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[[File:Lucidatura-Pasta-Gialla-Tipologie.jpg|thumb|125px|left|Pasta di sgrossamento e legenda relativa]]

[[File:Lucidatura-Pasta-Gialla-Tipologie.jpg|thumb|125px|left|Pasta di sgrossamento e legenda relativa]]

La soluzione comunque è la migliore solo in teoria, in pratica lo è soltanto in alcuni casi, occorre infatti tenere presente che questo tipo di lucidatura può essere significativamente abrasivo, per cui è il caso di evitarlo sempre quando si ha a che far con superfici delicate. In particolare è estremamente facile "pulire via" dorature e cromature dei pennini, o far sparire ogni traccia residua delle [[stampigliature]] presenti su una penna. E' invece l'ideale per lucidare parti in metallo (se non ci sono problemi di dorature) o penne lisce.  

La soluzione comunque è la migliore solo in teoria, in pratica lo è soltanto in alcuni casi, occorre infatti tenere presente che questo tipo di lucidatura può essere significativamente abrasivo, per cui è il caso di evitarlo sempre quando si ha a che far con superfici delicate.  

Le spazzole per lucidare vengono usate in genere dai gioiellieri, e prevedono diverse spazzole e diverse paste cerate abrasive fornite in lingotti. In particolare si usa in genere una pasta più abrasiva (nel caso in esame quella gialla) per effettuare lo sgrossamento ed una pasta meno abrasiva per effettuare la rifinitura finale.

 

Le spazzole per lucidare vengono usate in genere dai gioiellieri, ed esistono diversi tipi di spazzole e diverse paste cerate abrasive fornite in lingotti, da usare con le spazzone. In particolare si usa in genere una pasta più abrasiva (in quelle illustrate nelle figura di questa pagina quella gialla) per effettuare lo sgrossamento ed una pasta meno abrasiva per effettuare la rifinitura finale.