Differenze tra le versioni di "Gold Gift"

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La linea viene pubblicizzate e promossa in [[:Category:Aurora-Bollettino-1958-03|questo bollettino]] aziendale del marzo 1958, dove viene proposta in due varianti, una di lusso per orefici e specialisti (ed in generale esercizi in grado di vendere penne con parti in oro massiccio) ed una più economica, rivolta a tutti i rivenditori, dove erano disponibili solo penne in metallo laminato. Non disponendo di informazioni ulteriori si assume che questo sia stato l'anno di introduzione di questi assortimenti speciali di penne, che venivano dotate di uno specifico confezionamento, e caratterizzate dal logo illustrato nell'immagine a fianco.
 
La linea viene pubblicizzate e promossa in [[:Category:Aurora-Bollettino-1958-03|questo bollettino]] aziendale del marzo 1958, dove viene proposta in due varianti, una di lusso per orefici e specialisti (ed in generale esercizi in grado di vendere penne con parti in oro massiccio) ed una più economica, rivolta a tutti i rivenditori, dove erano disponibili solo penne in metallo laminato. Non disponendo di informazioni ulteriori si assume che questo sia stato l'anno di introduzione di questi assortimenti speciali di penne, che venivano dotate di uno specifico confezionamento, e caratterizzate dal logo illustrato nell'immagine a fianco.
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Versione attuale delle 13:03, 23 ago 2021

Logo per i Gold Gift dell'Aurora

Vennero chiamati con questo nome (che compare sui loghi della confezioni) i cosiddetti "regali d'oro", una linea speciale prodotta dall'Aurora costituita da penne a sfera (l'Aurora Style) o stilografiche (la Aurora 88) prodotte con cappuccio in oro massiccio (18 carati). La serie Gold Gift, che prevedevano anche come alternativa più economica assortimenti di penne con cappuccio laminato invece che oro massiccio (con l'Aurora 888 a sostituire la 88), era una linea destinata a orefici e gioiellieri, che prevedeva anche un apposito packaging.

La linea viene pubblicizzate e promossa in questo bollettino aziendale del marzo 1958, dove viene proposta in due varianti, una di lusso per orefici e specialisti (ed in generale esercizi in grado di vendere penne con parti in oro massiccio) ed una più economica, rivolta a tutti i rivenditori, dove erano disponibili solo penne in metallo laminato. Non disponendo di informazioni ulteriori si assume che questo sia stato l'anno di introduzione di questi assortimenti speciali di penne, che venivano dotate di uno specifico confezionamento, e caratterizzate dal logo illustrato nell'immagine a fianco.