Differenze tra le versioni di "Montblanc Meisterstück"

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Nel [[Production started::1924]] [[Produced by::Montblanc]] effettuò una completa ristilizzazione della propria produzione suddividendola in diverse fasce di qualità, e per penne della fascia più alta venne introdotto il marchio ''[[Meisterstück]]'' (capolavoro), insieme alla la marchiatura della cifra 4810 con riferimento dell'altezza del Monte Bianco. La stessa qualifica di ''capolavoro'' venne adottata anche sul mercato estero, con penne marchiate ''Masterpiece'' nei paesi anglosassoni, ''Cheuf d'Ouvre'' in Francia o, appunto, ''Capolavoro'' in Italia.  
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Con la ristrutturazione della linea del 1930 vennero prodotte quattro dimensioni, contraddistinte dai numeri 20, 25, 30 e 40, corrispondenti rispettivamente alle misure 2, 4, 6 e 8 dei precedenti modelli.
  
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== Riferimenti esterni ==
 
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* Nessuno, per ora
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* [http://montblanc.parkerpens.org/montblanc.html]  Una storia dei modelli prodotti dalla ''Montblanc''
 
== Note ==
 
== Note ==
 
<references/>
 
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Versione attuale delle 20:41, 13 lug 2022

Storia

Nel 1924 Montblanc effettuò una completa ristilizzazione della propria produzione suddividendola in diverse fasce di qualità, e per penne della fascia più alta venne introdotto il marchio Meisterstück (capolavoro), insieme alla la marchiatura della cifra 4810 con riferimento dell'altezza del Monte Bianco. La stessa qualifica di capolavoro venne adottata anche sul mercato estero, con penne marchiate Masterpiece nei paesi anglosassoni, Cheuf d'Ouvre in Francia o, appunto, Capolavoro in Italia.

Nel 1930 la serie venne ristilizzata con ...

Si considera chiusa la produzione di questa prima serie di penne marchiate Meisterstück nel 1935, con il passaggio al nuovo sistema di numerazione a tre cifre, ma il marchio venne ereditato dai nuovi modelli e viene mantenuto ancora oggi.

Caratteristiche tecniche

Le penne di questa serie

Materiali

Le penne di questa serie vennero realizzate inizialmente in ebanite. Le finiture ed il fermaglio erano in metallo dorato, il pennino in oro a 14 carati. Le versioni più tarde vennero realizzate anche in celluloide.

Sistema di riempimento

Le penne di questa serie vennero dotate di diversi sistemi di caricamento, a levetta, a pulsante di fondo nella variante push-knob, il tradizionale safety e a depressione (il cosiddetto compressor) molto simile a quello utilizzato dalla Chilton. Alcune di queste varianti sono indicate da una lettera stampigliata sul logo del Monte Bianco illustrato nel cappuccio (una "S" per le safety, ...).

Versioni

Le penne vennero prodotte inizialmente in tre dimensioni, contraddistinte dai numeri 25, 35 e 45, corrispondenti al loro prezzo in marchi.

Con la ristrutturazione della linea del 1930 vennero prodotte quattro dimensioni, contraddistinte dai numeri 20, 25, 30 e 40, corrispondenti rispettivamente alle misure 2, 4, 6 e 8 dei precedenti modelli.

Colori

Per i modelli in ebanite il colore principale era il nero, ma venne utilizzata anche l'ebanite rossa per il colore che viene usualmente indicato dai collezionisti come coral red. Per i modelli in celluloide vennero usati diversi colori, un volantino del 1930 riporta: blu, nero, verde, perla, mattone, laspislazzuli.

Pennini

I pennini erano in oro 14 carati.

Misure

Nella tabella seguente sono riportate le misure relative alle diverse varianti del modello, sia per quanto riguarda le lunghezze che il peso. La lunghezza fa riferimento alla lunghezza della penna da chiusa col cappuccio avvitato o calzato fino in fondo. La misura del fusto fa riferimento alla lunghezza del corpo penna compreso il pennino. I diametri per fusto e cappuccio sono misurati sul loro valore massimo, la sezione invece sul punto di presa, ed il diametro è quindi una indicazione molto approssimata. I pesi sono a penna scarica (o senza cartucce). Le misure sono state eseguite su esemplari singoli, pertanto sono comunque indicative, e sono possibili variazioni dell'ordine di uno/due millimetri sulle lunghezze, di qualche decimo di millimetro sui diametri, e del grammo sui pesi.

Versione Lunghezza Altre misure: lunghezze, diametri, pesi
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Riepilogo delle informazioni disponibili

Si riportano di seguito tutte le informazioni raccolte in riferimento ai modelli trattati in questa pagina, a partire dai relativi dati di cronologia, i vari riferimenti attinenti gli stessi trovati sul web e le immagini pubblicate sul wiki (fotografie, scansioni di pubblicità, di foglietti di istruzioni e garanzia, di documenti correlati, ecc.) disponibili al riguardo.

Cronologia

Anno Avvenimento
1924 l'azienda introduce le prime penne Meisterstück (25, 35 e 45)
1924 l'azienda introduce un caricamento pneumatico denominato Compressor
1928 l'azienda introduce i primi modelli in celluloide
1929 l'azienda dismette il caricamento a levetta
1929 l'azienda introduce il caricamento a pulsante ed il push-knob
1929 l'azienda dismette il caricamento pneumatico Compressor
1930 l'azienda ristruttura la linea Meisterstück coi modelli 20, 25, 30 e 40
1930 l'azienda inizia a incidere la cifra 4810 sui pennini
1932 la Astoria viene venduta alla Montblanc
1934 l'azienda introduce il caricamento a stantuffo
1934 la Simplo Fullfeder GmbH viene rinominata in Montblanc-Simplo GmbH
1935 l'azienda introduce il nuovo schema di numerazione a tre cifre
1935 l'azienda introduce il caricamento a stantuffo telescopico

Riferimenti esterni

  • [1] Una storia dei modelli prodotti dalla Montblanc

Note

Materiale disponibile

Viene di seguito illustrato il materiale raccolto relativo a questo modello: le fotografie dello stesso, le pubblicità in cui compare o viene citato, le scansioni dei libretti di istruzione per il modello, ed tutte le altre scansioni contenenti informazioni ad esso attinenti.