Differenze tra le versioni di "Jointless"
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[[Image:1899-Parker-LuckyCurve.jpg|thumb|Pubblicità [[Parker]] del 1899 per la giunzione ''jointless'']] | [[Image:1899-Parker-LuckyCurve.jpg|thumb|Pubblicità [[Parker]] del 1899 per la giunzione ''jointless'']] | ||
| − | Venne chiamato così dalla [[Parker]] un particolare particolare montaggio del gruppo pennino, la cui prima versione venne brevettata nel 1899 ({{Patent|US|622256}}), | + | Venne chiamato così dalla [[Parker]] un particolare particolare montaggio del gruppo pennino, la cui prima versione venne brevettata nel 1899 ({{Patent|US|622256}}), che venne associato ad una [[Jointless Pen|omonima]] linea di penne, come mostrato nella pubblicità riportata a fianco. |
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| + | In questo caso, a differenza di quanto avveniva per le altre penne dello stesso periodo, l'apertura del serbatoio della penna per il riempimento non avviene svitando la sezione rispetto al corpo, ma estraendo l'intero gruppo pennino che si può inserire ad incastro sulla punta della penna, grazie alla realizzazione di un apposito collare dotato di una linguetta di fissaggio all'interno del quale sono alloggiati pennino ed alimentatore. In questo modo si poteva ottenere un corpo sostanzialmente senza giunzione, da cui il nome della penna. | ||
Il vantaggio declamato di questa soluzione era che non essendoci una giunzione non si poteva avere una perdita di inchiostro attraverso di essa che potesse macchiare le dita (si ricordi che all'epoca si aveva a che fare con modelli con [[caricamento a contagocce]] con l'inchiostro direttamente nel corpo, che poteva filtrare via dalla giunzione). Il sistema venne perfezionato con una diversa forma del collare ({{Patent|US|635700}}) e ne esistono varianti ({{Patent|US|632320}} della [[Williamson]]) usate anche da altri produttori. | Il vantaggio declamato di questa soluzione era che non essendoci una giunzione non si poteva avere una perdita di inchiostro attraverso di essa che potesse macchiare le dita (si ricordi che all'epoca si aveva a che fare con modelli con [[caricamento a contagocce]] con l'inchiostro direttamente nel corpo, che poteva filtrare via dalla giunzione). Il sistema venne perfezionato con una diversa forma del collare ({{Patent|US|635700}}) e ne esistono varianti ({{Patent|US|632320}} della [[Williamson]]) usate anche da altri produttori. | ||
Versione delle 20:52, 21 mag 2010
Venne chiamato così dalla Parker un particolare particolare montaggio del gruppo pennino, la cui prima versione venne brevettata nel 1899 (Template:Patent), che venne associato ad una omonima linea di penne, come mostrato nella pubblicità riportata a fianco.
In questo caso, a differenza di quanto avveniva per le altre penne dello stesso periodo, l'apertura del serbatoio della penna per il riempimento non avviene svitando la sezione rispetto al corpo, ma estraendo l'intero gruppo pennino che si può inserire ad incastro sulla punta della penna, grazie alla realizzazione di un apposito collare dotato di una linguetta di fissaggio all'interno del quale sono alloggiati pennino ed alimentatore. In questo modo si poteva ottenere un corpo sostanzialmente senza giunzione, da cui il nome della penna.
Il vantaggio declamato di questa soluzione era che non essendoci una giunzione non si poteva avere una perdita di inchiostro attraverso di essa che potesse macchiare le dita (si ricordi che all'epoca si aveva a che fare con modelli con caricamento a contagocce con l'inchiostro direttamente nel corpo, che poteva filtrare via dalla giunzione). Il sistema venne perfezionato con una diversa forma del collare (Template:Patent) e ne esistono varianti (Template:Patent della Williamson) usate anche da altri produttori.