Differenze tra le versioni di "Osmia Supra"

Da FountainPen.
Jump to navigation Jump to search
m (Sostituzione testo - "===Pennini===" con "==Pennini==")
m (Sostituzione testo - "==Caratteristiche tecniche==" con "=Caratteristiche tecniche=")
Riga 9: Riga 9:
 
{{TerminazioneIgnota|1960}}
 
{{TerminazioneIgnota|1960}}
  
==Caratteristiche tecniche==
+
=Caratteristiche tecniche=
  
 
Si tratta di una serie di penne con caratteristiche tecniche molto diverse, essendosi sviluppati diversi modelli nel corso degli anni. Non sono presenti comunque innovazioni particolari o tratti tecnici che distinguano questa serie dal resto della produzione [[Osmia]], se non il fatto di usare per quella che era la linea di punta dell'azienda, il meglio della produzione. Si tratta comunque di modelli in cui il cappuccio è con chiusura a vite, mentre la clip è montata ad anello, in maniera identica alla [[Duofold]] nei primi modelli, con l'uso di un ''[[jewel]]'' come per la [[Vacumatic]]'' in quelli successivi.
 
Si tratta di una serie di penne con caratteristiche tecniche molto diverse, essendosi sviluppati diversi modelli nel corso degli anni. Non sono presenti comunque innovazioni particolari o tratti tecnici che distinguano questa serie dal resto della produzione [[Osmia]], se non il fatto di usare per quella che era la linea di punta dell'azienda, il meglio della produzione. Si tratta comunque di modelli in cui il cappuccio è con chiusura a vite, mentre la clip è montata ad anello, in maniera identica alla [[Duofold]] nei primi modelli, con l'uso di un ''[[jewel]]'' come per la [[Vacumatic]]'' in quelli successivi.

Versione delle 19:33, 15 feb 2020

Storia

I modelli Supra Luxus da un catalogo del 1937

La linea Supra venne lanciata dalla Osmia a partire all'incirca dal 1930 quando la Parker si ritrasse dopo aver acquisito l'azienda per la sua produzione in Europa. Più che di un modello specifico si tratta di una serie di modelli, completamente diversi, succedutesi nel tempo con questo nome, che presumibilmente veniva usato (un po' come il Meisterstück di Montblanc) per indicare i modelli di maggior pregio.

Le prime Supra erano delle flat top con caricamento a pulsante di fondo sostanzialmente identiche alle Duofold che l'azienda aveva prodotto per la Parker, rimaste in produzione (anche se con qualche variante nella veretta) almeno fino al 1937 (come testimoniato da questo catalogo).

A queste, sempre secondo le risultanze del suddetto catalogo, seguirono delle nuove versioni (Supra Luxus) con caricamento a pulsante di fondo. Modelli simili, identificati dalla cifre 48, 46, 44 e 42 sono presenti in un listino degli anni '50.

Non è nota una data di terminazione precisa, assumeremo il 1960, ma l'assunzione è totalmente arbitraria, senza alcun riscontro fattuale ed eseguita ai soli fini della gestione della cronologia.

Caratteristiche tecniche

Si tratta di una serie di penne con caratteristiche tecniche molto diverse, essendosi sviluppati diversi modelli nel corso degli anni. Non sono presenti comunque innovazioni particolari o tratti tecnici che distinguano questa serie dal resto della produzione Osmia, se non il fatto di usare per quella che era la linea di punta dell'azienda, il meglio della produzione. Si tratta comunque di modelli in cui il cappuccio è con chiusura a vite, mentre la clip è montata ad anello, in maniera identica alla Duofold nei primi modelli, con l'uso di un jewel come per la Vacumatic in quelli successivi.

Materiali

Le penne erano realizzata in celluloide, con alcune parti in ebanite (in particolare la testina, sia sui modelli in stile Duofold che su alcuni di quelli successivi. Il fermaglio e le finiture erano in metallo dorato, il pennino in oro a 14 carati.

Sistema di riempimento

I modelli flat top in stile Duofold erano dotati del classico caricamento a pulsante di fondo, identico all'originale. In seguito venne utilizzato il caricamento a stantuffo.

Versioni

Una Supra 48

Le prime versioni erano delle flat top in stile Duofold, catalogo francese dell 1937 riporta quattro diverse dimensioni: 156 (Extra), 154 (Normal), 153 (Special), 152 (Minor).

Nello stesso catalogo la versione Supra Luxus, con caricamento a stantuffo, viene riportata in tre diverse dimensioni: 46 (Extra), 44 (Normal), 42 (Minor). Nel listino prezzi del 1950 oltre alle tre precedenti viene indicata anche una versione oversize identificata con il numero 48.

Colori

Il catalogo del 1937 mostra per i modelli flat top in stile Duofold, cinque colori: nero, verde marmorizzato, rosso marmorizzato, grigio quarzo (marmorizzato con venature rosse) e blu lapislazzulo.

I modelli Supra Luxus dello stesso catalogo, così come quelli riportati nel listino del 1950, sono soltanto di colore nero, ma con una decorazione geometrica con lavorazione a guilloché.

Pennini

Il pennino era in oro 14 carati (18 carati per la produzione destinata alla Francia). Vengono citate 11 diverse gradazioni del pennino con punta in osmiridio, ed una garanzia di 10 anni.

Misure

Nella tabella seguente sono riportate le misure relative alle diverse varianti del modello, sia per quanto riguarda le lunghezze che il peso. La lunghezza fa riferimento alla lunghezza della penna da chiusa col cappuccio avvitato o calzato fino in fondo. La misura del fusto fa riferimento alla lunghezza del corpo penna compreso il pennino. I diametri per fusto e cappuccio sono misurati sul loro valore massimo, la sezione invece sul punto di presa, ed il diametro è quindi una indicazione molto approssimata. I pesi sono a penna scarica (o senza cartucce). Le misure sono state eseguite su esemplari singoli, pertanto sono comunque indicative, e sono possibili variazioni dell'ordine di uno/due millimetri sulle lunghezze, di qualche decimo di millimetro sui diametri, e del grammo sui pesi.

Versione Lunghezza Altre misure: lunghezze, diametri, pesi
Supra 48
Supra 46
Supra 44
Supra 42

Indice

Cronologia

Anno Avvenimento
1930 la Parker recede dalla Osmia con la nascita della Osmia GmbH
1932 la Degussa acquisisce la divisione di produzione dei pennini dalla Osmia
1935 l'azienda introduce le Osmia Supra
1935 la Faber-Castell inizia la acquisizione della Osmia
1938 Hermann Böhler lascia la Osmia per fondare la Böhler
1946 l'azienda riavvia la produzione
1951 la Faber-Castell incorpora definitivamente la Osmia

Riferimenti esterni

  • [1] Discussione su FP-Nuts

Note

Materiale disponibile

Viene di seguito illustrato il materiale raccolto relativo a questo modello: le fotografie dello stesso, le pubblicità in cui compare o viene citato, le scansioni dei libretti di istruzione per il modello, ed tutte le altre scansioni contenenti informazioni ad esso attinenti.