Consigli per l'uso
Usare una stilografica può sembrare, a chi vi è ormai abituato, la più naturale delle cose, ma per chi si avvicina per la prima volta a questo strumento di scrittura possono risultare utili alcune indicazioni per sopperire alla mancanza di esperienza, e per evitare quegli errori che possono portare ad un uso improprio, scomodo e non soddisfacente. Per questo in questa pagina sono raccolti tutti i riferimenti agli articoli contenenti consigli per l'uso di una stilografica, suddivisi nei diversi aspetti che questo può avere.
Consigli per la scrittura
Al contrario di quanto avviene con una ordinaria penna a sfera (o con un roller) la stilografica non deve essere utilizzata mantenendone la punta verticale rispetto alla superficie del foglio, per funzionare infatti basta che la parte inferiore della punta del pennino strisci su di esso. Questo consente la possibilità di adottare le più diverse posizioni di scrittura, potendo disporre di un ampio intervallo di angoli di inclinazione del pennino rispetto al foglio, ed in genere la posizione verticale è la meno indicata.
La possibilità di usare angoli diversi fa si che si possa adottare una posizione della mano molto più naturale, una delle più comode (consigliata per i principianti) è quella in cui si lascia che il corpo della penna si appoggi nell'incavo fra pollice ed indice, usando il medio come ulteriore punto di appoggio per la sezione. In questo modo pollice ed indice devono essere usati soltanto per sorreggerla e per eventuali piccoli spostamenti del tratto, e non per tenerla dritta o per premere.
Una stilografica correttamente funzionante infatti non richiede nessuna pressione per scrivere, il semplice peso della penna deve essere sufficiente a far iniziare la scrittura una volta che il pennino si appoggi sul foglio. Se la vostra penna non scrive senza pressione significa che c'è qualcosa che non va.
In questa sezione affronteremo le modalità per cercare di correggere i difetti di scrittura più comuni, che siano alla portata di un utente ordinario, e non richiedano interventi tecnici più complicati che sono invece coperti nel "Portale Riparazioni".
Consigli per il caricamento
Il caricamento di inchiostro di una penna è una delle operazioni più comuni, e nella storia della stilografica si sono succeduti numerosi sistemi di caricamento che hanno contraddistinto epoche e marchi. Data la varietà di sistemi possibili per alcune penne l'operazione di caricamento può risultare non immediatamente comprensibile.
In questo primo elenco sono inseriti gli articoli relativi alle indicazioni su come effettuare il riempimento della propria penna con i sistemi di caricamento più comuni, se si è interessati alla loro storia ed al funzionamento, si può fare riferimento alla pagina citata in precedenza che riporta alla sezione tecnico/storica del sito, qui prenderemo in esame solo il come utilizzarli. Un elenco delle istruzioni per usare i principali sistemi di caricamento è il seguente:
- Come usare il caricamento a cartuccia
- Come usare un converter
- Come usare il caricamento a stantuffo
- Come usare il caricamento a siringa rovesciata
- Come usare il caricamento a levetta
- Come usare il caricamento a pulsante
Oltre all'uso canonico dei sistemi di caricamento, in questo secondo elenco sono raccolti ulteriori articoli sempre relativi al caricamento delle penne, ma in un'ottica più da "smanettoni" per cercare di sfruttare la massimo il caricamento della vostra penna:
Infine in questo ultimo elenco si sono raccolti gli articoli relativi alle misure relative alla "capacità" di sistemi di caricamento o boccette di inchiostro: