Pistone Aurora 88
Può capitare che durante le operazioni di smontaggio del pistone, o durante la sua manipolazione possa rompersi la parte filettata come si può vedere nella fig.1
Possiamo chiaramente vedere tutto il gruppo pistone, con la madrevite, la ghiera, le guarnizioni ed ppunto il pistone privo della parte filettata.
A questo punto, partendo dal presupposto che ricambi originali non ci sono, che non tutti hanno un piccolo tornio in casa e che non si ha a disposizione un'altra Aurora 88 malconcia da cui riciclare il pezzo, non resta che cercare di utilizzare quello che si ha.
Il consiglio è: PRIMA di fare qualunque cosa sedetevi davanti ai pezzi ed osservateli; pensate a come agire e soprattutto pensate a cosa potrebbe succedere se la soluzione pensata non dovesse funzionare. Prendetevi tutto il tempo che vi occorre, anzi, qualcosa in più. Questo perchè le soluzioni possono essere molteplici in funzione di cosa si è rotto, ed ogni soluzione ha dei prò e dei contro. Non esiste una soluzione perfetta in assoluto letta o sentita in giro perchè solo voi con i pezzi davanti avete la visione completa del problema.
Una possibile riparazione e quella illustrata in questa pagina. Occorrono: una vite autofilettante da 1,9x4,5 mm (diametro della filettatura 1,9mm - lunghezza 4,5 mm); una rondella isolante per le viti poste sui dissipatori dei transistor, una siringa da 2,5 ml. e tanta buona volontà
Iniziamo preparando la nuova guarnizione che ricaveremo da una siringa da 2,5 ml. come descritto sulla pagina Guarnizioni Aurora 88.
In secondo luogo spianiamo la zona deteriorata della filettatura al fine di poter forare il pistone in centro come in fig.3
Il foro dovrà essere di circa 1,6 - 1,65 mm e profondo circa 3 mm. Il modo rapido per determinare il diametro di foratura appropriato per una vite autofilettante inserita in materie plastiche è quello di moltiplicare il diametro esterno della vite per 0,85 (es. 1,8x0,85= 1,615 mm)