Columbus Anni '50
Storia
A partire all'incirca dalla metà degli anni '50 (si assume indicativamente il 1955) tutta la produzione della Columbus venne convertita dalla celluloide alla molto più economica plastica a stampo. In questo periodo vennero introdotti nuovi modelli, come le serie 140 e 150, o la serie 60 prodotta per il mercato scolastico, o la minuscola 90. Considereremo con chiusura di questo periodo il 1971 come inizio degli anni '70.
Le penne di questo periodo però risentirono sempre di più della concorrenza delle penne a sfera e della contemporanea produzione tedesca che risultava molto più economica. Non si segnalano pertanto produzioni di modelli particolarmente significativi o interessanti.
Caratteristiche tecniche
La produzione degli anni '50 è caratterizzata dall'impiego della plastica a stampo e del caricamento a stantuffo. Alcuni modelli sono inoltre caratterizzati dall'uso di un pennino coperto o parzialmente coperto.
Materiali
A partire dagli anni '50 la produzione venne realizzata esclusivamente in plastica a stampo, vennero però impiegate anche parti metalliche per i cappucci o rivestimenti in oro laminato per i modelli di maggior pregio.
Sistema di riempimento
A partire dagli anni '50 per i nuovi modelli venne usato prevalentemente il caricamento a stantuffo.
Versioni
Della produzione di modelli in plastica a stampo effettuata a partire dalla metà degli anni '50 si possono citare i modelli Extra 140 ed Extra 150, con pennino carenato, caricamento a stantuffo e cappuccio metallico (laminato in oro la prima, in acciaio la seconda) e la serie 60 delle penne rivolte al mercato scolastico, realizzate in plastica a tinta unita e con pennino sia carenato che normale.
Colori
Nel caso della Columbus 90 sono noti i colori grigio e borgogna.
Pennini
Da fare
Misure
Nella tabella seguente sono riportate le misure relative alle diverse varianti del modello, sia per quanto riguarda le lunghezze che il peso. La lunghezza fa riferimento alla lunghezza della penna da chiusa col cappuccio avvitato o calzato fino in fondo. La misura del fusto fa riferimento alla lunghezza del corpo penna compreso il pennino. I diametri per fusto e cappuccio sono misurati sul loro valore massimo, la sezione invece sul punto di presa, ed il diametro è quindi una indicazione molto approssimata. I pesi sono a penna scarica (o senza cartucce). Le misure sono state eseguite su esemplari singoli, pertanto sono comunque indicative, e sono possibili variazioni dell'ordine di uno/due millimetri sulle lunghezze, di qualche decimo di millimetro sui diametri, e del grammo sui pesi.
Versione | Lunghezza | Altre misure: lunghezze, diametri, pesi |
---|---|---|
90 | 10,2 cm cm | Lunghezze: 9,2 cm cm fusto; 4,7 cm cm cappuccio; 11,4 cm cm calzata e 1,0 cm cm sezione. Diametri: 9,5 mm mm fusto e 7,5 mm mm sezione. Peso: 10 g g; 4 g g cappuccio. |
Extra 150 | 13,5 cm cm | Lunghezze: 12 cm cm fusto; 6,3 cm cm cappuccio e 15 cm cm calzata. Diametri: 12,5 mm mm fusto e 11,5 mm mm cappuccio. |
Extra 148 | 12 cm cm | Lunghezze: 10.5 cm cm fusto e 12,5 cm cm calzata. Diametri: 10,5 mm mm fusto e 11,0 mm mm cappuccio. |
Indice
Cronologia
Anno | Avvenimento |
---|---|
1955 | l'azienda passa la produzione completamente ai modelli in plastica (data indicativa, sta per la metà degli anni '50) |
Riferimenti esterni
- [1] Presentazione di una Extra 148
- [2] Presentazione di una Extra 150
- [3] Presentazione di una Extra 38
Note
Materiale disponibile
Viene di seguito illustrato il materiale raccolto relativo a questo modello: le fotografie dello stesso, le pubblicità in cui compare o viene citato, le scansioni dei libretti di istruzione per il modello, ed tutte le altre scansioni contenenti informazioni ad esso attinenti.