Differenze tra le versioni di "Sigillatura delle penne"
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Garantisce una buona tenuta, è facile da realizzare e può essere ammorbidito per un eventuale smontaggio riscaldando le parti ( a circa 60°C). I lati negativi sono che la resina nel tempo tende a cristallizzare e che la pulizia delle parti non è agevole ( ma possibile) e come per il [[Sigillante per penne]] occorre prepararlo prima, quindi, anche in questo caso, se serve un sigillante nell'immediato occorre rivolgersi altrove | Garantisce una buona tenuta, è facile da realizzare e può essere ammorbidito per un eventuale smontaggio riscaldando le parti ( a circa 60°C). I lati negativi sono che la resina nel tempo tende a cristallizzare e che la pulizia delle parti non è agevole ( ma possibile) e come per il [[Sigillante per penne]] occorre prepararlo prima, quindi, anche in questo caso, se serve un sigillante nell'immediato occorre rivolgersi altrove | ||
− | == | + | ==Cera solida== |
− | == | + | ==Catrame (puro)== |
== Bitume == | == Bitume == | ||
− | == | + | ==Grasso siliconico== |
Versione delle 15:06, 17 apr 2020
Spesso, facendo manutenzione alle nostre penne (e soprattutto se datate) ci troviamo di fronte alla necessità di sigillare alcuni accoppiamenti.
Tipicamente il fusto con la sezione. I materiali che normalmente vengono usati sono molteplici. Vediamo i principali e le loro caratteristiche:
Sigillante per penne
Il Sigillante per penne riproposto da Ottorino è il sigillante per eccellenza in quanto ricavato direttamente da un documento della [Sheaffer]] Sicuramente garantisce una ottima tenuta e non crea problemi ai materiali. Può essere ammorbidito per un eventuale smontaggio riscaldando le parti. Per contro Non è facilmente pulibile e richiede una preparazione un poco laboriosa. Nell'ottica della preparazione per un uso futuro è sicuramente consigliabile. In caso di bisogno immediato si può dirottare su altri sigillanti più facilmente reperibili
- [1] una discussione con ricetta alternativa
Gommalacca (shellac)
La gommalacca è il sigillante che fino a qualche anno or sono è stato usato dalla maggior parte di noi. Garantisce una buona tenuta, è facile da realizzare e può essere ammorbidito per un eventuale smontaggio riscaldando le parti ( a circa 60°C). I lati negativi sono che la resina nel tempo tende a cristallizzare e che la pulizia delle parti non è agevole ( ma possibile) e come per il Sigillante per penne occorre prepararlo prima, quindi, anche in questo caso, se serve un sigillante nell'immediato occorre rivolgersi altrove