Differenze tra le versioni di "Hooded nib"
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Viene chiamato ''[[pennino carenato]]'' (o anche [[pennino coperto]]), in inglese ''Hooded nib'', lo stile di costruzione, lanciato dalla [[Parker 51|51]] della [[Parker]], in cui viene utilizzato un pennino sottile e senza ali che viene coperto in maniera più o meno completa dal puntale della penna. | Viene chiamato ''[[pennino carenato]]'' (o anche [[pennino coperto]]), in inglese ''Hooded nib'', lo stile di costruzione, lanciato dalla [[Parker 51|51]] della [[Parker]], in cui viene utilizzato un pennino sottile e senza ali che viene coperto in maniera più o meno completa dal puntale della penna. | ||
− | In questa costruzione alimentatore e pennino sono coperti da una opportuna ''carenatura'' che lascia emergere soltanto la punta di quest'ultimo. Esistono comunque diverse varianti dello stile che lasciano il pennino più o meno scoperto, o utilizzano pennini di piccole dimensioni, fra queste i modelli più più significativi sono in ambito americano la [[Fifth Avenue]] della [[Eversharp]], la [[Taperite]] della [[Waterman]] | + | In questa costruzione alimentatore e pennino sono coperti da una opportuna ''carenatura'' che lascia emergere soltanto la punta di quest'ultimo. Esistono comunque diverse varianti dello stile che lasciano il pennino più o meno scoperto, o utilizzano pennini di piccole dimensioni, fra queste i modelli più più significativi sono in ambito americano la [[Fifth Avenue]] della [[Eversharp]], la [[Taperite]] della [[Waterman]] mentre in ambito europeo la [[Aurora 88]]. la [[Omas 361]] e la [[Lamy 27]]. |
− | Benché motivato inizialmente sul piano tecnico dalla necessità di non far essiccare i nuovi inchiostri ad asciugamento rapido, l'uso del pennino carenato si è diffuso soprattutto per motivi estetici, consentendo forme molto affusolate più aderenti allo stile modernista in voga a partire dagli anni '50, dando una delle tendenze stilistiche più pervasive nella storia della stilografica. | + | Benché motivato inizialmente sul piano tecnico dalla necessità di non far essiccare i nuovi inchiostri ad asciugamento rapido, l'uso del pennino carenato si è diffuso soprattutto per motivi estetici, consentendo forme molto affusolate più aderenti allo stile modernista in voga a partire dagli anni '50, dando una delle tendenze stilistiche più pervasive nella storia della stilografica. Come alternativa a questa soluzione la [[Sheaffer]] introdusse il [[pennino conico]], mentre una sorta di via di mezzo fra queste due soluzioni è quella della [[Fingertip]] della [[Moore]]. |
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Versione delle 16:32, 6 giu 2009
Viene chiamato pennino carenato (o anche pennino coperto), in inglese Hooded nib, lo stile di costruzione, lanciato dalla 51 della Parker, in cui viene utilizzato un pennino sottile e senza ali che viene coperto in maniera più o meno completa dal puntale della penna.
In questa costruzione alimentatore e pennino sono coperti da una opportuna carenatura che lascia emergere soltanto la punta di quest'ultimo. Esistono comunque diverse varianti dello stile che lasciano il pennino più o meno scoperto, o utilizzano pennini di piccole dimensioni, fra queste i modelli più più significativi sono in ambito americano la Fifth Avenue della Eversharp, la Taperite della Waterman mentre in ambito europeo la Aurora 88. la Omas 361 e la Lamy 27.
Benché motivato inizialmente sul piano tecnico dalla necessità di non far essiccare i nuovi inchiostri ad asciugamento rapido, l'uso del pennino carenato si è diffuso soprattutto per motivi estetici, consentendo forme molto affusolate più aderenti allo stile modernista in voga a partire dagli anni '50, dando una delle tendenze stilistiche più pervasive nella storia della stilografica. Come alternativa a questa soluzione la Sheaffer introdusse il pennino conico, mentre una sorta di via di mezzo fra queste due soluzioni è quella della Fingertip della Moore.