Differenze tra le versioni di "Portale Tecnica"
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Versione delle 18:16, 21 mag 2010
Gli argomenti del portale
Anatomia
La penna stilografica come tale nasce nella sua forma attuale alla fine del 1800; nonostante esistano diversi predecessori più o meno funzionali, il successo nel creare finalmente uno strumento affidabile che abbinasse un serbatoio di inchiostro ad un pennino per scrivere viene spesso fatto risalire all'introduzione dell'alimentatore multicanale brevettato da Levis Edson Waterman nel 1884. In realtà all'epoca esistevano già diversi produttori che avevano realizzato delle penne a serbatoio ben funzionanti, basate tutte sullo stesso principio generale, consistente nell'usare il principio della capillarità per far arrivare l'inchiostro al pennino evitandone al contempo (in maniera più o meno efficace a seconda dei casi) una disastrosa fuoriuscita.
Funzionamento
Il funzionamento di una penna stilografica è legato ad un complesso equilibrio di diverse forze che fan sì che la leggera pressione del pennino sul foglio permetta all'inchiostro di raggiungere quest'ultimo.
Materiali
Una storia della stilografica non può essere completa senza una analisi dei principali materiali che sono stati utilizzati nella costruzione delle penne nell'arco degli oltre 100 anni di vita di questo oggetto. I materiali infatti hanno costituito un elemento di innovazione e di distinzione, sia sul piano tecnico che sul piano stilistico, ed anche oggi le varie marche cercano di valorizzare i loro modelli esaltando la preziosità (reale o presunta) dei materiali impiegati per costruire le proprie penne.
Caricamento
La creazione di nuovi sistemi di caricamento è sempre stata, specie negli anni del periodo d'oro dello sviluppo della penna stilografica, uno dei maggiori fattori di innovazione tecnica, e per questo anche ragione della nascita di nuove aziende; in questo campo gli esempi più famosi sono la Conklin, nata per l'invenzione del Crescent filler e la Sheaffer, che entrò sul mercato con la creazione del caricamento a levetta, ma molte altre aziende meno note (come la Onoto, la Dunn, la Moore o la Chilton) hanno avuto una simile origine.