Differenze tra le versioni di "Cartiglio"

Da FountainPen.
Jump to navigation Jump to search
Riga 1: Riga 1:
In genere viene denominato ''cartiglio'', o ''[[cartouche]]'', quello spazio liscio, presente sul corpo delle penne [[overlay|rivestite]] in metallo, tavolta nella forma di rotolo cartaceo come nei monumenti e nei rilievi (da cui è presa la nomenclatura) in cui le varie decorazioni presenti sullo stesso sono assenti. Lo spazio veniva lasciato libero da decorazione e completamente liscio sulle penne nuove perché fosse possibile inciderci opportunamente dopo la vendita le iniziali o il nome del proprietario.  
+
[[File:Morrison-Filigree-Inscr.jpg|thumb|Il ''cartiglio'' su una [[Morrison]] ]]
 +
 
 +
In genere viene chiamato ''cartiglio'', (o ''[[cartouche]]'' in ambito anglosassone), quello spazio liscio, spesso presente sul corpo delle penne [[overlay|rivestite]] in metallo, in cui le varie decorazioni presenti sullo stesso sono assenti. Il termine deriva dall'uso classico del termine sui monumenti e decorazioni scolpite (da cui è presa la nomenclatura) in cui indica uno spazio riservato alle iscrizioni in forma di rotolo cartaceo aperto.  
 +
 
 +
Nel caso delle penne non è detto che il cartiglio abbia detta forma, e l'uso del termine pertanto non è totalmente appropriato, ma genere lo si usa comunque per indicare quello spazio lasciato libero dalle decorazioni e completamente liscio (sulle penne nuove) perché fosse possibile inciderci opportunamente dopo la vendita le iniziali o il nome del proprietario.  
  
 
[[Categoria:Vocabolario]]
 
[[Categoria:Vocabolario]]
 
[[Categoria:Tecnica]]
 
[[Categoria:Tecnica]]

Versione delle 17:28, 7 giu 2013

In genere viene chiamato cartiglio, (o cartouche in ambito anglosassone), quello spazio liscio, spesso presente sul corpo delle penne rivestite in metallo, in cui le varie decorazioni presenti sullo stesso sono assenti. Il termine deriva dall'uso classico del termine sui monumenti e decorazioni scolpite (da cui è presa la nomenclatura) in cui indica uno spazio riservato alle iscrizioni in forma di rotolo cartaceo aperto.

Nel caso delle penne non è detto che il cartiglio abbia detta forma, e l'uso del termine pertanto non è totalmente appropriato, ma genere lo si usa comunque per indicare quello spazio lasciato libero dalle decorazioni e completamente liscio (sulle penne nuove) perché fosse possibile inciderci opportunamente dopo la vendita le iniziali o il nome del proprietario.