Medalist
Storia
Esistono due diverse versioni del modello Medalist, la prima versione venne introdotta sul mercato dalla Waterman nel 1945,[1] come penne di fascia inferiore rispetto alla Hundred Year e viene spesso indicata, per la stampigliatura sul pennino, come Emblem Pen, ma in realtà questo modello viene qualificato in diverse pubblicità proprio come Medalist pur avendo un pennino marcato Hundred Year.
Nel 1948 almeno venne introdotta una nuova versione,[2] venne introdotta una seconda versione della penna che può considerarsi parte della linea Taperite (con il relativo pennino coperto) dotata a differenza degli altri modelli di quella linea di un cappuccio in plastica. Non è nota con certezza la data in cui la produzione del modello venne terminata, ma si assume (in maniera abbastanza arbitraria, e senza conferme documentali) il 1952.
Caratteristiche tecniche
La Medalist mantiene le stesse soluzioni tecniche delle altre penne prodotte dalla Waterman nello stesso periodo a partire dal caricamento a levetta, ed in generale non presenta nessuna innovazione o caratteristica tecnica peculiare. Si tratta comunque di una penna di qualità, con ottimi pennini, pur continuando ad utilizzare soluzioni tecniche ma ormai piuttosto arretrate. La clip è fissata ad anello da un gioiello metallico sulla testa del cappuccio. Il cappuccio, a seconda delle versioni, è con chiusura a scatto (per la primave versione) e con chiusura a vite (per la seconda).
Materiali
Sia il corpo che il cappuccio di questo modello erano realizzati in resina plastica in tinta unita. Clip, banda sul cappuccio e levetta sono in metallo dorato, il pennino in oro a 14 carati.
Sistema di riempimento
Le penne di questa serie erano equipaggiate con il tradizionale caricamento a levetta usato dall'azienda, realizzato ancora con la peculiare l'intelaiatura metallica che contiene il meccanismo. La levetta ha una terminazione per il sollevamento a forma di paletta.
Versioni
La prima versione assomiglia molto alla Hundred Year, di cui può essere considerata una versione più economica, tanto che venne prodotta anche in una variante con il fusto a coste. E' una penna di grosse dimensioni, come le stesse forme, si distingue però per la chiusura a scatto su un anello fra il fusto e la sezione ed un cappuccio con una banda dorata di medie dimensioni.
La seconda versione mantiene forme analoghe a quelle delle penne della famiglia Taperite/Crusader, mantenendo con la stessa clip scalettata, si distingue però per la chiusura a vite e per l'uso di un cappuccio con una veretta unica piuttosto ampia .
da finire
Colori
La penna venne prodotta in resina plastica in tinta unita, sono noti i colori: grigio, verde, nero, ...
Pennini
Da fare
Misure
Nella tabella seguente sono riportate le misure relative alle diverse varianti del modello, sia per quanto riguarda le lunghezze che il peso. La lunghezza fa riferimento alla lunghezza della penna da chiusa col cappuccio avvitato o calzato fino in fondo. La misura del fusto fa riferimento alla lunghezza del corpo penna compreso il pennino. I diametri per fusto e cappuccio sono misurati sul loro valore massimo, la sezione invece sul punto di presa, ed il diametro è quindi una indicazione molto approssimata. I pesi sono a penna scarica (o senza cartucce). Le misure sono state eseguite su esemplari singoli, pertanto sono comunque indicative, e sono possibili variazioni dell'ordine di uno/due millimetri sulle lunghezze, di qualche decimo di millimetro sui diametri, e del grammo sui pesi.
Versione | Lunghezza | Altre misure: lunghezze, diametri, pesi |
---|---|---|
Mk1 | -- | Lunghezze: 14.8 cm calzata. |
Riepilogo delle informazioni disponibili
Si riportano di seguito tutte le informazioni raccolte in riferimento ai modelli trattati in questa pagina, a partire dai relativi dati di cronologia, i vari riferimenti attinenti gli stessi trovati sul web e le immagini pubblicate sul wiki (fotografie, scansioni di pubblicità, di foglietti di istruzioni e garanzia, di documenti correlati, ecc.) disponibili al riguardo.
Cronologia
Anno | Avvenimento |
---|---|
1945 | l'azienda introduce le Medalist prima versione |
1948 | l'azienda introduce le Medalist seconda versione |
Riferimenti esterni
- [1] Pagina sul modello dal sito di Dirk de Lint
- [2] Catalogo del 1947 dall'archivio della PCA
- [3] Profilo della Taperite sul sito di Richard Binder
Note
- ↑ le informazioni riguardo questo modello provengono prevalentemente da questo articolo sul sito Dirk de Lint, dove viene mostrata la pubblicità citata.
- ↑ la data viene citata nel profilo della Taperite sul sito di Richard Binder, e non compare in un [https://drive.google.com/open?id=1pxxEwGWegPFlc0VZA63FlNReQasZYAGm catalogo del 1947.
Materiale disponibile
Viene di seguito illustrato il materiale raccolto relativo a questo modello: le fotografie dello stesso, le pubblicità in cui compare o viene citato, le scansioni dei libretti di istruzione per il modello, ed tutte le altre scansioni contenenti informazioni ad esso attinenti.