Lamy 27
Storia
Il modello Lamy 27 viene introdotto da Lamy nel 1952, ed è statao il primo modello dell'azienda commercializzato con il proprio nome. La penna risente delle tendenze stilistiche minimaliste introdotte dalla Parker con la 51, a cui assomiglia un po', anche se solo nella forma.
Caratteristiche tecniche
La Lamy 27 è un'ottima penna in plastica con caricamento a stantuffo, ma la sua caratteristica di rilievo è il sistema di alimentazione Tintomatic.
Materiali
La Lamy 27, come tutte le Lamy del dopoguerra è realizzata in plastica a stampo di ottima qualità, il cappuccio è realizzato in metallo laminato o placcato o plastica, mentre la clip è di metallo ma fissata al cappuccio da una testina sempre in plastica nera. Alcune versioni di costo maggiore hanno anche il corpo ed il fondello completamente rivestiti in metallo placcato oro.
Sistema di riempimento
La Lamy 27 è dotata di un sistema caricamento a stantuffo realizzato in plastica di ottima qualità, a cui si accede svitando il fondello della penna. Nonostante le dimensioni ridotte la penna ha una capacità superiore alla media. Inoltre una serie di finestre poste sopra il gruppo pennino consente di visualizzare il livello dell'inchiostro e stabilirne la prossimità all'esaurimento.
Versioni
Le prime versioni della
Colori
Dimensioni
Versione | Lunghezza | Larghezza |
---|---|---|
Nome | 5" ? | come è fatta |
Finiture
Pennini
Template:CronoModelli |- | 1952 | Introdotto il modello Lamy 27 |- |}
Materiale disponibile
- Lamy27-01.jpg
Pubblicità Lamy degli anni '50
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Pubblicità Lamy degli anni '50
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Pubblicità Lamy degli anni '50
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Pubblicità Lamy degli anni '50
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Pubblicità Lamy degli anni '50
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Pubblicità Lamy degli anni '50
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Istruzioni Lamy 27
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Garanzia di una Lamy 27