Fend
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La Fend venne fondata nel 1900[1] ed è nota per le lavorazioni in metallo. Dati precisi sull'origine non sono noti, ma l'azienda aveva sede a Pforzheim ed in un brevetto (nº CH-24220) del 1901 sono citati Georg Fend e Karl Fend che assumeremo come fondatori. L'azienda è nota per la produzione di penne con rivestimenti in metallo laminato oro o in argento di alta qualità, che vennero usati anche da altri produttori per il loro modelli. Si ritiene anche che sia il produttore della maggior parte dei rivestimenti usati da Montblanc negli anni '20 e '30.
L'azienda è però molto più nota per la sua produzione di matite meccaniche capaci di mantenere ed utilizzare diverse mine di diversi colori, commercializzate con il marchio Norma, di cui esistono molteplici pubblicità, come quelle riportate sotto. Nel 1930 circa[2] fondò una filiale estera a Milano (sotto il nome "Fratelli Fend di E. Fend") nota per la produzione di laminate e rientranti di buona qualità (l'azienda era specializzata nella produzione di rivestimenti) che venivano distribuite con il marchio Fendograph. Fra i modelli conosciuti c'è la Fend Norma dal particolare pennino conico.
Sempre negli anni '30 era presente con il marchio Norma negli Stati Uniti, la Norma Multicolor, Inc., New York, NY, dove rimase attiva fino al 1967, è stato ipotizzato che si trattasse anche in questo caso di una filiale della Fend tedesca, ma l'ipotesi più accreditata è che si tratti di una azienda completamente diversa nata negli Stati Uniti. Negli anni '50 produsse modelli costruiti completamente in metallo. La Norma Multicolor cessò le attività nel 1971.
Riferimenti esterni
- http://www.rickconner.net/penspotters/norma.pencils.html
- http://www.roger-russell.com/normapg.htm
- http://www.fountainpennetwork.com/forum/index.php?/topic/228874-could-someone-tell-me-anything-about-this-pen
Note
- ↑ per la data si fa riferimento a quanto emerso in questa discussione su FPN e non su quella del 1899 citata in altri siti e ripresa dal libro di Lambrou.
- ↑ secondo quanto riportato nel libro di Letizia Jacopini, che parla di primi anni '30.