Differenze tra le versioni di "Skrip"
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Una seconda caratteristica della produzione di questo inchiostro, è stata quella del particolare accorgimento adottato nelle boccette, illustrato nella figura a fianco, dotate di un ''pozzetto'' laterale nella parte alta del collo, nel quale far raccogliere le ultime gocce di inchiostro per poterle utilizzare nel caricamento della penna senza che queste vengano disperse nel fondo della bottiglia. | Una seconda caratteristica della produzione di questo inchiostro, è stata quella del particolare accorgimento adottato nelle boccette, illustrato nella figura a fianco, dotate di un ''pozzetto'' laterale nella parte alta del collo, nel quale far raccogliere le ultime gocce di inchiostro per poterle utilizzare nel caricamento della penna senza che queste vengano disperse nel fondo della bottiglia. | ||
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Versione delle 22:30, 24 dic 2009
Nel 1922 la Sheaffer iniziò la produzione di una propria linea di inchiostri. Il nuovo inchiostro, ottenuto secondo la casa dopo aver effettuato molte ricerche, venne lanciato con il nome di "Skrip® Ink". Anche al di là dalla esaltazione pubblicitaria effettuata dalle promozioni dell'azienda, che come gli altri produttori ne raccomandava l'uso esclusivo per le proprie penne, la formula dello Skrip® Ink si dimostrò di ottima qualità tanto che questo inchiostro viene prodotto ancora oggi con lo stesso marchio, e resta uno dei migliori inchiostri in circolazione.
Una seconda caratteristica della produzione di questo inchiostro, è stata quella del particolare accorgimento adottato nelle boccette, illustrato nella figura a fianco, dotate di un pozzetto laterale nella parte alta del collo, nel quale far raccogliere le ultime gocce di inchiostro per poterle utilizzare nel caricamento della penna senza che queste vengano disperse nel fondo della bottiglia.