Non-leakable filler

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A notable variant of the safety filler is the peculiar filling system adopted by Moore for its Non-Leakable pens, for which three distinct patents were filed, one in 1893 (nº US-501895) and two in 1896 (nº US-567151 and nº US-567152). The principle is always to use a recessed nib assembly, but in this case instead of using a helical screw, there is a linear sliding type.

Diagram of a pen with Non-Leakable filler

The system has, compared to the traditional safety filler, the advantage of an enviable mechanical simplicity, in this case in fact the sliding of the nib group is achieved through the use of a sleeve placed on the bottom of the pen that is made to slide back and forth on the shaft of the same. At the bottom that closes the sleeve is hooked with a rod the nib group, which emerges through a gasket watertight from the bottom of the barrel, so it can be moved into writing position or returned to the body of the pen.

Con il pennino in posizione rientrata la penna può essere caricata o chiusa come una qualunque altra safety tradizionale, tanto che la Moore commercializzava le proprie penne facendole uscire dalla fabbrica già cariche di inchiostro, come ulteriore prova a sostegno della effettiva veridicità del loro nome Non-Leakable.

La semplicità meccanica del sistema, basato sul semplice scorrimento lineare di un'asta, è il punto di forza di questo meccanismo, nettamente più robusto e facile da realizzare rispetto alla complessità di quello presente nelle altre penne rientranti; tutto quello che era richiesto era una buona precisione nelle tolleranze della lavorazione meccanica e delle guarnizioni di buona qualità.

Oltre che dalla Moore il sistema è stato usato anche dalla Montblanc nei primi modelli Rouge et Noir, portato quasi certamente in Germania alla fondazione dell'azienda da Arthur Eberstein, che in precedenza aveva lavorato proprio per la Moore.

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