Differenze tra le versioni di "Gold Seal"
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Nel 1928, seguendo la tendenza lanciata dalla [[Sheaffer]] con il suo ''[[White dot]]'' anche la [[Eversharp]] introdusse, insieme al nuovo sistema di pennini intercambiabili ''Personal Point'' che contraddistingueva la nuova linea di penne prodotte a partire da quell'anno, un suo marchio distintivo per identificare le penne della fascia più alta garantite a vita: il ''[[Gold Seal]]'', illustrato in figura. Il marchio riporta da due segni di spunta che vanno a creare una "W" con un chiaro riferimento al nome dell'azienda, ed è realizzato in forma di sigillo, richiamando la figura di una marcatura fatta con la ceralacca. | Nel 1928, seguendo la tendenza lanciata dalla [[Sheaffer]] con il suo ''[[White dot]]'' anche la [[Eversharp]] introdusse, insieme al nuovo sistema di pennini intercambiabili ''Personal Point'' che contraddistingueva la nuova linea di penne prodotte a partire da quell'anno, un suo marchio distintivo per identificare le penne della fascia più alta garantite a vita: il ''[[Gold Seal]]'', illustrato in figura. Il marchio riporta da due segni di spunta che vanno a creare una "W" con un chiaro riferimento al nome dell'azienda, ed è realizzato in forma di sigillo, richiamando la figura di una marcatura fatta con la ceralacca. | ||
− | Il sigillo era realizzato in metallo ed incastonato sul cappuccio della penna, posto in genere sopra o sotto la clip, anche se in alcune versioni di penne ''Personal Point'' con clip militare il sigillo è posto sulla sommità del cappuccio. Questo marchio resterà in uso, con qualche variazione nelle | + | Il sigillo era realizzato in metallo ed incastonato sul cappuccio della penna, posto in genere sopra o sotto la clip, anche se in alcune versioni di penne ''Personal Point'' con clip militare il sigillo è posto sulla sommità del cappuccio. Questo marchio resterà in uso, con qualche variazione nelle dimensioni, anche su tutti i modelli successivi (come [[Equipoised]] e [[Doric]]), e verrà dimesso soltanto con l'introduzione della [[Skyline]]. Accade talvolta di trovare penne in cui il sigillo presenta un forellino; non si tratta propriamente un difetto in quanto la stessa azienda effettuava una trapanatura del sigillo per marcare l'assenza della garanzia per i modelli messi in liquidazione. |
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Versione delle 02:31, 7 mar 2009
Nel 1928, seguendo la tendenza lanciata dalla Sheaffer con il suo White dot anche la Eversharp introdusse, insieme al nuovo sistema di pennini intercambiabili Personal Point che contraddistingueva la nuova linea di penne prodotte a partire da quell'anno, un suo marchio distintivo per identificare le penne della fascia più alta garantite a vita: il Gold Seal, illustrato in figura. Il marchio riporta da due segni di spunta che vanno a creare una "W" con un chiaro riferimento al nome dell'azienda, ed è realizzato in forma di sigillo, richiamando la figura di una marcatura fatta con la ceralacca.
Il sigillo era realizzato in metallo ed incastonato sul cappuccio della penna, posto in genere sopra o sotto la clip, anche se in alcune versioni di penne Personal Point con clip militare il sigillo è posto sulla sommità del cappuccio. Questo marchio resterà in uso, con qualche variazione nelle dimensioni, anche su tutti i modelli successivi (come Equipoised e Doric), e verrà dimesso soltanto con l'introduzione della Skyline. Accade talvolta di trovare penne in cui il sigillo presenta un forellino; non si tratta propriamente un difetto in quanto la stessa azienda effettuava una trapanatura del sigillo per marcare l'assenza della garanzia per i modelli messi in liquidazione.