Differenze tra le versioni di "Waterman 9x"

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Nel 1928, nel tentativo di contrastare il successo della [[celluloide]] come nuovo materiale, la [[Waterman]] introdusse sul mercato una serie di nuovi modelli in [[ebanite]] colorata prodotti in due misure e contraddistinti dai numeri [[Waterman 92|92]] e [[Waterman 94|94]], venduti rispettivamente al prezzo di 4.00$ e 5.00$, o a 7.00$ e 5.50$ nell'abbinamento ad una matita meccanica.
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Nel 1928, nel tentativo di contrastare il successo della [[celluloide]] come nuovo materiale, la [[Waterman]] introdusse sul mercato una serie di nuovi modelli in [[ebanite]] colorata prodotti in due misure e contraddistinti dai numeri [[Waterman 92|92]] e [[Waterman 94|94]], venduti rispettivamente al prezzo di 4.00$ e 5.00$, o a 7.00$ e 5.50$ nell'abbinamento ad una matita meccanica.
  
 
[[Image:Waterman-94-MossAgate.jpg|thumb|Una [[Waterman 94|94]] ''Moss Agate'']]
 
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Nel 1929 venne introdotta una nuova versione dei modelli [[Waterman 92|92]] e [[Waterman 94|94]], realizzati in [[celluloide]], commercializzati al prezzo rispettivamente di X$ e 5$, con rispettivamente X$ e 3$ per la matita meccanica abbinata.
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Nel 1929, in conseguenza dell'introduzione della [[Patrician]] e dell'inizio della produzione con il nuovo materiale, venne realizzata una nuova versione dei modelli [[Waterman 92|92]] e [[Waterman 94|94]], stavolta costruiti in [[celluloide]], commercializzati al prezzo rispettivamente di X$ e 5$, con rispettivamente X$ e 3$ per la matita meccanica abbinata.
  
 
==Caratteristiche tecniche==
 
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Le penne di questa serie, materiale a parte, non hanno caratteristiche tecniche particolari, ma come per tutta la produzione della [[Waterman]] di questo periodo, pur essendo di costruzione assolutamente tradizionale e senza nessuna innovazione tecnica, sono di ottima qualità, in particolare per la scorrevolezza dei pennini e l'ottima regolazione del flusso di inchiostro. Il fermaglio è ancora il classico ''[[Clip Cap]]'' con montaggio a rivetti, il cappuccio è con chiusura a vite.  
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Le penne di questa serie, materiale a parte, non hanno caratteristiche tecniche particolari, ma come per tutta la produzione della [[Waterman]] di questo periodo, pur essendo di costruzione assolutamente tradizionale e senza nessuna innovazione tecnica, sono di ottima qualità, in particolare per la scorrevolezza dei pennini e l'ottima regolazione del flusso di inchiostro. Nelle versioni in ebanite il fermaglio è ancora il classico ''[[Clip Cap]]'' con montaggio a rivetti, sostituito da un montaggio ordinario ad incastro nelle versioni in celluloide. Il cappuccio è con chiusura a vite.  
  
 
===Materiali===
 
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Versione delle 00:12, 6 nov 2010

Storia

Nel 1928, nel tentativo di contrastare il successo della celluloide come nuovo materiale, la Waterman introdusse sul mercato una serie di nuovi modelli in ebanite colorata prodotti in due misure e contraddistinti dai numeri 92 e 94, venduti rispettivamente al prezzo di 4.00$ e 5.00$, o a 7.00$ e 5.50$ nell'abbinamento ad una matita meccanica.

Nel 1929, in conseguenza dell'introduzione della Patrician e dell'inizio della produzione con il nuovo materiale, venne realizzata una nuova versione dei modelli 92 e 94, stavolta costruiti in celluloide, commercializzati al prezzo rispettivamente di X$ e 5$, con rispettivamente X$ e 3$ per la matita meccanica abbinata.

Caratteristiche tecniche

Le penne di questa serie, materiale a parte, non hanno caratteristiche tecniche particolari, ma come per tutta la produzione della Waterman di questo periodo, pur essendo di costruzione assolutamente tradizionale e senza nessuna innovazione tecnica, sono di ottima qualità, in particolare per la scorrevolezza dei pennini e l'ottima regolazione del flusso di inchiostro. Nelle versioni in ebanite il fermaglio è ancora il classico Clip Cap con montaggio a rivetti, sostituito da un montaggio ordinario ad incastro nelle versioni in celluloide. Il cappuccio è con chiusura a vite.

Materiali

Le prime versioni della serie 94 vennero prodotte, e sono un esempio praticamente unico nella storia della stilografica,[1] in ebanite rippled colorata. Le finiture metalliche (la banda sul bordo del cappuccio) la levetta e la clip erano in metallo laminato oro, il pennino era in oro a 14 carati. Le versioni successive vennero prodotte in diverse varietà di celluloide colorata tornita dal pieno, mantenendo le finiture, la levetta e la clip in metallo laminato oro; il pennino era sempre in oro a 14 carati.

Sistema di riempimento

Sia la prima serie in ebanite colorata che la seconda serie in celluloide vennero prodotte equipaggiate esclusivamente con il caricamento a levetta, realizzato nella particolare versione della Waterman che prevede che tutto il meccanismo della levetta sia mantenuto all'interno di una intelaiatura metallica che viene bloccata sulla fessura laterale tramite delle linguette.

Versioni

Pubblicità del 1928

Le penne vennero prodotte in due diverse dimensioni differenziate, come nella vecchia numerazione sulla base della misura del pennino (2 o 4), indicata dalla cifra delle unità. Oltre a queste venne prodotta (almeno per la 92) una versione corta, identificata dalla ulteriore lettera "V".

Le 94 in celluloide vennero vendute ...

Colori

I colori della prima versione in ebanite erano il Rose Ripple, Blue-Green Ripple e Olive Ripple, come indicati nella pubblicità in figura.

Le successive versioni in celluloide utilizzarono alcuni dei colori delle Patrician, a cui si aggiunsero alcune interessanti variazioni come il Mahogany, lo SteelQuartz, il Persian; di queste esistono anche delle varianti ancora più rare realizzate in celluloide lavorata con motivi a pelle di lucertola (noti il marrone). Nel volantino del 1931 sono citati come colori il Gray (grigio con macchie rosse, presumibile altro nome dello SteelQuartz), il Brown e il Blue and Gray. Nel 1938 sono citati Moss Agate Pearl Gray e Jet.

Pennini

I pennini erano in oro a 14 carati, con il classico foro di areazione a forma di cuore. Sugli stessi erano riportate le seguenti incisioni, in righe separate posta al sotto del foro di areazione: WATERMAN'S (arcuata), IDEAL, REG. U.S. e PAT. OFF. (arcuata).

Misure

Nella tabella seguente sono riportate le misure relative alle diverse varianti del modello, sia per quanto riguarda le lunghezze che il peso. La lunghezza fa riferimento alla lunghezza della penna da chiusa col cappuccio avvitato o calzato fino in fondo. La misura del fusto fa riferimento alla lunghezza del corpo penna compreso il pennino. I diametri per fusto e cappuccio sono misurati sul loro valore massimo, la sezione invece sul punto di presa, ed il diametro è quindi una indicazione molto approssimata. I pesi sono a penna scarica (o senza cartucce). Le misure sono state eseguite su esemplari singoli, pertanto sono comunque indicative, e sono possibili variazioni dell'ordine di uno/due millimetri sulle lunghezze, di qualche decimo di millimetro sui diametri, e del grammo sui pesi.

Versione Lunghezza Altre misure: lunghezze, diametri, pesi
XX X cm boh

Template:CronoModelli |- | 1928 | Introdotta la 94 in ebanite nei colori Rose Ripple, Blue-Green Ripple e Olive Ripple (o 1927?) |- | 1929 | Introdotta la 94 in celluloide |- | 1931 c.a ? | Dismesso il colore Persian. |- | 1939 | La linea 94 viene dismessa. |- |}

Materiale disponibile

Note

  1. l'unico altro esempio noto all'autore sono i modelli flat top della Tibaldi.

Riferimenti esterni