Differenze tra le versioni di "Aurora Iridia"
Riga 1: | Riga 1: | ||
==Storia== | ==Storia== | ||
− | + | La serie di penne chiamate ''Iridia'' vennero prodotte dall'[[Aurora]] nella seconda metà degli anni '30. Ma sul modello non ci sono datazioni precise, e neanche dati che consentano di avere un riferimento esato a questo nome.<ref>nel libro di Luca De Ponti viene affermato che a questa serie l'azienda non diede alcun nome, Letizia Jacopini ne parla in una didascalia come ''serie Iridia'' e non essendovi alternative si è adottato questo nome.</ref> | |
==Caratteristiche tecniche== | ==Caratteristiche tecniche== | ||
+ | |||
+ | Si tratta di penne dotate di buona qualità senza innovazioni particolari, a parte l'uso, probabilmente per la prima volta, del caricamento a [[pulsante di fondo]]. La clip è montata a vite sulla testa del cappuccio con una testina metallica che ne copre la sommità, in maniera analoga a quella della [[Etiopia]], il cappuccio è con chiusura a vite. | ||
===Materiali=== | ===Materiali=== | ||
Riga 10: | Riga 12: | ||
===Sistema di riempimento=== | ===Sistema di riempimento=== | ||
+ | |||
+ | Il sistema di caricamento è a [[pulsante di fondo]], forse adottato per la prima volta su questo modello. Il fondello è in celluloide nera con l'estremità inferiore coperta da una terminazione in metallo laminato in oro. | ||
==Versioni== | ==Versioni== | ||
− | La penna | + | La penna venne realizzata in due misure, media e piccola. Le linee sono slanciate con un corpo sottile ed affusolato. La penna era caratterizzata da un cappuccio decorato con due verette ed una clip affusolata con terminazione a punta di cravatta e stelo incurvato, molto simile a quella della [[Superna]] e più ancora a quella della [[Etiopia]], con cui condivide la testa del cappuccio in metallo dorato. La stessa decorazione veniva utilizzata anche per il fondello, realizzato in celluloide nera. |
===Colori=== | ===Colori=== | ||
− | La | + | La penne è stata prodotta in celluloide marmorizzata, sono riscontrati i seguenti colori: rosso borgogna, viola, |
+ | verde, grigio, azzurro, marrone. | ||
===Pennini=== | ===Pennini=== | ||
+ | |||
+ | I pennini corrispondono alle due misure della penna, in particolare sulla grande veniva montato il pennino di misura 2½, mentre sulla piccola il pennino di misura 1. | ||
{{DimModelli}} | {{DimModelli}} | ||
Riga 35: | Riga 42: | ||
|- | |- | ||
|} | |} | ||
+ | |||
+ | == Note == | ||
+ | |||
+ | <references/> | ||
== Materiale disponibile == | == Materiale disponibile == |
Versione delle 19:58, 6 mar 2011
Storia
La serie di penne chiamate Iridia vennero prodotte dall'Aurora nella seconda metà degli anni '30. Ma sul modello non ci sono datazioni precise, e neanche dati che consentano di avere un riferimento esato a questo nome.[1]
Caratteristiche tecniche
Si tratta di penne dotate di buona qualità senza innovazioni particolari, a parte l'uso, probabilmente per la prima volta, del caricamento a pulsante di fondo. La clip è montata a vite sulla testa del cappuccio con una testina metallica che ne copre la sommità, in maniera analoga a quella della Etiopia, il cappuccio è con chiusura a vite.
Materiali
La Iridia è realizzata in celluloide, la clip e le finiture sono in metallo dorato, il pennino è in oro 14k.
Sistema di riempimento
Il sistema di caricamento è a pulsante di fondo, forse adottato per la prima volta su questo modello. Il fondello è in celluloide nera con l'estremità inferiore coperta da una terminazione in metallo laminato in oro.
Versioni
La penna venne realizzata in due misure, media e piccola. Le linee sono slanciate con un corpo sottile ed affusolato. La penna era caratterizzata da un cappuccio decorato con due verette ed una clip affusolata con terminazione a punta di cravatta e stelo incurvato, molto simile a quella della Superna e più ancora a quella della Etiopia, con cui condivide la testa del cappuccio in metallo dorato. La stessa decorazione veniva utilizzata anche per il fondello, realizzato in celluloide nera.
Colori
La penne è stata prodotta in celluloide marmorizzata, sono riscontrati i seguenti colori: rosso borgogna, viola, verde, grigio, azzurro, marrone.
Pennini
I pennini corrispondono alle due misure della penna, in particolare sulla grande veniva montato il pennino di misura 2½, mentre sulla piccola il pennino di misura 1.
Misure
Nella tabella seguente sono riportate le misure relative alle diverse varianti del modello, sia per quanto riguarda le lunghezze che il peso. La lunghezza fa riferimento alla lunghezza della penna da chiusa col cappuccio avvitato o calzato fino in fondo. La misura del fusto fa riferimento alla lunghezza del corpo penna compreso il pennino. I diametri per fusto e cappuccio sono misurati sul loro valore massimo, la sezione invece sul punto di presa, ed il diametro è quindi una indicazione molto approssimata. I pesi sono a penna scarica (o senza cartucce). Le misure sono state eseguite su esemplari singoli, pertanto sono comunque indicative, e sono possibili variazioni dell'ordine di uno/due millimetri sulle lunghezze, di qualche decimo di millimetro sui diametri, e del grammo sui pesi.
Versione | Lunghezza | Altre misure: lunghezze, diametri, pesi |
---|---|---|
grande | 5" ? | come è fatta |
Template:CronoModelli |- | 193x | Introdotto il modello Iridia |- |}
Note
- ↑ nel libro di Luca De Ponti viene affermato che a questa serie l'azienda non diede alcun nome, Letizia Jacopini ne parla in una didascalia come serie Iridia e non essendovi alternative si è adottato questo nome.
Materiale disponibile
- Nessuno per ora
Riferimenti esterni
- Nessuno per ora