Produzione Omas dagli anni '60

Storia

Si sono riportate in questa pagina tutte le informazioni relative alla produzione storica della Omas effettuata a partire dagli anni '60 (considerando come inizio il 1962. Sono trattati in questa pagina i modelli di interesse agli anni 80' (indicativamente fino al 1989, tralasciando la produzione più recente per il quale non c'è interesse storico.

Caratteristiche tecniche

Non esistono caratteristiche tecniche peculiari relative alle penne illustrate in questa pagina, che vede comunque accomunati in forma riassuntiva dei modelli completamente diversi fra loro anche per quanto riguarda le caratteristiche tecniche.

Materiali

Anche in questo caso trattando modelli completamente diversi fra loro, altrettanto vario risulta l'uso dei materiali, nei più "antichi" viene ancora usata la celluloide, anche se, più in là si va negli anno, più diventa predominante la plastica, prevalentemente prodotta in colore nero. Altrettanto prevalente è l'uso di un pennino in oro a 14 carati.

Sistema di riempimento

Il sistema di caricamento prevalente nella produzione Omas di questo periodo, era, specialmente nei modelli di fascia alta il sistema di caricamento a stantuffo, ma esistono anche diversi modelli, anche di pregio, realizzati con un più semplice ed ordinario caricamento a cartuccia.

Versioni

Le penne che sono prese in considerazione in questa pagina sono le più varie, trattandosi di una pagina riassuntiva utilizzata per fare da raccolta delle informazioni relative ad una serie modelli minori per i quali non si dispone di sufficienti informazioni, e che non hanno caratteristiche comuni che consentano di fare delle pagine dedicata. Quello che segue è un elenco degli stessi, e delle loro caratteristiche più rilevanti.

  • Omas Studio: si tratta di una penna in plastica con caricamento a stantuffo, realizzata senz'altro nel colore nero con finiture dorate (ma, la variante Studio-C a cartuccia era prodotta anche in plastica verde chiara). Era dotata di pennino aperto si buone dimensioni con foro rotondo, in oro 585, recante la stampigliatura del nome "Omas" in forma di monogramma con le lettere disposte all'interno di una "O" grande di forma circolare, sovrastante il numero della titolatura. La penna ha forme affusolate ma con estremità piatte, una clip liscia con linee convergenti verso una parte terminale piatta, ed una singola veretta liscia di circa 2,5 mm sul cappuccio. La clip è montata ad incastro all'interno del cappuccio e questo è con chiusura a vite. Sul fusto è stampigliata la dicitura "Omas Studio" con la prima parola in stampatello e la seconda in corsivo, e sulla riga sottostante, in piccolo, la dicitura "Brev.4096/653209" che fa riferimento ad un brevetto di contenuto ignoto. Non è noto un periodo di produzione.
  • Omas Super 71:
  • Omas Gentlemen: da non confondere con la successiva Gentleman si tratta di una penna faccettata con cappuccio decorato con la banda grecata fra due anellini nello stile classico delle Omas, e sostanzialmente è il modello successore delle Omas 557/F ma riprende riprende forme e decorazioni più simili a quelle della Omas Extra originale. Si tratta di una penna di alta qualità di notevoli dimensioni, equipaggiata con un caricamento a stantuffo azionato da un fondello separato dal corpo con un anellino di ottone (lo stesso della Omas 557/F); è realizzata in celluloide (prevalentemente nera ma sono presenti anche versioni in grigio striato) e non in plastica come le varianti successive (come la Gentleman, che è praticamente identica). La Gentlemen è dotata di un pennino con la decorazione a freccia ed il foro di areazione a casetta, marcato "Omas" ed "Extra Lucens" rispettivamente sopra e sotto la titolazione della caratura a 14K (il 585 in un rombo). La penna si distingue per la stampigliatura Omas Gentlemen su una delle facce del fusto. La penna è stata introdotta sul mercato nella seconda metà degli anni '60, con molta probabilità dopo il 1965 dato che non compare in un catalogo di quell'anno.

Colori

Il colore prevalente di questi modelli è il nero con finiture dorate, ma ciascuna di esse può presentare diverse alternative.

Pennini

Misure

Nella tabella seguente sono riportate le misure relative alle diverse varianti del modello, sia per quanto riguarda le lunghezze che il peso. La lunghezza fa riferimento alla lunghezza della penna da chiusa col cappuccio avvitato o calzato fino in fondo. La misura del fusto fa riferimento alla lunghezza del corpo penna compreso il pennino. I diametri per fusto e cappuccio sono misurati sul loro valore massimo, la sezione invece sul punto di presa, ed il diametro è quindi una indicazione molto approssimata. I pesi sono a penna scarica (o senza cartucce). Le misure sono state eseguite su esemplari singoli, pertanto sono comunque indicative, e sono possibili variazioni dell'ordine di uno/due millimetri sulle lunghezze, di qualche decimo di millimetro sui diametri, e del grammo sui pesi.

Versione Lunghezza Altre misure: lunghezze, diametri, pesi
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Riepilogo delle informazioni disponibili

Si riportano di seguito tutte le informazioni raccolte in riferimento ai modelli trattati in questa pagina, a partire dai relativi dati di cronologia, i vari riferimenti attinenti gli stessi trovati sul web e le immagini pubblicate sul wiki (fotografie, scansioni di pubblicità, di foglietti di istruzioni e garanzia, di documenti correlati, ecc.) disponibili al riguardo.

Cronologia

Anno Avvenimento
1964 l'azienda introduce le Omas CS (limite inferiore da una pubblicità di quest'anno)

Riferimenti esterni

Note


Materiale disponibile

Viene di seguito illustrato il materiale raccolto relativo a questo modello: le fotografie dello stesso, le pubblicità in cui compare o viene citato, le scansioni dei libretti di istruzione per il modello, ed tutte le altre scansioni contenenti informazioni ad esso attinenti.