Differenze tra le versioni di "Lang - Curzon - Summit"
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Nel [[1895]] nove giovani di Liverpool decisero di investire “fino all'ultimo scellino se necessario” in una nuova impresa, dedicata alla produzione di strumenti di scrittura. Uno di loro, forse Mr. Kay, aveva compiuto un viaggio negli USA ed era tornato con un incarico d'agenzia per la vendita di stilografiche. Ma le forniture dall'America erano discontinue ed i prezzi troppo alti. Nacque così la ''Kay & Co.'', dotata di un tornio e con sede in un seminterrato a Liscard (Wallasey), Liverpool. Un inizio molto modesto, ma pieno di speranze. | Nel [[1895]] nove giovani di Liverpool decisero di investire “fino all'ultimo scellino se necessario” in una nuova impresa, dedicata alla produzione di strumenti di scrittura. Uno di loro, forse Mr. Kay, aveva compiuto un viaggio negli USA ed era tornato con un incarico d'agenzia per la vendita di stilografiche. Ma le forniture dall'America erano discontinue ed i prezzi troppo alti. Nacque così la ''Kay & Co.'', dotata di un tornio e con sede in un seminterrato a Liscard (Wallasey), Liverpool. Un inizio molto modesto, ma pieno di speranze. | ||
− | La buona qualità dei prodotti portò ad un certo successo commerciale, che rese possibile l'affitto di un edificio pubblico in disuso a Copperas Hill, sempre a Liverpool, dove venne organizzata una piccola fabbrica, nella quale le penne venivano realizzate partendo dalla materia prima. Solo i pennini erano acquistati da terzi. Nel [[1898]] vennero lanciate la stilografica '' | + | La buona qualità dei prodotti portò ad un certo successo commerciale, che rese possibile l'affitto di un edificio pubblico in disuso a Copperas Hill, sempre a Liverpool, dove venne organizzata una piccola fabbrica, nella quale le penne venivano realizzate partendo dalla materia prima. Solo i pennini erano acquistati da terzi. Nel [[1898]] vennero lanciate la stilografica ''[[Queen]]'' (Regina), in vendita per 10 scellini e 6 pence, e la stilo ''[[Victoria]]'' (3 scellini e 6 pence al pubblico): due omaggi evidenti ad una delle regine più amate di tutti i tempi, che regnò dal 1837 al 1876. |
La vita di questa ditta fu breve, perché nel [[1899]] le succedette la ''Lang Co. Ltd'', società a responsabilità limitata. La sede rimase inizialmente in Copperas Hill, ma nel [[1905]] la fabbrica fu spostata nella nuova proprietà di Hope Street, dove, grazie ad un investimento di varie migliaia di sterline, una cifra considerevole per l'epoca, si aggiunse l'ultimo tassello: la produzione dei pennini d'oro. Questa volta, metaforicamente, furono gli USA a muoversi verso il Regno Unito, perché la direzione del reparto per la produzione di pennini fu affidata ad uno dei migliori specialisti statunitensi nel campo. | La vita di questa ditta fu breve, perché nel [[1899]] le succedette la ''Lang Co. Ltd'', società a responsabilità limitata. La sede rimase inizialmente in Copperas Hill, ma nel [[1905]] la fabbrica fu spostata nella nuova proprietà di Hope Street, dove, grazie ad un investimento di varie migliaia di sterline, una cifra considerevole per l'epoca, si aggiunse l'ultimo tassello: la produzione dei pennini d'oro. Questa volta, metaforicamente, furono gli USA a muoversi verso il Regno Unito, perché la direzione del reparto per la produzione di pennini fu affidata ad uno dei migliori specialisti statunitensi nel campo. | ||
− | Nel frattempo, nel [[1902]], questa società aveva lanciato la linea | + | Nel frattempo, nel [[1902]], questa società aveva lanciato la linea [[Angloamer]] di penne stilografiche e stilo e per una migliore penetrazione del mercato aveva aperto un ufficio di rappresentanza a Londra, al numero 98 di High Holborn, WC. Il marchio compare in pubblicità sul ''The Strand Magazine'' fin dal 1902, e direttamente associato alla marca in una pubblicità del 1903. |
Nel [[1904]], la società subì una scissione, dando luogo alla compagine figlia ''[[Curzon]] Lloyd & Macgregor Ltd'', con uffici a Liverpool, in 20 South John Street, alla quale fu affidata la fase di commercializzazione dei prodotti, mentre la società madre, che con atto registrato il 23 febbraio 1904 cambiò denominazione in ''Lang Pen Co. Ltd'', si concentrò sulla fase di studio e su quella produttiva. | Nel [[1904]], la società subì una scissione, dando luogo alla compagine figlia ''[[Curzon]] Lloyd & Macgregor Ltd'', con uffici a Liverpool, in 20 South John Street, alla quale fu affidata la fase di commercializzazione dei prodotti, mentre la società madre, che con atto registrato il 23 febbraio 1904 cambiò denominazione in ''Lang Pen Co. Ltd'', si concentrò sulla fase di studio e su quella produttiva. | ||
− | Si decise di lanciare anche il marchio | + | Si decise di lanciare anche il marchio [[Curzon]] e nel [[1906]] furono offerte al pubblico la stilo [[Pigmy]] e le stilografiche [[Union]] e [[Colonial]]. In quell'anno, la compagnia vantò un primato eccezionale: quello d'essere la più grande fabbrica del mondo, e l'unica nel Regno Unito, nella quale le penne stilografiche venivano prodotte partendo dalla materia prima, fino al prodotto finito. Quanta strada era stata fatta da quel singolo tornio nel seminterrato di Liscard! |
Nel [[1920]] la ''[[Curzon]] Lloyd & Macgregor Ltd'' si trasferì al numero 44 di Whitechapel, sempre a Liverpool, e cambiò nome in ''[[Curzon]] Ltd''. Da quel momento, il marchio [[Curzon]] crebbe costantemente d'importanza, arrivando a coprire molti dei modelli di penne offerti dal gruppo. Si cominciò nel 1921, con stilografiche con alimentazione a levetta laterale (a partire da 4 scellini) e stilo (da 3 scellini in su). In generale si trattava di prodotti in [[ebanite]] di ottima qualità, non particolarmente innovativi dal punto di vista tecnico ma molto affidabili e con ottimi pennini in oro, prodotti direttamente in un gran numero di tipologie e gradi di flessibilità. Non mancarono le versioni più "preziose", decorate con bande in oro massiccio, a dimostrazione dell'apprezzamento crescente con il quale il mercato seguiva le offerte del gruppo. | Nel [[1920]] la ''[[Curzon]] Lloyd & Macgregor Ltd'' si trasferì al numero 44 di Whitechapel, sempre a Liverpool, e cambiò nome in ''[[Curzon]] Ltd''. Da quel momento, il marchio [[Curzon]] crebbe costantemente d'importanza, arrivando a coprire molti dei modelli di penne offerti dal gruppo. Si cominciò nel 1921, con stilografiche con alimentazione a levetta laterale (a partire da 4 scellini) e stilo (da 3 scellini in su). In generale si trattava di prodotti in [[ebanite]] di ottima qualità, non particolarmente innovativi dal punto di vista tecnico ma molto affidabili e con ottimi pennini in oro, prodotti direttamente in un gran numero di tipologie e gradi di flessibilità. Non mancarono le versioni più "preziose", decorate con bande in oro massiccio, a dimostrazione dell'apprezzamento crescente con il quale il mercato seguiva le offerte del gruppo. | ||
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Sempre nello stesso anno, fu lanciata una stilografica con alimentazione a levetta di sommità, con una capacità d'inchiostro doppia dell'usuale, assistita da relativo brevetto; "un movimento del pollice sulla levetta rossa ed inghiotte un intero dizionario", recitava la pubblicità di questo modello, che verrà chiamato "[[Debrett's]]". Quasi tutte le stilografiche, sia nel classico colore nero sia in rosso screziato e marrone chiaro, venivano offerte sia nelle dimensioni normali, sia nella versione "lady". | Sempre nello stesso anno, fu lanciata una stilografica con alimentazione a levetta di sommità, con una capacità d'inchiostro doppia dell'usuale, assistita da relativo brevetto; "un movimento del pollice sulla levetta rossa ed inghiotte un intero dizionario", recitava la pubblicità di questo modello, che verrà chiamato "[[Debrett's]]". Quasi tutte le stilografiche, sia nel classico colore nero sia in rosso screziato e marrone chiaro, venivano offerte sia nelle dimensioni normali, sia nella versione "lady". | ||
− | Nel 1927 venne lanciata la serie | + | Nel 1927 venne lanciata la serie [[Summit velvet-tip]], con chiara allusione alle ottime caratteristiche di scorrevolezza del pennino. Per tutti gli anni Venti e Trenta fu un continuo succedersi di nuovi modelli, che portarono il gruppo a divenire uno dei maggiori operatori del mercato inglese, che includeva i territori dell'Impero, che nel 1926 si estendeva al 26% delle terre emerse del globo ed esercitava il suo dominio su più di 500.000.000 di persone. |
− | Per tutti gli anni Venti e Trenta fu un continuo succedersi di nuovi modelli, che portarono il gruppo a divenire uno dei maggiori operatori del mercato inglese, che includeva i territori dell'Impero, che nel 1926 si estendeva al 26% delle terre emerse del globo ed esercitava il suo dominio su più di 500.000.000 di persone. | ||
Negli anni Trenta venne sviluppato un nuovo materiale indistruttibile, chiamato "[[Eternite]]". Si trattava, naturalmente, di una variante della [[celluloide]], ma a detta dei restauratori di oggi aveva caratteristiche del tutto peculiari. L'occasione venne celebrata lanciando il modello di stilografica "[[Unbreakable]]". | Negli anni Trenta venne sviluppato un nuovo materiale indistruttibile, chiamato "[[Eternite]]". Si trattava, naturalmente, di una variante della [[celluloide]], ma a detta dei restauratori di oggi aveva caratteristiche del tutto peculiari. L'occasione venne celebrata lanciando il modello di stilografica "[[Unbreakable]]". | ||
− | Nel [[1930]] vennero inaugurati i nuovi uffici londinesi, nella prestigiosa Audrey House, in Ely Place, EC1. E' il periodo più brillante. | + | Nel [[1930]] vennero inaugurati i nuovi uffici londinesi, nella prestigiosa Audrey House, in Ely Place, EC1. E' il periodo più brillante. Nel [[1935]] vennero introdotti pennini di dimensioni maggiori, segno evidente del fatto che i prodotti del gruppo avevano raggiunto anche un tipo di clientela più facoltosa ed esigente. |
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− | Nel [[1935]] vennero introdotti pennini di dimensioni maggiori, segno evidente del fatto che i prodotti del gruppo avevano raggiunto anche un tipo di clientela più facoltosa ed esigente. | ||
Con lo scoppio della seconda guerra mondiale, nel [[1939]], la società venne autorizzata alla commercializzazione di due soli modelli di stilografica, entrambi [[Summit]], portati a 6 verso la fine del conflitto: le [[Summit S.50]], [[Summit S.75|S.75|]], [[Summit S.100|S.100]] e [[Summit S.150|S.150]], la [[Summit Cadet|Cadet]] e la [[Pinnacle]]. | Con lo scoppio della seconda guerra mondiale, nel [[1939]], la società venne autorizzata alla commercializzazione di due soli modelli di stilografica, entrambi [[Summit]], portati a 6 verso la fine del conflitto: le [[Summit S.50]], [[Summit S.75|S.75|]], [[Summit S.100|S.100]] e [[Summit S.150|S.150]], la [[Summit Cadet|Cadet]] e la [[Pinnacle]]. | ||
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La ''Curzon Ltd'' continuerà la sua attività fino al [[1945]], quando cambierà il nome in ''Summit Pens Ltd'', a chiara dimostrazione del successo del marchio introdotto vent'anni prima. | La ''Curzon Ltd'' continuerà la sua attività fino al [[1945]], quando cambierà il nome in ''Summit Pens Ltd'', a chiara dimostrazione del successo del marchio introdotto vent'anni prima. | ||
− | Nel frattempo, la ''Lang Pen Co. Ltd'', che nel [[1930]] aveva raggiunto [[Curzon]] con un ufficio nella sede di Audrey House, aveva allargato la sua influenza a livello commerciale, lanciando modelli propri come | + | Nel frattempo, la ''Lang Pen Co. Ltd'', che nel [[1930]] aveva raggiunto [[Curzon]] con un ufficio nella sede di Audrey House, aveva allargato la sua influenza a livello commerciale, lanciando modelli propri come [[Regent]], [[Major Service]], [[Savoy]], [[Strand]] e [[Slik]]. Sembra che in quel periodo la Lang si sia appoggiata anche ad un'altra società per la distribuzione dei suoi prodotti: la ''Sandle Bros. Ltd.'' |
− | Anche per Lang, che vide i suoi stabilimenti convertiti allo sforzo bellico, la seconda guerra mondiale significò una drastica riduzione della produzione, perché le nuove leggi imposero notevoli ristrettezze alla fabbricazione di beni ad uso civile. La gamma si ridusse a tre modelli: [[Regent]], [[Savoy]] e [[Strand]]. Nel [[1946]] si salì a sei modelli: tre [[Regent]], due [[Savoy]] e la [[Strand]]. | + | Anche per la Lang, che vide i suoi stabilimenti convertiti allo sforzo bellico, la seconda guerra mondiale significò una drastica riduzione della produzione, perché le nuove leggi imposero notevoli ristrettezze alla fabbricazione di beni ad uso civile. La gamma si ridusse a tre modelli: [[Regent]], [[Savoy]] e [[Strand]]. Nel [[1946]] si salì a sei modelli: tre [[Regent]], due [[Savoy]] e la [[Strand]]. |
Come abbiamo visto, nel 1945 ''Curzon Ltd'' divenne ''Summit Pens Ltd'', con sede a Liverpool in 2 South Hunter Street ed uffici commerciali londinesi sempre nella prestigiosa Audrey House, sopravvissuta ai bombardamenti della Luftwaffe tedesca. La nuova società venne subito dichiarata pubblicamente come associata alla ''"Lang Pen Co. Ltd"'', in modo da mettere immediatamente in chiaro che i suoi prodotti avrebbero mantenuto gli elevati livelli qualitativi e l'affidabilità di sempre. | Come abbiamo visto, nel 1945 ''Curzon Ltd'' divenne ''Summit Pens Ltd'', con sede a Liverpool in 2 South Hunter Street ed uffici commerciali londinesi sempre nella prestigiosa Audrey House, sopravvissuta ai bombardamenti della Luftwaffe tedesca. La nuova società venne subito dichiarata pubblicamente come associata alla ''"Lang Pen Co. Ltd"'', in modo da mettere immediatamente in chiaro che i suoi prodotti avrebbero mantenuto gli elevati livelli qualitativi e l'affidabilità di sempre. | ||
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La ripresa ed il rimarginarsi delle ferite provocate dalla guerra portarono gradualmente all'introduzione di modelli nuovi, come la [[Summit S.170|S.170]], con alimentazione a pulsante di fondo e pennino carenato (1949) e la [[Regent Royale]], che confermò come alla società fosse tornato completamente anche l'incarico di commercializzazione di tutte le penne prodotte dal gruppo. | La ripresa ed il rimarginarsi delle ferite provocate dalla guerra portarono gradualmente all'introduzione di modelli nuovi, come la [[Summit S.170|S.170]], con alimentazione a pulsante di fondo e pennino carenato (1949) e la [[Regent Royale]], che confermò come alla società fosse tornato completamente anche l'incarico di commercializzazione di tutte le penne prodotte dal gruppo. | ||
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Ma siamo al canto del cigno: nel 1953 di fatto il gruppo Lang / Curzon / Summit esce di scena. | Ma siamo al canto del cigno: nel 1953 di fatto il gruppo Lang / Curzon / Summit esce di scena. | ||
Versione delle 01:44, 26 feb 2017
Tracciare la storia del gruppo di imprese inglesi Lang, Curzon e Summit non è impresa facilissima, sia perché la loro vita si estese per parecchi decenni sia perché l'intreccio fra le parti sociali, in termini partecipativi, e la sovrapposizione dei periodi storici societari rendono a prima vista molto complicato il succedersi degli eventi.[1]
Le origini dell'azienda si possono far risalire ad una prima società, la Kay & Co. nata nel 1895, seguita nel 1899 dal passaggio alla Lang Co. Ltd, che già nel 1904 vide una suddivisione con la nascita della Curzon Lloyd & Macgregor Ltd, cui si deve l'introduzione del marchio di maggior successo, Summit, che diventerà anche il nome dell'azienda nel 1945. Con vari incroci e cambiamenti di nome le aziende resteranno sempre legate, ed attive fino all'incirca il 1953.
Lang - Curzon - Summit |
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Storia
Nel 1895 nove giovani di Liverpool decisero di investire “fino all'ultimo scellino se necessario” in una nuova impresa, dedicata alla produzione di strumenti di scrittura. Uno di loro, forse Mr. Kay, aveva compiuto un viaggio negli USA ed era tornato con un incarico d'agenzia per la vendita di stilografiche. Ma le forniture dall'America erano discontinue ed i prezzi troppo alti. Nacque così la Kay & Co., dotata di un tornio e con sede in un seminterrato a Liscard (Wallasey), Liverpool. Un inizio molto modesto, ma pieno di speranze.
La buona qualità dei prodotti portò ad un certo successo commerciale, che rese possibile l'affitto di un edificio pubblico in disuso a Copperas Hill, sempre a Liverpool, dove venne organizzata una piccola fabbrica, nella quale le penne venivano realizzate partendo dalla materia prima. Solo i pennini erano acquistati da terzi. Nel 1898 vennero lanciate la stilografica Queen (Regina), in vendita per 10 scellini e 6 pence, e la stilo Victoria (3 scellini e 6 pence al pubblico): due omaggi evidenti ad una delle regine più amate di tutti i tempi, che regnò dal 1837 al 1876.
La vita di questa ditta fu breve, perché nel 1899 le succedette la Lang Co. Ltd, società a responsabilità limitata. La sede rimase inizialmente in Copperas Hill, ma nel 1905 la fabbrica fu spostata nella nuova proprietà di Hope Street, dove, grazie ad un investimento di varie migliaia di sterline, una cifra considerevole per l'epoca, si aggiunse l'ultimo tassello: la produzione dei pennini d'oro. Questa volta, metaforicamente, furono gli USA a muoversi verso il Regno Unito, perché la direzione del reparto per la produzione di pennini fu affidata ad uno dei migliori specialisti statunitensi nel campo.
Nel frattempo, nel 1902, questa società aveva lanciato la linea Angloamer di penne stilografiche e stilo e per una migliore penetrazione del mercato aveva aperto un ufficio di rappresentanza a Londra, al numero 98 di High Holborn, WC. Il marchio compare in pubblicità sul The Strand Magazine fin dal 1902, e direttamente associato alla marca in una pubblicità del 1903.
Nel 1904, la società subì una scissione, dando luogo alla compagine figlia Curzon Lloyd & Macgregor Ltd, con uffici a Liverpool, in 20 South John Street, alla quale fu affidata la fase di commercializzazione dei prodotti, mentre la società madre, che con atto registrato il 23 febbraio 1904 cambiò denominazione in Lang Pen Co. Ltd, si concentrò sulla fase di studio e su quella produttiva.
Si decise di lanciare anche il marchio Curzon e nel 1906 furono offerte al pubblico la stilo Pigmy e le stilografiche Union e Colonial. In quell'anno, la compagnia vantò un primato eccezionale: quello d'essere la più grande fabbrica del mondo, e l'unica nel Regno Unito, nella quale le penne stilografiche venivano prodotte partendo dalla materia prima, fino al prodotto finito. Quanta strada era stata fatta da quel singolo tornio nel seminterrato di Liscard!
Nel 1920 la Curzon Lloyd & Macgregor Ltd si trasferì al numero 44 di Whitechapel, sempre a Liverpool, e cambiò nome in Curzon Ltd. Da quel momento, il marchio Curzon crebbe costantemente d'importanza, arrivando a coprire molti dei modelli di penne offerti dal gruppo. Si cominciò nel 1921, con stilografiche con alimentazione a levetta laterale (a partire da 4 scellini) e stilo (da 3 scellini in su). In generale si trattava di prodotti in ebanite di ottima qualità, non particolarmente innovativi dal punto di vista tecnico ma molto affidabili e con ottimi pennini in oro, prodotti direttamente in un gran numero di tipologie e gradi di flessibilità. Non mancarono le versioni più "preziose", decorate con bande in oro massiccio, a dimostrazione dell'apprezzamento crescente con il quale il mercato seguiva le offerte del gruppo.
Nel 1923 si inaugurò un altro ufficio commerciale londinese, al 45 di Chancery Lane, segno del buon andamento degli affari: allora come oggi, Londra non era esattamente la città più economica del mondo quanto a costo degli immobili. E' del 1926 l'introduzione di tutta una serie di modelli: Summit, che presto diverrà un marchio giustamente famoso nel mercato inglese fra le due guerre, Bulldog, Eve, Winner, Klimax, Pinnacle, Vanity e Duchess.
Sempre nello stesso anno, fu lanciata una stilografica con alimentazione a levetta di sommità, con una capacità d'inchiostro doppia dell'usuale, assistita da relativo brevetto; "un movimento del pollice sulla levetta rossa ed inghiotte un intero dizionario", recitava la pubblicità di questo modello, che verrà chiamato "Debrett's". Quasi tutte le stilografiche, sia nel classico colore nero sia in rosso screziato e marrone chiaro, venivano offerte sia nelle dimensioni normali, sia nella versione "lady".
Nel 1927 venne lanciata la serie Summit velvet-tip, con chiara allusione alle ottime caratteristiche di scorrevolezza del pennino. Per tutti gli anni Venti e Trenta fu un continuo succedersi di nuovi modelli, che portarono il gruppo a divenire uno dei maggiori operatori del mercato inglese, che includeva i territori dell'Impero, che nel 1926 si estendeva al 26% delle terre emerse del globo ed esercitava il suo dominio su più di 500.000.000 di persone.
Negli anni Trenta venne sviluppato un nuovo materiale indistruttibile, chiamato "Eternite". Si trattava, naturalmente, di una variante della celluloide, ma a detta dei restauratori di oggi aveva caratteristiche del tutto peculiari. L'occasione venne celebrata lanciando il modello di stilografica "Unbreakable".
Nel 1930 vennero inaugurati i nuovi uffici londinesi, nella prestigiosa Audrey House, in Ely Place, EC1. E' il periodo più brillante. Nel 1935 vennero introdotti pennini di dimensioni maggiori, segno evidente del fatto che i prodotti del gruppo avevano raggiunto anche un tipo di clientela più facoltosa ed esigente.
Con lo scoppio della seconda guerra mondiale, nel 1939, la società venne autorizzata alla commercializzazione di due soli modelli di stilografica, entrambi Summit, portati a 6 verso la fine del conflitto: le Summit S.50, S.75|, S.100 e S.150, la Cadet e la Pinnacle.
La Curzon Ltd continuerà la sua attività fino al 1945, quando cambierà il nome in Summit Pens Ltd, a chiara dimostrazione del successo del marchio introdotto vent'anni prima.
Nel frattempo, la Lang Pen Co. Ltd, che nel 1930 aveva raggiunto Curzon con un ufficio nella sede di Audrey House, aveva allargato la sua influenza a livello commerciale, lanciando modelli propri come Regent, Major Service, Savoy, Strand e Slik. Sembra che in quel periodo la Lang si sia appoggiata anche ad un'altra società per la distribuzione dei suoi prodotti: la Sandle Bros. Ltd.
Anche per la Lang, che vide i suoi stabilimenti convertiti allo sforzo bellico, la seconda guerra mondiale significò una drastica riduzione della produzione, perché le nuove leggi imposero notevoli ristrettezze alla fabbricazione di beni ad uso civile. La gamma si ridusse a tre modelli: Regent, Savoy e Strand. Nel 1946 si salì a sei modelli: tre Regent, due Savoy e la Strand.
Come abbiamo visto, nel 1945 Curzon Ltd divenne Summit Pens Ltd, con sede a Liverpool in 2 South Hunter Street ed uffici commerciali londinesi sempre nella prestigiosa Audrey House, sopravvissuta ai bombardamenti della Luftwaffe tedesca. La nuova società venne subito dichiarata pubblicamente come associata alla "Lang Pen Co. Ltd", in modo da mettere immediatamente in chiaro che i suoi prodotti avrebbero mantenuto gli elevati livelli qualitativi e l'affidabilità di sempre.
La guerra era appena finita ed il desidero di stabilità e di un ritorno alla vita normale era naturalmente molto forte. Tutti i marchi proponevano modelli identici a quelli d'anteguerra, ben sperimentati ed affidabili, e Summit non fece eccezione, anche se già nell'aprile 1946 propose stilografiche nuove, nelle caratteristiche se non sempre nel nome: la S.125, la S.160 e l'ammiraglia S.175.
La ripresa ed il rimarginarsi delle ferite provocate dalla guerra portarono gradualmente all'introduzione di modelli nuovi, come la S.170, con alimentazione a pulsante di fondo e pennino carenato (1949) e la Regent Royale, che confermò come alla società fosse tornato completamente anche l'incarico di commercializzazione di tutte le penne prodotte dal gruppo.
Nel 1950 Summit lanciò la sua penna a sfera, la Scribbler, seguita l'anno successivo dalle S.185, S.200 e Z.160. Ma siamo al canto del cigno: nel 1953 di fatto il gruppo Lang / Curzon / Summit esce di scena.
Cronologia
Anno | Avvenimento |
---|---|
1895 | Nove giovani di Liverpool fondano la "Kay & Co.", è l'origine dell'azienda |
1898 | la Kay & Co. introduce le The Queen |
1898 | la Kay & Co. introduce le The Victoria |
1899 | la Kay & Co. chiude dando vita alla Lang Co. Ltd. |
1902 | la Lang Co. Ltd. introduce le Angloamer |
1904 | la Lang Co. Ltd. da vita alla Curzon Lloyd & Macgregor Ltd |
1904 | la Lang Co. Ltd. si stabilisce in Hope Street 13 a Liverpool |
1905 | la fabbrica della Lang Co. Ltd. viene spostata in Hope Street |
1906 | la Curzon introduce le Curzon Union |
1906 | la Curzon introduce le Curzon Colonial |
1906 | la Curzon introduce le Curzon Pigmy |
1907 | la Lang Co. Ltd. viene liquidata per creare la Lang Pen Company |
1915 | la Curzon introduce le Klimax |
1915 | la Lang Pen Company viene liquidata e rifondata con lo stesso nome |
1920 | la Curzon, Lloyd & MacGregor Ltd, associata alla Lang Pen Company, diventa la Curzons Ltd |
1924 | la Curzon introduce le Pinnacle |
1926 | la Curzon introduce le Eve |
1926 | la Curzon introduce le Vanity |
1926 | la Curzon introduce le Bulldog |
1926 | la Curzon introduce il marchio Summit |
1926 | la Curzon introduce le Duchess |
1926 | la Curzon introduce le Winner |
1926 | la Curzon introduce le Top Lever |
1927 | La Curzon rinomina le Top Lever come Debrett's |
1927 | la Summit introduce le Velvet Tip |
1928 | la Curzon introduce le Joy |
1929 | la Summit introduce le Sunset |
1929 | la Curzon introduce le Joy Charmeuse |
1930 | la Lang introduce le Major Service |
1930 | la Lang introduce le Regent |
1930 | la Curzon introduce le Unbreakable in Eternite |
1931 | la Curzon introduce le Silver Wing |
1934 | la Summit introduce le Autovac (V76 e V106) |
1934 | la Lang introduce le Slik |
1934 | la Lang introduce la seconda versione delle Regent |
1935 | la Summit introduce pennini di dimensioni maggiori, destinati alle stilografiche di punta |
1935 | la Curzon introduce una variante della Regent (precedentemente prodotta dalla Lang) |
1935 | la Curzon introduce una nuova versione delle Pinnacle |
1936 | la Lang introduce le 603E |
1938 | la Lang introduce le Savoy |
1938 | la Lang introduce le Strand |
1938 | la Lang introduce una nuova versione delle Regent |
1946 | la Curzon assume il nome Summit Pens Ltd (data indicativa, usata per indicare l'immediato dopoguerra) |
1948 | l'azienda introduce le Summit S.160 |
1951 | l'azienda affianca la sfera Summit Z.160 al modello Summit S.160 |
1951 | l'azienda introduce le Summit S.200 |
1955 | l'azienda termina le attività |
Riferimenti esterni
- [1] Sito dedicato alla azienda, dall'internet archive
- [2] pagina dell'azienda su Grace Guide
- [3] Una discussione sull'azienda
- [4] Altra discussione sull'azienda
- [5] Breve articolo
Note
- ↑ Vengono in aiuto, però, le ricerche di un valente storico della stilografica inglese: Stephen Hull, che andò a caccia di documenti d'archivio per molti anni, su cui si basa la presente ricostruzione storica a cura di Alberto (utente forum A Casirati).