Differenze tra le versioni di "JiF/it"

Da FountainPen.
Jump to navigation Jump to search
(Aggiornamento come da nuova versione della pagina di origine)
(Aggiornamento come da nuova versione della pagina di origine)
 
(Una versione intermedia di uno stesso utente non è mostrata)
Riga 2: Riga 2:
 
[[File:1921-12-Waterman-5x-EtAl.jpg|thumb|upright|Pubblicità della ''Jules Fagard'']]
 
[[File:1921-12-Waterman-5x-EtAl.jpg|thumb|upright|Pubblicità della ''Jules Fagard'']]
  
La ''JiF'' (più precisamente la ''"Jif - Société Anonyme"'') venne fondata da Jules Fagard nel [[1926]] circa<ref>la data è riportata nella [https://www.waterman.com/en/content/9-the-heritage pagina] sulla storia dell'attuale sito della [[Waterman]].</ref> e viene spesso indicata come filiale semi indipendente della [[Waterman]] in Francia, ma la relazione di Fagard con la [[Waterman]], di cui era rappresentante, è precedente e risale al [[1915]] (anno che considereremo come inizio delle attività), quando questi, il 7 gennaio, fondò la ''"Fagard et Leuba"'' in in rue Saint Augustin 22 a Parigi, rappresentante della [[Waterman]] e della ''"Walker & C."'', una ditta di Londra che produceva registri a fogli mobili.<ref>i riferimenti storici presenti in questo articolo sono tratti dalla [https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?t=33876 monografia] sul marchio realzzata da {{Author|Esme}}, pubblicata sul forum ed ivi disponibile per il download, indicata nel primo dei riferimenti.</ref>  
+
La ''JiF'' (più precisamente la ''"Jif - Société Anonyme"'') venne fondata da Jules Fagard nel [[1926]]<ref>la data è riportata nella [https://www.waterman.com/en/content/9-the-heritage pagina] sulla storia dell'attuale sito della [[Waterman]], e negli ''Archives commerciales de la France'' l'azienda è riportata come fondata il 13 dicembre 1926.</ref> e viene spesso indicata come filiale semi indipendente della [[Waterman]] in Francia, ma la relazione di Fagard con la [[Waterman]], di cui era rappresentante, è precedente e risale al [[1915]] (anno che considereremo come inizio delle attività), quando questi, il 7 gennaio, fondò la ''"Fagard et Leuba"'' in in rue Saint Augustin 22 a Parigi, rappresentante della [[Waterman]] e della ''"Walker & C."'' (una ditta di Londra che produceva registri a fogli mobili).<ref>i riferimenti storici presenti in questo articolo sono tratti dalla [https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?t=33876 monografia] sul marchio realizzata da {{Author|Esme}}, pubblicata sul forum ed ivi disponibile per il download, indicata nel primo dei riferimenti.</ref>  
  
Negli anni dal [[1916]] al [[1919]] la ''"Fagard et Leuba"'' continua a comparire in diverse pubblicità (ed in eventi e fiere) come rappresentate grossista della [[Waterman]]. Durante il [[1920]] e per buona parte del [[1921]] nelle pubblicità della [[Waterman]] sparisce invece ogni riferimento ad un rappresentante, che ricompare alla fine del [[1921]] in cui però viene indicato solo ''Jules Fagard'', come rappresentante non solo per la Francia e colonie ma anche per il Belgio e la Svizzera. Sempre nel [[1921]] compare il marchio [[Rymex]] per delle matite meccaniche di cui ''Jules Fagard'' risulta come produttore, ed insieme al marchio compare anche il logo dell'azienda col monogramma "JF" mostrato nella pubblicità a fianco.
+
Negli anni dal [[1916]] al [[1919]] la ''"Fagard et Leuba"'' continua a comparire in diverse pubblicità (ed in eventi e fiere) come rappresentante/grossista della [[Waterman]]. Durante il [[1920]] e per buona parte del [[1921]] nelle pubblicità della [[Waterman]] sparisce invece ogni riferimento ad un rappresentante, che ricompare solo alla fine del [[1921]], nelle pubblicità però viene indicato solo ''Jules Fagard'' come rappresentante non solo per la Francia e colonie ma anche per il Belgio e la Svizzera. Sempre nel [[1921]] compare il marchio [[Rymex]] per delle matite meccaniche di cui ''Jules Fagard'' risulta produttore, ed insieme al marchio compare anche il logo dell'azienda col monogramma "JF" mostrato nella pubblicità a fianco.
  
Ed è appunto a partire dal [[1921]] che emerge il ruolo della ''Jules Fagard'' (non ancora ''JiF'') come azienda indipendente in grado di eseguire produzione proprie almeno per quanto riguarda le matite meccaniche, che fin dall'inizio iniziarono ad essere abbinate alle penne [[Waterman]], prima con il marchio [[Rymex]] e, a partire all'incirca dalla pasqua del [[1922]], utilizzando il nuovo marchio ''"JiF"'' che era stato registrato il 17 novembre 1921,<ref>come riportato nella [https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?t=33876 monografia] sul marchio realizzata da {{Author|Esme}} questo venne depositato il 17 novembre 1921 al n. 026054 come risulta dalla registrazione internazionale n. 244271 del 1961.</ref> che da quel momento in poi risulterà sempre più spesso abbinato a quello delle penne [[Waterman]].  
+
Ed è appunto a partire dal [[1921]] che emerge il ruolo della ''Jules Fagard'' (non ancora ''JiF'') come azienda indipendente in grado di eseguire produzione proprie almeno per quanto riguarda le matite meccaniche, che fin dall'inizio iniziarono ad essere abbinate alle penne [[Waterman]], prima con il marchio [[Rymex]] e poi, a partire all'incirca dalla pasqua del [[1922]], utilizzando il nuovo marchio ''"JiF"'' che era stato registrato il 17 novembre 1921,<ref>come riportato nella [https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?t=33876 monografia] sul marchio realizzata da {{Author|Esme}} questo venne depositato il 17 novembre 1921 al n. 026054 come risulta dalla registrazione internazionale n. 244271 del 1961.</ref> che da quel momento in poi risulterà sempre più spesso abbinato a quello delle penne [[Waterman]].  
  
Con la morte di Jules Fagard nel [[1932]] la direzione dell'azienda è passata nelle mani di sua moglie, nominata sempre come "madame Jules Fagard", ma che in realtà si chiamava Alice e la ditta divenne la ''"A. J. Fagard & Cie"'', come anche segnato nei punzoni in oro "AJF". Il marchio commerciale è rimasto ''"JiF"''. Nel [[1964]] la direzione passò all figlia Elsa Le Foyer, e la ditta divenne per un breve periodo la ''"Le Foyer & Cie - Jif Waterman"''. Dal [[1969]] l'azienda, che era in difficoltà, venne diretta da Francine Gomez (nipote del fondatore), che nel [[1971]] acquisì da [[Bic]] il marchio [[Waterman]] che ne risollevò le sorti rivendendola alla Gilette nel [[1986]].
+
A lungo questo marchio è stato indicato come corrispondente alle iniziali del fondatore, il cui nome sarebbe stato ''Jules Isidore Fagard'', ma in tutte le pubblicità viene sempre riportato soltanto ''Jules Fagard'', mentre il nome completo, come risulta dagli atti di nascita, matrimonio e morte, era invece ''Jules Lucien Marie Fagard''. Le origini dell'aggiunta della "i" alle iniziali già usate nel logo/monogramma precedentemente citato (ed anche in uno dei marchi dell'azienda, ''"J.F."''), allo stato attuale delle conoscenze, restano ignoti.
 +
 
 +
Con la morte di ''Jules Fagard'' nel [[1932]] la direzione dell'azienda passò nelle mani di sua moglie, nominata sempre come "M.me Jules Fagard", ma che in realtà si chiamava ''Grace Alice
 +
Elsa Lundgren'' e la ditta divenne la ''"A. J. Fagard & Cie"'', come anche segnato nei punzoni in oro "AJF". Il marchio commerciale però rimase ''"JiF"''.  
 +
 
 +
Nel [[1964]] la direzione passò all figlia Elsa Le Foyer, e la ditta divenne per un breve periodo la ''"Le Foyer & Cie - Jif Waterman"''. Dal [[1969]] l'azienda, che era in difficoltà, venne diretta da Francine Gomez (nipote del fondatore), che nel [[1971]] acquisì da [[Bic]] il marchio [[Waterman]] che ne risollevò le sorti rivendendola alla Gilette nel [[1986]].
  
 
Nel [[1937]]<ref>la data non è sicura, David Nishimura in [https://www.vintagepens.com/Waterman_glass_cartridge_pens.shtml questo articolo] indica il [[1936]], ma non cita nessuna fonte, mentre le pubblicità più antiche note sono del [[1937]], ed in particolare in [[:File:1937-12-Waterman-InkVue.jpg|questa]] compare fra le novità una [[Waterman 32]] a cartuccia che non viene mostrata in nessuna delle diverse pubblicità reperite su ''"L'Illustration"'' nei mesi precedenti.</ref> l'azienda mette in commercio, per conto della [[Waterman]] una variante della [[Waterman 32]] con caricamento a cartuccia, dando inizio ad uno sviluppo tecnologico che porterà diversi anni più tardi alla creazione della [[Waterman CF]].
 
Nel [[1937]]<ref>la data non è sicura, David Nishimura in [https://www.vintagepens.com/Waterman_glass_cartridge_pens.shtml questo articolo] indica il [[1936]], ma non cita nessuna fonte, mentre le pubblicità più antiche note sono del [[1937]], ed in particolare in [[:File:1937-12-Waterman-InkVue.jpg|questa]] compare fra le novità una [[Waterman 32]] a cartuccia che non viene mostrata in nessuna delle diverse pubblicità reperite su ''"L'Illustration"'' nei mesi precedenti.</ref> l'azienda mette in commercio, per conto della [[Waterman]] una variante della [[Waterman 32]] con caricamento a cartuccia, dando inizio ad uno sviluppo tecnologico che porterà diversi anni più tardi alla creazione della [[Waterman CF]].

Versione attuale delle 21:53, 7 gen 2025

JiF
Pubblicità marca
Altri documenti
Brevetti
Pubblicità della Jules Fagard

La JiF (più precisamente la "Jif - Société Anonyme") venne fondata da Jules Fagard nel 1926[1] e viene spesso indicata come filiale semi indipendente della Waterman in Francia, ma la relazione di Fagard con la Waterman, di cui era rappresentante, è precedente e risale al 1915 (anno che considereremo come inizio delle attività), quando questi, il 7 gennaio, fondò la "Fagard et Leuba" in in rue Saint Augustin 22 a Parigi, rappresentante della Waterman e della "Walker & C." (una ditta di Londra che produceva registri a fogli mobili).[2]

Negli anni dal 1916 al 1919 la "Fagard et Leuba" continua a comparire in diverse pubblicità (ed in eventi e fiere) come rappresentante/grossista della Waterman. Durante il 1920 e per buona parte del 1921 nelle pubblicità della Waterman sparisce invece ogni riferimento ad un rappresentante, che ricompare solo alla fine del 1921, nelle pubblicità però viene indicato solo Jules Fagard come rappresentante non solo per la Francia e colonie ma anche per il Belgio e la Svizzera. Sempre nel 1921 compare il marchio Rymex per delle matite meccaniche di cui Jules Fagard risulta produttore, ed insieme al marchio compare anche il logo dell'azienda col monogramma "JF" mostrato nella pubblicità a fianco.

Ed è appunto a partire dal 1921 che emerge il ruolo della Jules Fagard (non ancora JiF) come azienda indipendente in grado di eseguire produzione proprie almeno per quanto riguarda le matite meccaniche, che fin dall'inizio iniziarono ad essere abbinate alle penne Waterman, prima con il marchio Rymex e poi, a partire all'incirca dalla pasqua del 1922, utilizzando il nuovo marchio "JiF" che era stato registrato il 17 novembre 1921,[3] che da quel momento in poi risulterà sempre più spesso abbinato a quello delle penne Waterman.

A lungo questo marchio è stato indicato come corrispondente alle iniziali del fondatore, il cui nome sarebbe stato Jules Isidore Fagard, ma in tutte le pubblicità viene sempre riportato soltanto Jules Fagard, mentre il nome completo, come risulta dagli atti di nascita, matrimonio e morte, era invece Jules Lucien Marie Fagard. Le origini dell'aggiunta della "i" alle iniziali già usate nel logo/monogramma precedentemente citato (ed anche in uno dei marchi dell'azienda, "J.F."), allo stato attuale delle conoscenze, restano ignoti.

Con la morte di Jules Fagard nel 1932 la direzione dell'azienda passò nelle mani di sua moglie, nominata sempre come "M.me Jules Fagard", ma che in realtà si chiamava Grace Alice Elsa Lundgren e la ditta divenne la "A. J. Fagard & Cie", come anche segnato nei punzoni in oro "AJF". Il marchio commerciale però rimase "JiF".

Nel 1964 la direzione passò all figlia Elsa Le Foyer, e la ditta divenne per un breve periodo la "Le Foyer & Cie - Jif Waterman". Dal 1969 l'azienda, che era in difficoltà, venne diretta da Francine Gomez (nipote del fondatore), che nel 1971 acquisì da Bic il marchio Waterman che ne risollevò le sorti rivendendola alla Gilette nel 1986.

Nel 1937[4] l'azienda mette in commercio, per conto della Waterman una variante della Waterman 32 con caricamento a cartuccia, dando inizio ad uno sviluppo tecnologico che porterà diversi anni più tardi alla creazione della Waterman CF.

Da finire (e approfondire).

Riferimenti esterni

  • [1] Monografia di Esme, (utente forum Esme e utente wiki User:Esme), fonte primaria per i dettagli storici di questa pagina
  • [2] Articolo sulle Waterman a cartuccia prodotte dalla Jif
  • [3] Sezione storica del sito della ditta
  • [4] Discussione sul forum relativa alla dinastia femminile che ha gestito l'azienda

Note

  1. la data è riportata nella pagina sulla storia dell'attuale sito della Waterman, e negli Archives commerciales de la France l'azienda è riportata come fondata il 13 dicembre 1926.
  2. i riferimenti storici presenti in questo articolo sono tratti dalla monografia sul marchio realizzata da Esme, (utente forum Esme e utente wiki User:Esme), pubblicata sul forum ed ivi disponibile per il download, indicata nel primo dei riferimenti.
  3. come riportato nella monografia sul marchio realizzata da Esme, (utente forum Esme e utente wiki User:Esme) questo venne depositato il 17 novembre 1921 al n. 026054 come risulta dalla registrazione internazionale n. 244271 del 1961.
  4. la data non è sicura, David Nishimura in questo articolo indica il 1936, ma non cita nessuna fonte, mentre le pubblicità più antiche note sono del 1937, ed in particolare in questa compare fra le novità una Waterman 32 a cartuccia che non viene mostrata in nessuna delle diverse pubblicità reperite su "L'Illustration" nei mesi precedenti.