Arco
Viene normalmente chiamata Arco, seguendo il nome adottato dalla Omas, una particolare lavorazione della celluloide che dà vita ad una striatura del materiale che rassomiglia moltissimo quella delle venature di legno. Essendo però il materiale traslucido questa lavorazione causa un effetto ottico di luminescenza e variazione di colore a seconda dell'orientazione della luce, effetto che rende questa lavorazione una delle più affascinanti sul piano estetico.
Il termine è prevalentemente in uso in ambito italiano, talvolta la stessa lavorazione viene chiamata (facendo però riferimento al colore marrone) Tiger Eye; il termine Arco ha un significato più generico, indipendente dal colore.
La Omas adottò questa particolare lavorazione della celluloide a partire dal modello Extra, ma la stessa lavorazione della celluloide, introdotta dalla Dupont negli anni '30, venne adottata anche dalla Montblanc, per alcuni modelli, anche se in questo caso vennero usati due nomi diversi, Tiger Eye per la colorazione marrone e Platinum per quella grigia.
Lo stesso tipo di celluloide venne utilizzato anche per diversi modelli di altre marche italiane (fra cui Ancora, Radius, Tibaldi e Columbus, per citare quelle le più rilevanti) per i quali la celluloide venne realizzata anche con colori diversi dai tradizionali grigio e marrone, che spaziano dal rosso al verde con una serie di gradazioni intermedie, ma che vengono comunque chiamati Arco per la presenza dello stesso tipo di motivo.