Differenze tra le versioni di "Wasp Clipper"
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− | Il modello [[Clipper]] venne introdotto sul mercato dalla [[Sheaffer]] come parte della produzione più economica commercializzata con la sottomarca [[Wasp]]. La produzione [[Wasp]] iniziò nel 1934, ma questa linea vide l'adozione del nome in un periodo successivo, ispirata dall'inaugurazione (7 | + | Il modello [[Clipper]] venne introdotto sul mercato dalla [[Sheaffer]] come parte della produzione più economica commercializzata con la sottomarca [[Wasp]]. La produzione [[Wasp]] iniziò nel 1934, ma questa linea vide l'adozione del nome in un periodo successivo, ispirata dall'inaugurazione (7 ottobre 1936) del servizio omonimo di trasporto aereo verso la Cina da parte della Pan American Airways.<ref>nell'articolo di Richard Binder citato nelle fonti compare una pubblicità del 1937 raffigurante il Martin M-130 usato per questo servizio.</ref> |
==Caratteristiche tecniche== | ==Caratteristiche tecniche== |
Versione delle 13:19, 23 feb 2012
Storia
Il modello Clipper venne introdotto sul mercato dalla Sheaffer come parte della produzione più economica commercializzata con la sottomarca Wasp. La produzione Wasp iniziò nel 1934, ma questa linea vide l'adozione del nome in un periodo successivo, ispirata dall'inaugurazione (7 ottobre 1936) del servizio omonimo di trasporto aereo verso la Cina da parte della Pan American Airways.[1]
Caratteristiche tecniche
Non si trattava di penne particolarmente interessanti sul piano tecnico, essendo riservate alla produzione economica dell'azienda, e le soluzioni per esse adottate riprendono quelle in uso sui modelli della produzione principale. Si tratta comunque di penne di buona qualità, con cappuccio a vite e clip ad incastro.
Materiali
Questo modello venne prodotto in celluloide, anche in versione semitrasparente per i modelli con caricamento a siringa rovesciata. Il pennino era in oro a 14 carati, le finiture in metallo laminato in oo o cromato a seconda delle versioni.
Sistema di riempimento
Questo modello venne prodotto sia in versione con caricamento a levetta che con il nuovo caricamento Vacuum-Fil, usato anche per la omonima sottomarca.
Versioni
Inizialmente la linea non riportava il nome Clipper ma soltanto le iscrizioni WASP o WASP VACUUM-FIL, poste sul corpo penna, a seconda del modello. In seguito all'adozione del nome comparve al loro posto l'iscrizione THE CLIPPER.
La penna venne prodotta in una discreta serie di varianti. (da finire ...)
Colori
Questo modello venne prodotto in celluloide a colori vivaci che in genere risultano anche più interessanti dei colori classici adottati dai modelli marchiati Sheaffer, ed in particolare sono molto elaborate le versioni trasparenti adottate con il caricamento Vacuum-Fil.
Pennini
Misure
Nella tabella seguente sono riportate le misure relative alle diverse varianti del modello, sia per quanto riguarda le lunghezze che il peso. La lunghezza fa riferimento alla lunghezza della penna da chiusa col cappuccio avvitato o calzato fino in fondo. La misura del fusto fa riferimento alla lunghezza del corpo penna compreso il pennino. I diametri per fusto e cappuccio sono misurati sul loro valore massimo, la sezione invece sul punto di presa, ed il diametro è quindi una indicazione molto approssimata. I pesi sono a penna scarica (o senza cartucce). Le misure sono state eseguite su esemplari singoli, pertanto sono comunque indicative, e sono possibili variazioni dell'ordine di uno/due millimetri sulle lunghezze, di qualche decimo di millimetro sui diametri, e del grammo sui pesi.
Versione | Lunghezza | Altre misure: lunghezze, diametri, pesi |
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Nome | 5" ? | come è fatta |
Template:CronoModelli |- | 1934 | Introdotta la linea Wasp |- | 1936 | Introdotto il nome Clipper (incerta) |- | 1940 | Dismessa la linea Wasp |- |}
Materiale disponibile
Note
- ↑ nell'articolo di Richard Binder citato nelle fonti compare una pubblicità del 1937 raffigurante il Martin M-130 usato per questo servizio.