Differenze tra le versioni di "Analisi ed aggiustamento del pennino"

Da FountainPen.
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Nella figura 1 possiamo vedere le due tipologie di pennino più diffuse e note: a sinistra il pennino rigido (più comune) ed a destra, il pennino flessibile. Le differenze più evidenti sono nel diverso taglio dei rebbi (più lunghi per il flessibile),per le ali più alte sul rigido e più arretrate sul flessibile (vedi linee di confronto colore arancio) e conseguentemente per il taglio più pronunciato nel pennino flessibile.
 
Nella figura 1 possiamo vedere le due tipologie di pennino più diffuse e note: a sinistra il pennino rigido (più comune) ed a destra, il pennino flessibile. Le differenze più evidenti sono nel diverso taglio dei rebbi (più lunghi per il flessibile),per le ali più alte sul rigido e più arretrate sul flessibile (vedi linee di confronto colore arancio) e conseguentemente per il taglio più pronunciato nel pennino flessibile.
  
[[File:Nomenclatura dei pennini.jpg|600px|center|thumb|Fig. 1 - nomenclatura dei pennini e confronto tra rigidi e flessibile]]
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[[File:Nomenclatura dei pennini.jpg|600px|center|thumb|Fig. 1 - nomenclatura dei pennini e confronto visivo tra rigido e flessibile]]
  
 
Al fine di facilitare la comprensione, non solo di questo documento ma di eventuali discussioni sul forum, diremo che per convenzione il pennino viene sempre considerato nella posizione nel quale sono rappresentati, e cioè visti dall'alto. Và da sé che in questo modo, quando citeremo il rebbo destro o l'ala sinistra sapremo tutti a quale parte ci si riferisce.
 
Al fine di facilitare la comprensione, non solo di questo documento ma di eventuali discussioni sul forum, diremo che per convenzione il pennino viene sempre considerato nella posizione nel quale sono rappresentati, e cioè visti dall'alto. Và da sé che in questo modo, quando citeremo il rebbo destro o l'ala sinistra sapremo tutti a quale parte ci si riferisce.

Versione delle 19:52, 8 apr 2014

Il pennino è l'ultima interfaccia tra l'inchiostro contenuto nel serbatoio ed il foglio di carta. E' fondamentale che questa parte della stilografica, per le sensazioni che ci restituisce (tattili, uditive e visive) sia sempre al meglio delle sue delicate caratteristiche geometriche.

Spesso "adottando" una stilografica che ha già avuto una sua vita, scopriamo che scrivendo la penna presenta qualche neo. Se abbiamo fatto una corretta, paziente ed accurata pulizia ed i difetti di scrittura persistono il pennino potrebbe essere uno dei problemi.

In questi appunti, cercheremo di conoscere un poco meglio il pennino e come dovrebbe essere la geometria delle sue parti, per operare al meglio delle sue possibilità e per darci delle piacevoli sensazioni di scrittura.

Ovviamente non verranno considerati i difetti palesi quali rotture o deformazioni geometriche talmente evidenti da non lasciare dubbi in proposito alla causa dei difetti. Ed infine, ma non meno importante, fare la manutenzione ad un pennino NON è obbligatorio. Come sempre, se la penna funziona con una buona pulizia non è il caso di volerla riparare a tutti i costi, e soprattutto, ricordatevi che, se la penna è nuova, gode di una sua garanzia, pertanto non agite sul pennino anche se ha un palese difetto: sfruttate la garanzia!

Naturalmente la rete e le pagine di questo sito sono ricche di argomenti simili. L'intento di queste righe è quello di fornire a tutti degli appunti (in italiano) basati su quanto scritto e sulle nostre esperienze che siano facilmente comprensibili e fruibili.

NOMENCLATURA del PENNINO

Nella figura 1 possiamo vedere le due tipologie di pennino più diffuse e note: a sinistra il pennino rigido (più comune) ed a destra, il pennino flessibile. Le differenze più evidenti sono nel diverso taglio dei rebbi (più lunghi per il flessibile),per le ali più alte sul rigido e più arretrate sul flessibile (vedi linee di confronto colore arancio) e conseguentemente per il taglio più pronunciato nel pennino flessibile.

File:Nomenclatura dei pennini.jpg
Fig. 1 - nomenclatura dei pennini e confronto visivo tra rigido e flessibile

Al fine di facilitare la comprensione, non solo di questo documento ma di eventuali discussioni sul forum, diremo che per convenzione il pennino viene sempre considerato nella posizione nel quale sono rappresentati, e cioè visti dall'alto. Và da sé che in questo modo, quando citeremo il rebbo destro o l'ala sinistra sapremo tutti a quale parte ci si riferisce.