Spoon filler

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The spoon filler owes its name to the shape of the bar used to compress the tank, which is similar to that of a spoon. In this case, the pressure is exerted on the enlarged end of the spoon, which is accessed by unscrewing a blind cap placed on the bottom of the pen barrel. The bar is properly hinged to the bottom of the barrel, so that the pressure on the spoon, moving the internal section of the bar, causes it to press on the sac.

Schema di una penna con caricamento spoon filler

Hanno usato questo tipo di caricamento varie aziende, come la Columbus, che ne brevettò una versione nel 1929 (nº GB-334913), ma in generale esso introduce una inutile complessità meccanica ed un maggiore stress sui materiali della penna, senza fornire particolari benefici. E' stato adottato per lo più come tentativo di aggiramento dei brevetti sul caricamento a levetta, o come segno di distinzione rispetto agli altri meccanismi, dato che consente di evitare la fessura laterale per la leva, ma non ha mai riscosso un significativo successo.

Brevetti correlati

  • Brevetto n° US-1733780, del 1929-10-29, richiesto il 1927-05-14, di Frank C. Deli, William D. Groseclose, Autopoint. Sistema di caricamento.
  • Brevetto n° DE-497949, del 1930-06-13, richiesto il 1928-10-21, Osmia. Sistema di caricamento.
  • Brevetto n° DE-499497, del 1930-06-13, richiesto il 1928-10-21, Osmia. Sistema di caricamento.
  • Brevetto n° GB-348036, del 1931-05-05, richiesto il 1930-02-05, di Frederik G. Heard, Swan. Sistema di caricamento.