Permanio
Venne chiamata con questo nome altisonante la lega di acciaio adottata dalla Omas per sostituire l'oro nella produzione dei pennini, adottata a partire dagli inizi degli anni '40 quando a causa sia delle difficoltà della guerra e della conseguente scarsità di materiali pregiati, che della propaganda autarchica instaurata dal regime fascista, l'uso dell'oro divenne sempre più difficoltoso.
L'introduzione esatta dei pennini in Permanio non è sicura, in genere viene fatta risalire in vari testi all'incirca al 1940, quando anche altre principali marche italiane iniziarono a produrre penne in versione autarchica con pennini in leghe di acciaio cui venivano attribuiti nomi di fantasia più o meno altisonanti, come il Platiridio della Aurora o lo Zanio della Ancora. Ma è molto più probabile invece che l'introduzione sia avvenuta nel 1941, anno in cui è apparsa la pubblicità presentata a fianco.
L'indicazione a favore di questo anno dipende dal fatto che per tutta la stessa annata e la precedente la Omas aveva effettuato pubblicità a cadenza approssimativamente bimensile su "L'Illustrazione Italiana", mostrando alternativamente una Lucens ed una Extra Lucens, mentre a partire dal numero 46 del 1941, e per tutti i numeri seguenti (almeno fino alla fine dell'anno) si trova invece riproposta la pubblicità illustrata, cosa che porta naturalmente a concludere che si sia di fronte all'avvio della campagna di lancio di questa novità.
Il marchio è stato registrato dalla Omas nel 1943 (Reg. Gen. N. 67849) sicuramente in un secondo tempo dato che è presente una registrazione identica del 1941 (Reg. Gen. N. 64310) proprio per una lega per pennini, da parte di Ivo Germano della For Ever. Essendo aziende della stessa città ed essendo ben nota la produzione da parte di Omas di penne con questo marchio e altro riconducibili a Ivo Germano, è ragionevole supporre che non si tratti di coincidenza casuale.
Nonostante quanto suggerito dal nome, reso ancor più pretenzioso nelle pubblicità dell'azienda dallo slogan "Come l'oro meglio dell'oro", ed al contrario di quanto era stato ottenuto da altri produttori che produssero pennini di acciaio di alta qualità, il Permanio si rivelò essere una lega di qualità scarsa ed in particolare facilmente suscettibile alla corrosione, tanto che oggi è molto difficile trovare questi pennini in buone condizioni, per cui oggi i loro prezzi finiscono col sovrastare nettamente quelli degli analoghi prodotti in oro a 14 carati.