternativa che ha il vantaggio (una volta ottenuto l'attrezzo) di essere molto flessibile è quelle di utilizzare un apposito estrattore, simile a quello illustrato in figura (tratto da un kit di riparazione degli anni '30) che consente di agganciare controcappucci di dimensioni diverse. | Benché sia sempre possibile utilizzare il metodo descritto da {{Author|PeppePipes}} ed illustrato nella pagina ''"[[estrarre controcappucci non filettati]]"'' una alternativa che ha il vantaggio (una volta ottenuto l'attrezzo) di essere molto flessibile è quelle di utilizzare un apposito estrattore, simile a quello illustrato in figura (tratto da un kit di riparazione degli anni '30) che consente di agganciare controcappucci di dimensioni diverse. | ||
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Versione attuale delle 18:25, 17 ago 2016
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Estrattore aperto
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Estrattore chiuso
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Benché sia sempre possibile utilizzare il metodo descritto da Marcello (utente forum PeppePipes) ed illustrato nella pagina "estrarre controcappucci non filettati" una alternativa che ha il vantaggio (una volta ottenuto l'attrezzo) di essere molto flessibile è quelle di utilizzare un apposito estrattore, simile a quello illustrato in figura (tratto da un kit di riparazione degli anni '30) che consente di agganciare controcappucci di dimensioni diverse.
Ovviamente anche in questo caso occorre avere la cura di trattare il controcappuccio con abbonanti risciacqui, calore ed eventuale lubrificante (come illustrato nella pagina citata) per facilitarne l'estrazione. L'attrezzo illustrato può essere usato anche direttamente (semplicemente tirando, ma lo si può complementare (ed alcune versioni più moderne ne sono dotate direttamente) con un meccanismo dotato di dato o rondella con cui effettuare l'estrazione in maniera più delicata.