Differenze tra le versioni di "Numerazione Montblanc"
(15 versioni intermedie di uno stesso utente non sono mostrate) | |||
Riga 1: | Riga 1: | ||
{| class="wikitable" style="float:right; margin: auto; font-size:90%; border-collapse:collapse; margin-bottom:0.5em; margin-left:0.5em;" border="1" | {| class="wikitable" style="float:right; margin: auto; font-size:90%; border-collapse:collapse; margin-bottom:0.5em; margin-left:0.5em;" border="1" | ||
− | ! width="25%" | | + | ! width="25%" | Centinaia!! Significato |
|- | |- | ||
− | | | + | | 1xx || Versioni di lusso |
|- | |- | ||
− | | | + | | 2xx || Versioni normali |
|- | |- | ||
− | | | + | | 3xx || Versioni economiche |
|- | |- | ||
− | | | + | | 4xx || Penne a stilo o in vetro |
|} | |} | ||
− | Nel 1935 la [[Montblanc]] | + | Nel 1935 la [[Montblanc]] effettuò una ristrutturazione completa della sua produzione dividendola in tre fasce di qualità, riordinando anche i vari sistemi di caricamento adottati dalla sue penne. Per indicare i nuovi modelli venne adottato un preciso schema di numerazione basato su tre cifre, che andarono a costituire il nome del modello stesso. |
La prima cifra, quella delle centinaia, faceva riferimento al livello qualitativo della produzione, con un numero progressivo crescente a partire dalla cifra 1, usata per la produzione della fascia più alta, quella contraddistinta anche dalla qualifica di [[Meisterstück]], per arrivare al 3 della fascia più economica. Venne utilizzata anche la cifra 4 per indicare la produzione ancora più economica delle penne equipaggiate con un pennino in vetro (molto rare) o con pennino a [[penna a stilo|stilo]]. | La prima cifra, quella delle centinaia, faceva riferimento al livello qualitativo della produzione, con un numero progressivo crescente a partire dalla cifra 1, usata per la produzione della fascia più alta, quella contraddistinta anche dalla qualifica di [[Meisterstück]], per arrivare al 3 della fascia più economica. Venne utilizzata anche la cifra 4 per indicare la produzione ancora più economica delle penne equipaggiate con un pennino in vetro (molto rare) o con pennino a [[penna a stilo|stilo]]. | ||
− | |||
− | |||
{| class="wikitable" style="float:left; margin: auto; font-size:90%; border-collapse:collapse; margin-bottom:0.5em; margin-right:0.5em;" border="1" | {| class="wikitable" style="float:left; margin: auto; font-size:90%; border-collapse:collapse; margin-bottom:0.5em; margin-right:0.5em;" border="1" | ||
! width="25%" | Decine !! Significato | ! width="25%" | Decine !! Significato | ||
|- | |- | ||
− | | | + | | x0x || Caricamento [[Safety]] |
+ | |- | ||
+ | | x2x || [[Pulsante di fondo]] | ||
+ | |- | ||
+ | | x3x || [[Caricamento a stantuffo]] | ||
+ | |- | ||
+ | |} | ||
+ | |||
+ | La seconda cifra, quella delle decine, indicava invece il sistema di caricamento adottato. In questo caso si trattò di tre diversi meccanismi (il tradizionale [[safety]] usato fin dai primordi dell'azienda) con la cifra 0, il nuovo ''[[push-knob]]'' che nei modelli di fascia inferiore divenne un semplice [[pulsante di fondo]] con la cifra 2, ed il nuovo [[caricamento a stantuffo]] (nella versione telescopica per le penne di fascia superiore) con la cifra 3. Non è chiaro se la cifra 1 venne riservata per qualche altro sistema di caricamento (come la levetta, presente sui modelli precedenti) poi non portato in produzione. | ||
+ | |||
+ | La terza ed ultima cifra venne infine usate per le diverse misure dei pennini, in questo caso venne effettuata una riduzione delle stesse, che nei modelli iniziali andavano dalla 00 alla 12, con un numero ridotto di misure. In particolare sulle penne della fascia più alta vennero usate le misure 2, 4, 6, 8 e 9. Sulle penne di fascia intermedia le misure 2, 4½ e 6, sulla fascia economica le misure 2, 3½, 4½ e 6. Si tenga presente però che non tutte le combinazioni possibili fra misure di pennino e sistema di caricamento vennero effettivamente prodotte, in particolare per quanto riguarda le versioni con caricamento [[safety]]. | ||
+ | |||
+ | {| class="wikitable" style="float:right; margin: auto; font-size:90%; border-collapse:collapse; margin-bottom:0.5em; margin-left:0.5em;" border="1" | ||
+ | ! width="25%" | Lettera!! Significato | ||
+ | |- | ||
+ | | G || ''Glatte Ausfuerung'', liscia o Pennino oro | ||
+ | |- | ||
+ | | S || ''Schraffiert'', corpo cesellato a [[guilloché]] | ||
+ | |- | ||
+ | | E || ''Rosenmuster'', cesellata con motivo floreale | ||
|- | |- | ||
− | | | + | | P || ''Perle'', celluloide ''Pearl & Black'' |
|- | |- | ||
− | | | + | | PL || ''Platinschwarz'', celluloide ''Platinum'' |
|- | |- | ||
+ | | K || ''Kurz'', versione corta | ||
|} | |} | ||
+ | |||
+ | In alcuni casi al numero veniva poi aggiunta una ulteriore lettera per indicare in genere le finiture ed il colore usato per la penna. In questo caso la classificazione è complicata dal fatto che non sempre queste lettere sono presenti, in particolare per le penne ordinarie l'uso della lettera ''G'' non è detto sia presente, cosa che rende il significato della stessa un po' meno chiaro. | ||
+ | L'origine della lettera ''"G"'' viene spiegata infatti in due modi, come iniziale di ''Glatte'' per indicare una versione liscia,<ref>in [https://www.fountainpennetwork.com/forum/topic/115618-factory-imprint-question-on-146-144-green-striated-fp/#comment-1142309 questa discussione] su FPN vengono riportate le lettere ed il significato, riportato in tabella con riferimento a delle indicazioni presenti su un catalogo [[Montblanc]] del [[1936]], non mostrato.</ref> o come iniziale di ''Gold'' per indicare il pennino in oro (nel periodo in cui era disponibile anche la versione in acciaio), ambedue han punti dubbi, il primo dovuto al fatto che non riscontrano differenze di "liscezza" fra versioni dotate o meno della lettera, che da questo punto di vista appaiono identiche, la seconda dal fatto che ci sono penne con il pennino in acciaio o palladio che hanno la lettera. Un elenco di possibili valori è riportato nella tabella a fianco. E' possibile che l'uso della lettera sia cambiato nel tempo, assumendo un diverso significato. | ||
+ | |||
+ | Infine per alcuni modelli è presente anche una lettera come prefisso, in particolare è noto l'uso della ''"K"'', come iniziale di ''Kurz'' (corto), per indicare appunto una versione più corta di quella ordinaria. Si tratta di varianti piuttosto rare. | ||
+ | |||
+ | ==Riferimenti esterni== | ||
+ | * [https://web.archive.org/web/20220403202438/http://www.parkerpens.org/montblanc.html] un buon riassunto sulle varie numerazioni adottate nella storia dell'azienda | ||
+ | * [https://www.pm-pens.com/2018/06/16/montblanc-numbering-system/] altro compendio sulla numerazione del [[1935]], | ||
+ | * [https://www.fountainpennetwork.com/forum/topic/115618-factory-imprint-question-on-146-144-green-striated-fp] discussione su FPN con vari riferimenti alla numerazione | ||
+ | == Note == | ||
+ | <references/> | ||
+ | |||
+ | == Materiale correlato == | ||
+ | {{NumberingMaterialGallery|Montblanc}} | ||
+ | |||
+ | [[Category:Montblanc]] | ||
+ | [[Category:Sistemi di numerazione]] |
Versione attuale delle 14:40, 29 set 2024
Centinaia | Significato |
---|---|
1xx | Versioni di lusso |
2xx | Versioni normali |
3xx | Versioni economiche |
4xx | Penne a stilo o in vetro |
Nel 1935 la Montblanc effettuò una ristrutturazione completa della sua produzione dividendola in tre fasce di qualità, riordinando anche i vari sistemi di caricamento adottati dalla sue penne. Per indicare i nuovi modelli venne adottato un preciso schema di numerazione basato su tre cifre, che andarono a costituire il nome del modello stesso.
La prima cifra, quella delle centinaia, faceva riferimento al livello qualitativo della produzione, con un numero progressivo crescente a partire dalla cifra 1, usata per la produzione della fascia più alta, quella contraddistinta anche dalla qualifica di Meisterstück, per arrivare al 3 della fascia più economica. Venne utilizzata anche la cifra 4 per indicare la produzione ancora più economica delle penne equipaggiate con un pennino in vetro (molto rare) o con pennino a stilo.
Decine | Significato |
---|---|
x0x | Caricamento Safety |
x2x | Pulsante di fondo |
x3x | Caricamento a stantuffo |
La seconda cifra, quella delle decine, indicava invece il sistema di caricamento adottato. In questo caso si trattò di tre diversi meccanismi (il tradizionale safety usato fin dai primordi dell'azienda) con la cifra 0, il nuovo push-knob che nei modelli di fascia inferiore divenne un semplice pulsante di fondo con la cifra 2, ed il nuovo caricamento a stantuffo (nella versione telescopica per le penne di fascia superiore) con la cifra 3. Non è chiaro se la cifra 1 venne riservata per qualche altro sistema di caricamento (come la levetta, presente sui modelli precedenti) poi non portato in produzione.
La terza ed ultima cifra venne infine usate per le diverse misure dei pennini, in questo caso venne effettuata una riduzione delle stesse, che nei modelli iniziali andavano dalla 00 alla 12, con un numero ridotto di misure. In particolare sulle penne della fascia più alta vennero usate le misure 2, 4, 6, 8 e 9. Sulle penne di fascia intermedia le misure 2, 4½ e 6, sulla fascia economica le misure 2, 3½, 4½ e 6. Si tenga presente però che non tutte le combinazioni possibili fra misure di pennino e sistema di caricamento vennero effettivamente prodotte, in particolare per quanto riguarda le versioni con caricamento safety.
Lettera | Significato |
---|---|
G | Glatte Ausfuerung, liscia o Pennino oro |
S | Schraffiert, corpo cesellato a guilloché |
E | Rosenmuster, cesellata con motivo floreale |
P | Perle, celluloide Pearl & Black |
PL | Platinschwarz, celluloide Platinum |
K | Kurz, versione corta |
In alcuni casi al numero veniva poi aggiunta una ulteriore lettera per indicare in genere le finiture ed il colore usato per la penna. In questo caso la classificazione è complicata dal fatto che non sempre queste lettere sono presenti, in particolare per le penne ordinarie l'uso della lettera G non è detto sia presente, cosa che rende il significato della stessa un po' meno chiaro. L'origine della lettera "G" viene spiegata infatti in due modi, come iniziale di Glatte per indicare una versione liscia,[1] o come iniziale di Gold per indicare il pennino in oro (nel periodo in cui era disponibile anche la versione in acciaio), ambedue han punti dubbi, il primo dovuto al fatto che non riscontrano differenze di "liscezza" fra versioni dotate o meno della lettera, che da questo punto di vista appaiono identiche, la seconda dal fatto che ci sono penne con il pennino in acciaio o palladio che hanno la lettera. Un elenco di possibili valori è riportato nella tabella a fianco. E' possibile che l'uso della lettera sia cambiato nel tempo, assumendo un diverso significato.
Infine per alcuni modelli è presente anche una lettera come prefisso, in particolare è noto l'uso della "K", come iniziale di Kurz (corto), per indicare appunto una versione più corta di quella ordinaria. Si tratta di varianti piuttosto rare.
Riferimenti esterni
- [1] un buon riassunto sulle varie numerazioni adottate nella storia dell'azienda
- [2] altro compendio sulla numerazione del 1935,
- [3] discussione su FPN con vari riferimenti alla numerazione
Note
- ↑ in questa discussione su FPN vengono riportate le lettere ed il significato, riportato in tabella con riferimento a delle indicazioni presenti su un catalogo Montblanc del 1936, non mostrato.