Differenze tra le versioni di "Conway Stewart 770"

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== Riferimenti esterni ==
 
== Riferimenti esterni ==
 
* [http://jonathandonahaye.conwaystewart.info/csbook/page8.htm#cs770] Paragrafo dal sito di Jonathan Donahaye
 
* [http://jonathandonahaye.conwaystewart.info/csbook/page8.htm#cs770] Paragrafo dal sito di Jonathan Donahaye
* [http://conway-stewart.old-pens.co.uk/nos_600_&_above.htm] Pagina dal sito Penultimate
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* [http://conway-stewart.old-pens.co.uk/nos_600_&_above.htm#770%20The%20Conway%20Pen] Paragrafo dal sito Penultimate
  
 
== Note ==
 
== Note ==

Versione delle 13:49, 22 giu 2019

Storia

Il modello 770 (ed il correlato 770M) venne introdotto sul mercato dalla Conway Stewart all'incirca nel 1924.[1] Il modello venne dismesso all'incirca nel 1942. Sono note alcune varianti del modello, ma non è nota una diversa cronologia produttiva delle stesse.

Caratteristiche tecniche

Si tratta di penne tecnicamente ordinarie, la cui sola particolarità è costituita dalle flange sulla levetta per alcune versioni. Il cappuccio è con chiusura a vite. Il fermaglio è stondato ed inserito lateralmente nel cappuccio (incastro?).

Materiali

La penna è stata prodotta in ebanite sia nera che mottled, ma una versione più tarda è stata prodotta anche in resina plastica. Clip e levetta sono in metallo dorato. Il pennino è in oro a 14 carati.

Sistema di riempimento

Questo modello era dotato di caricamento a levetta, la cui peculiarità del caricamento è la presenza di due flange poco sopra la terminazione costituita da un tondo che appare in alcune versione. In altre la levetta è normale, con terminazione a tondo (detta anche lollipop lever).

Versioni

Una 770M mottled

Esistono almeno due varianti principali, la 770 più piccola e la 770M più grande.[2] Si tratta di penne in stile flat top ma leggermente bombate alle estremità, di dimensioni significative. Il fermaglio ha una terminazione a pallina, con una parte piatta iniziale su cui è stampigliato il logo dell'azienda con le lettere CS in un rombo. Sono note versioni con una o due verette dorate, e con varianti della levetta (con o senza flange) ma non è nota una classificazione più dettagliata o una cronologia dei cambiamenti.

Le penne presentano una stampigliatura «The Conway Pen» sulla prima riga, con una riga di puntini, seguita da una riga con la scritta «Conway Stewart London» ed infine una terza riga con il numero nella forma «No. 770M» o «No. 770».

Colori

Sono noti due colori principali, il nero e l'ebanite fiammata. Il nero è stato prodotto anche in plastica.

Pennini

Sono presenti pennini Duro sia pennini marcati «Conway Stewart» con la scritta su due righe, in oro a 14 carati ma senza numero.

Misure

Nella tabella seguente sono riportate le misure relative alle diverse varianti del modello, sia per quanto riguarda le lunghezze che il peso. La lunghezza fa riferimento alla lunghezza della penna da chiusa col cappuccio avvitato o calzato fino in fondo. La misura del fusto fa riferimento alla lunghezza del corpo penna compreso il pennino. I diametri per fusto e cappuccio sono misurati sul loro valore massimo, la sezione invece sul punto di presa, ed il diametro è quindi una indicazione molto approssimata. I pesi sono a penna scarica (o senza cartucce). Le misure sono state eseguite su esemplari singoli, pertanto sono comunque indicative, e sono possibili variazioni dell'ordine di uno/due millimetri sulle lunghezze, di qualche decimo di millimetro sui diametri, e del grammo sui pesi.

Versione Lunghezza Altre misure: lunghezze, diametri, pesi
770 13.5 cm Cappuccio: 6 cm, fusto + sezione: 10.4 cm, diametro: 13 mm
770M 14.2 cm Cappuccio: 6.4cm, fusto + sezione: 11.1 cm

Cronologia

Anno Avvenimento
1924 l'azienda registra i marchi Dinkie e Duropoint
1927 l'azienda brevetta ed immette sul mercato un caricamento a pulsante di fondo
1934 l'azienda introduce la celluloide Cracked Ice
1935 l'azienda introduce il fermaglio a punta di diamante
1935 l'azienda si ristruttura diventando società per azioni

Riferimenti esterni

  • [1] Paragrafo dal sito di Jonathan Donahaye
  • [2] Paragrafo dal sito Penultimate

Note

  1. le informazioni sulle date sono prese dal sito di Jonathan Donahaye, su Penultimate viene riportato solo il 1942, la datazione è attribuita a Steve Hull ma non è specificato come è stata stabilita.
  2. quando non indicato diversamente le informazioni relative a questo modello provengono dal sito di Jonathan Donahaye segnalato nei riferimenti.

Materiale disponibile

Viene di seguito illustrato il materiale raccolto relativo a questo modello: le fotografie dello stesso, le pubblicità in cui compare o viene citato, le scansioni dei libretti di istruzione per il modello, ed tutte le altre scansioni contenenti informazioni ad esso attinenti.