Cameron
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Le origini dell'azienda si fanno risalire all'attività di Nisbet Macniven che nel 1770 fondò una fabbrica a Balerno, nei dintorni di Edinburgo, città in cui venne trasferita l'attività, relativa alla produzione di materiale di cancelleria, nel 1788. Nel 1840 John e Donald Cameron si aggiunsero all'azienda che diventò la Macniven & Cameron Ltd. A Duncan Cameron si attribuisce la ideazione del pennino Waverley prodotto dalla Gillot Steel Pens a partire dal 1864 ed all'incirca fino alla metà degli anni '70 del 19° secolo. L'azienda acquisì una fabbrica a Birmingham nel 1900 continuando a produrre pennini ed operando nel ramo dei prodotti di cancelleria fino alla chiusura di detto stabilimento avvenuta nel 1964.
L'azienda entrò nel mercato delle stilografiche agli inizi del (almeno dal 1907, come testimoniato da questa pubblicità sullo Strand Magazine) riproponendo una stilografica con pennino Waverley coperta da un brevetto, nº GB-190708313, dello stesso anno. Dalla solita pubblicità si evince la presenza di una sede principale a Londra con filiali a Glasgow, Edimburgo e Parigi.[1]
L'azienda iniziò a commercializzare penne con il proprio nome, denominate Cameron Safety Self Filler, con l'invenzione nel 1916 di un particolare sistema di caricamento a pinzetta (brevetto nº GB-101241) a partire all'incirca dal 1916, come testimoniato dalla pubblicità a fianco, poi realizzata in diverse varianti, e comunque caratterizzata dall'utilizzo di una serie di pennini speciali derivati direttamente dagli equivalenti diffusi nel mondo dei pennini da intinzione.
Le stesse penne erano distribuite in Francia alla fine della prima guerra mondiale con il nome S.A.R. Cameron (dove comunque S.A.R. non è altro che l'acronimo di Safety Auto Remplissage) da Kirbie, Bird and C. con sede in Rue Auber, 5 a Parigi. L'azienda pare rimasta attiva fino al 1964, anche se viene riportata una fine della produzione precedente.
Riferimenti esterni
Note
- ↑ L'azienda è pure citata da Lambrou per la produzione di penne Waverley, ma il nome pare essere stato usato inizialmente solo per dei modelli denominati Waverley Fountain Pen, perché dotati dell'omonimo tipo di pennino, e non come marca a se stante.